Seconda vittoria in stagione per Vietti, secondo podio consecutivo per Chantra. Ogura beffa Canet per il terzo posto. Caduto Aldeguer
Celestino Vietti è il vincitore del Gran Premio d’Argentina 2022, classe Moto2. Prestazione coriacea quella offerta dall’alfiere del Mooney VR46 Racing Team, abile a colmare, nel corso dei primissimi giri di gara, la distanza fra la sesta posizione in griglia di partenza ed il vertice della corsa. Un sorpasso pulito e deciso nei confronti di Arbolino, prima, ed una lotta accesissima con il poleman Aldeguer, poi, hanno rappresentato i veri turning-point della gara del ciriacese: il primo episodio ha consentito il rientro sullo spagnolo in fuga, il secondo ha impreziosito la corsa di una battaglia ad alto specifico, culminata purtroppo in un fraintendimento di traiettorie tra i due, in curva 14, a diciassette giri dal termine, al conseguente scontro ed alla caduta con ritiro di Aldeguer. Da quel momento in avanti Vietti ha dovuto gestire un’altra tipologia di confronto, stavolta cronometrico, con il rientrante Chantra: nonostante una grande progressione del thailandese, Vietti ha “strappato” il ritmo sul finale di gara e tagliato il traguardo in prima posizione. Settanta punti conquistati su settantacinque disponibili e leadership del campionato: un inizio da incorniciare per l’italiano.
La seconda e la terza posizione sul podio, ad appannaggio di Somkiat Chantra e Ai Ogura, rappresentano un grande parterre di motivi per sorridere per l’Idemitsu Honda Team Asia. Il thailandese è definitivamente sbocciato in questo inizio di campionato, dopo aver navigato sostanzialmente nell’anonimato negli scorsi anni; il giapponese, nonostante lambisca il rischio di essere messo in secondo piano dal compagno di box, dà seguito ad un 2021 e alle due gare precedenti in cui ha ridotto sempre più il gap dalla presenza costante sul podio. Aron Canet manca l’appuntamento col podio per un soffio, beffato da un sorpasso magistrale proprio di Ogura, maestro – assieme a Chantra – nell’interpretazione della curva 13.
Quinto è Jake Dixon, davanti a Tony Arbolino – ingaggiato ad inizio gara nella lotta per il podio – e Pedro Acosta, autore di una partenza magistrale. Chiude ottavo Albert Arenas, precedendo Bo Bendsneyder ed un Sam Lowes palesemente sottotono rispetto all’abituale. Da registrale la caduta, al primo giro in curva 1, di Augusto Fernández che, centrando la ruota posteriore di Ogura, ha compromesso l’egregio lavoro svolto in qualifica.
Classifica gara
Classifica mondiale
Immagine: Twitter / Mooney VR46 Racing Team
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