La FIA ha confermato che la Manor non subirà alcuna penalità per non aver disputato il Gran Premio d’Australia. Will Stevens e Roberto Merhi non hanno potuto correre per un problema di software.
Secondo i commissari, la Manor non ha infranto il regolamento, anzi, i membri del team hanno fatto il possibile per correre a Melbourne: hanno portato più attrezzatura possibile e il giusto quantitativo di personale, ha prodotto tutti i documenti necessari, oltre all’aver completato le procedure per rendere le monoposto meccanicamente pronte per correre, sennonché si è manifestato il problema al software.
“I commissari hanno accettato la spiegazione del team, che afferma di aver utilizzato tutti i mezzi per fare in modo che le monoposto fossero in grado di competere; per questo motivo, i commissari non prenderanno ulteriori provvedimenti” hanno dichiarato i commissari in un comunicato.
---
Stai visualizzando da visitatore. Accedi o registrati per navigare su P300.it con alcuni vantaggi
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.