Graeme Lowdon della Marussia ha affermato che sono necessarie delle misure di taglio costi, o anche di controllo dei costi in F1, perché il rischio è di vedere dei team fallire.
Per quanto la FIA sperasse di introdurre un tetto massimo di spesa (cost cap) per i team, i piani sono stati scartati dallo Strategy Group – che comprende Ferrari, McLaren, Mercedes, Red Bull, Lotus e Williams.
Questo veto non è andato giù ai team più piccoli, con la Marussia in testa tra coloro che vogliono mettere in guardia il motorsport da conseguenze che rischiano di far fallire i team minori.
“Vogliamo vedere la F1 crescere e dobbiamo imparare da quelle discipline che negli ultimi cinque (o dieci) anni sono cresciute”. “Una delle caratteristiche di questi sport è la distribuzione equa delle finanze e il controllo dei costi. Non ci deve essere per forza un tetto di spesa, ci sono altri modi per controllare i costi”. “E questi sport” continua Lowdon “Hanno ottenuto anche gare veramente combattute, elettrizzanti e divertenti – quello che vorrebbero i fan di F1”.
“C’è chi ha detto che mettere dei limiti economici è troppo difficile. Francamente, sono stupidaggini”. “Se la F1 non riesce a ottenere questo, può essere considerato un fallimento – non ha senso che il controllo dei costi sia un aspetto troppo difficile da regolare, è qualcosa che si può fare e va fatto”. “Ne abbiamo parlato per anni di questa misura da prendere, non è possibile che non si possa fare: siamo in uno sport dove chi spende di più può vincere e avere la monoposto migliore”.
---
Stai visualizzando da visitatore. Accedi o registrati per navigare su P300.it con alcuni vantaggi
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.