L’ex rallista emiro batte Graham Stoker e diventa il successore di Jean Todt alla presidenza della Federazione Internazionale
Con il 61,62% dei voti nella votazione odierna, Mohammed ben Sulayem è stato eletto 13° presidente della FIA. Il 60enne ex-rallista emiro ha battuto Graham Stoker, che ha raccolto il 36,62% dei voti.
Ben Sulayem è diventato così il successore di Jean Todt, che con il Gala FIA tenutosi ieri sera ha ufficialmente concluso la sua presidenza iniziata alla fine del 2009 e durata per tre mandati, termine massimo imposto dal regolamento della Federazione Internazionale.
Ben Sulayem è stato presidente della Federazione emira dal 2005 fino alla sua nuova elezione e tra i suoi principali riconoscimenti c’è la fondazione dell’UAE Desert Challenge (ora Abu Dhabi Desert Challenge), il più importante rally raid degli Emirati Arabi Uniti, e naturalmente la nascita del Gran Premio di Abu Dhabi di F1. Da pilota, ben Sulayem ha vinto per 14 volte il campionato mediorientale rally partecipando anche a 18 eventi del WRC tra il 1988 e il 1995.
Tra i punti cardine della sua presidenza, in rappresentanza della lista “FIA for Members”, ci sono l’ampliamento della partecipazione globale nel motorsport, il rafforzamento della diversità e dell’inclusione e la mobilità sostenibile. Il presidente del Senato FIA durante il suo mandato sarà Carmelo Sanz de Barros, l’ex-copilota di rally Robert Reid sarà vice-presidente per lo sport mentre Tim Shearman sarà vice-presidente per la mobilità.
Queste le parole del nuovo presidente: “Sono onorato di essere stato eletto presidente della FIA alla conclusione dell’annuale Assemblea Generale di Parigi, oggi. Ringrazio tutti i membri che mi hanno dato fiducia. Mi congratulo anche con Graham per la sua campagna elettorale e per il suo impegno verso la Federazione. Voglio esprimere la mia gratitudine, a nome della FIA e di tutti i suoi membri, a Jean Todt per i risultati raggiunti negli ultimi 12 anni. Mi impegnerò a proseguire il lavoro che ha svolto, cercando di portare il motorsport e la mobilità ad un ulteriore passo avanti”.
L’ex presidente Todt si è così congedato: “Si conclude un’epoca. Possiamo dirci soddisfatti dei risultati che abbiamo raggiunto in questi 12 anni sia per il motorsport sia per quanto riguarda una mobilità più sicura e sostenibile. Voglio caldamente ringraziare tutto il mio team, l’amministrazione e tutti i membri per il loro instancabile impegno, l’entusiasmo e la resilienza. Mi congratulo con Mohammed per la sua elezione a presidente della FIA e auguro a lui, alla sua squadra e a tutta la Federazione nuovi successi negli anni a venire”.
Immagine copertina: fia.com
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