L’inglese continua ad avere il Motorland Aragón come pista amica, Gardner secondo e Fernández terzo in extremis. Soffre Bezzecchi, nono.
Alla Moto2 è spettato l’onere e l’onore di svolgere le ultime qualifiche di giornata per il GP Aragona e a conquistare la pole position al Motorland Aragón è stato Sam Lowes: l’inglese del team Elf Marc VDS conferma la sua affinità col tracciato aragonese e, dopo le due pole position ottenute nel 2020 nei rispettivi GP, qui è giunta la terza partenza al palo consecutiva. Anche lo stesso team belga si conferma particolarmente efficacie qui, dato che si tratta della quarta pole consecutiva contando anche la qualifica del 2019, in cui a spuntarla fu Álex Márquez.
Quella che poteva sembrare una griglia di partenza un po’ atipica si è subito riassestata nell’ultimo minuto di Q2. Lowes troverà con sé in prima fila i due piloti KTM Ajo, con Remy Gardner secondo e Raúl Fernández stoico terzo nonostante una mano ancora dolorante e persino tremante nel parco chiuso. Eppure, nessuno dei due alfieri di Aki Ajo è stato capace di scendere sotto il muro dell’1:52, al contrario di Sam col suo 1:51.778.
La prima grande sorpresa di questa sessione è il quarto posto di Héctor Garzó: dopo aver superato la Q1 insieme a Roberts (autore di un paio di dritti nella ghiaia tra le due sessioni), Schrötter e Lüthi, il pilota del team Pons è andato molto bene anche nella sessione decisiva. Ad affiancarlo saranno Ai Ogura ed Albert Arenas, col campione del mondo Moto3 sulla miglior Boscoscuro in griglia.
Terza fila per Jorge Navarro, ancora veloce dopo la ripresa di Silverstone, e i primi due italiani, Fabio Di Giannantonio e Marco Bezzecchi. Se per “Diggia” si tratta di un risultato tutto sommato accettabile, la nona casella di “Bez” non fa ben sperare in un recupero sui primi tre, anche considerando Aragón come una pista che agevola i sorpassi. Marcos Ramírez chiude la top ten.
Ecco i risultati delle sessioni 1 e 2, insieme alla griglia di partenza della Moto2.
Fonte immagine: marcvds.com
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