“ManuGas” torna davanti a tutti in distacchi molto ravvicinati. Gli italiani deludono, sorprese van den Goorbergh e Muñoz.
Si è chiusa con la caduta di David Alonso la Practice 2 della Moto2 al GP di Aragona, decisiva per determinare l’accesso diretto alla Q2 di domani. A prendersi la scena è stato Manuel González, autore del miglior tempo in 1:50.548, per quello che è il nuovo record del tracciato per la categoria.
Il pilota spagnolo ha sfruttato al meglio le condizioni ideali del pomeriggio sul MotorLand Aragón, portando a casa una prestazione solida e precisa. Alle sue spalle si piazzano Diogo Moreira e Deniz Öncü, quest’ultimo leader della FP1 ed entrambi costanti per tutto il turno, mentre Joe Roberts e Barry Baltus completano la top five con distacchi ravvicinati.
Giornata complicata per i colori italiani: Celestino Vietti si è fermato al 15° posto, mancando l’accesso diretto alla Q2 per una manciata di millesimi e dovrà quindi passare dal taglio della Q1, così come Tony Arbolino, solo 19°. Entrambi dovranno cercare il riscatto sabato mattina per evitare una qualifica in salita.
Tra le sorprese di giornata spicca il sesto tempo di Zonta van den Goorbergh, autore di una sessione molto pulita e concreta, e la 14ª posizione di Daniel Muñoz, che strappa l’ultimo posto utile per accedere direttamente alla Q2. Fuori dai giochi invece alcuni nomi attesi come Alonso López, solo 18°, ed il già citato Vietti, entrambi chiamati a una reazione immediata.
Doppia caduta per David Alonso, prima alla curva 12 e poi, appunto nel finale, alla curva 10. Fortunatamente il pilota è rimasto illeso nonostante le cadute ed è comunque riuscito a centrare l’accesso alla Q2, chiudendo 13°.
Qui i risultati e l’analisi dei run dei piloti di Moto2.
Fonte immagine: intactgp.de
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