Marvin Musquin vince il Supercross di Parigi per la terza volta

Motorsport
Tempo di lettura: 4 minuti
di Federico Benedusi @federicob95
27 Novembre 2021 - 19:10
Home  »  MotorsportTop

Secca tripletta per il francese della KTM, Soubeyras e Brayton completano il podio. Cairoli settimo, brutto incidente per Febvre


Il grande supercross è finalmente tornato in Europa e Marvin Musquin si è aggiudicato per la terza volta il Supercross di Parigi. Dopo le edizioni 2016 e 2017, il francese del team KTM ha conquistato anche quella del 2021 con tre vittorie di manche nette e incontrastate.

Musquin ha dominato la scena, dimostrandosi già in buona condizione in vista della stagione statunitense che ripartirà ai primi di gennaio. Si è comunque trattato di una prova poco probante su un tracciato piuttosto elementare se confrontato agli standard d’oltreoceano, prova ne è stata la Superpole a giro secco conquistata con un margine di quasi quattro decimi su Antonio Cairoli.

Il nove volte campione del mondo di motocross è tornato a cimentarsi negli stadi e la prima impressione è stata molto positiva. La classifica finale di Parigi lo vede solo settimo ma si tratta di un risultato bugiardo, condizionato dalla caduta nel corso del secondo giro della prima corsa; dopo il 17° posto di gara-1, Cairoli si è piazzato sesto in gara-2 e terzo in rimonta in gara-3. All’ultima curva della finale più lunga, il siciliano si è reso protagonista di un’autentica manovra da supercross ai danni di Justin Brayton, con il quale è venuto duramente a contatto. La Honda #10 è finita a terra e il vincitore dell’edizione 2009 si è dovuto accontentare del quarto posto.

Caduta che non ha impedito all’esperto pilota dell’Iowa di conquistare il gradino più basso del “King of Paris”, preceduto anche da Cédric Soubeyras. Il pilota del team 2B Racing, in sella ad una Husqvarna, è stato battuto da Brayton nella prima finale ma ne ha avuto ragione nella seconda, difendendosi poi strenuamente nella terza fino all’attacco finale di Cairoli che ha tolto dai giochi Brayton consegnando la piazza d’onore assoluta proprio a Soubeyras.

Protagonista in senso positivo è stato anche Romain Febvre, quinto nella prima finale e secondo nel corso della seconda fino ad una terribile caduta in atterraggio da un salto. Il vice-campione della MXGP ha perso completamente il controllo della sua Kawasaki piombando al suolo da grande altezza e come conseguenza, purtroppo, si teme la frattura di un femore.

Quarto assoluto Justin Bogle, con due quarti e un quinto posto al debutto sulla Suzuki, quindi Chad Reed che ha portato a casa un sesto, un quinto e un settimo posto a causa anche di partenze non impeccabili. Dopo un’ottima qualifica si è spento Alessandro Lupino, solo 14° assoluto con un 15° in apertura, un decimo nella seconda finale e un 14° nella prova conclusiva. Tra le delusioni si annovera anche Alex Martin, al ritorno da un infortunio ma solamente 11° assoluto alla sua prima in sella alla Yamaha YZF450.

Tripletta anche in una SX2 segnata da diversi forfait. Il successo finale è andato a Kyle Peters, favorito della vigilia alla luce dei nomi rimasti nella entry list dopo le rinunce di piloti come Brian Hsu e Vince Friese. Tre vittorie parziali che potrebbero rilanciarlo in ottica 2021, visto che Peters ancora non ha un contratto in essere per la stagione del Supercross e a Parigi è stato schierato dal team di Florent Richier.

Prova positiva per Maxime Renaux che dopo un quinto posto nella prima finale, frutto di un paio di “pasticci” e anche di una caduta, si è riscattato nelle successive due con altrettante seconde piazze. Il campione del mondo della MX2 si è messo dietro due piloti che solitamente calcano le scene della serie americana, Kevin Moranz e Calvin Fonvieille, i quali hanno concluso a pari merito. Con un quarto e due sesti posti, Julien Roussaly ha invece festeggiato il titolo di campione francese di supercross.

Classifica SX1 (King of Paris):

Classifica SX2 (Prince of Paris):

Immagini: Supercross de Paris Facebook

Leggi anche

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA

I Commenti sono chiusi.

COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

MENU UTENTE

REGISTRATI

CONDIVIDI L'ARTICOLO