Brembo

Kimi, porca vacca!

di Alessandro Secchi
alexsecchi83 alexsecchi83
Pubblicato il 28 Aprile 2018 - 17:00
Tempo di lettura: 2 minuti
ARTICOLO DI ARCHIVIO
Kimi, porca vacca!
Home  »  BlogSeven

Questa volta nel colpo di genio ci avevo creduto. Perché dopo una qualifica insulsa Kimi stava compiendo il miracolo. In ritardo in Q1, costretto ad un giro da tutto o niente in Q2, in Q3 stava per fregare tutti e rubare la pole al compagno. 

Sono quelle qualifiche in cui va tutto male fino alla fine e poi salti fuori con il giro della morte, quello che dall’abisso ti riporta a galla. Ero quasi sicuro che oggi fosse una di quelle giornate. Già me lo vedevo sorridente (incredibilmente) alle interviste. Ed invece no.

Miglior primo settore, miglior secondo settore e all’ultima curva vera, una 90° (e quando mai, a Baku) a sinistra, il cronometro dà oltre due decimi di vantaggio su Seb. Dai, che è fatta, dai… Chi te la toglie ormai? Niente. Perchè la Ferrari entra bene ma poi scoda, sale su un cordolo insolitamente alto visti i tempi che corrono e Kimi si mette a sculettare perdendo tempo. Kimi riprende la Rossa, percorre tutto il rettilineo, pardon, l’autostrada che riporta al traguardo ma resta dov’è al sesto posto, perdendo un secondo solo nel dritto finale. Soliti porconi finali che si sprecano.

L’ennesima occasione buttata era ghiottissima, di più. Era ormai fatta ma con Kimi, per fortuna o purtoppo, non si può mai dire. Quel doppio miglior intermedio mi aveva stregato ed invece siamo qui con una Ferrari in pole ed una sesta, con le gomme meno indicate per partire, ad inseguire come spesso capita.

E questa volta Kimi può solo recriminare contro se stesso. Perché tante volte gli vengono assegnate colpe che non ha in pieno stile “anti”, ma oggi la pole persa è tutta tutta sua.

Mannaggia a te.


Condividi

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA
COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

RICEVI LA NEWSLETTER
Iscriviti per rimanere sempre aggiornato
(puoi sempre iscriverti in seguito)