In un’intervista rilasciata a Canal+, il padre di Jules Bianchi ha dichiarato che la condizione del giovane è “stagnante”.
“La prima cosa da dire è che Jules è vivo, ed è la cosa più importante per noi” ha dichiarato il padre. “Sta combattendo come può, ma da un punto di vista neurologico non sono sicuro che possa fare molto, al momento”.
“Vederlo combattere dà molta speranza ai suoi cari, è importante. Intanto che c’è vita, c’è speranza, e anche dopo qualche tempo, speri sempre nel miracolo. Ogni giorno è difficile. La situazione è stagnante. Il progresso neurologico di Jules non è quello che vorremmo che fosse”.
“Ogni giorno pensiamo alla vita di Jules, ma anche alla sua morte”.
“Dobbiamo pensare alla morte, perché siamo in una situazione dove sappiamo che molte cose possono succedere. È terribile. Abbiamo smesso tutti di vivere il 5 di Ottobre. È qualcosa che non ti puoi mai aspettare”.
“Non è quello che vuole Jules, stare in un letto d’ospedale. Non è la sua vita. E non è quello che volevamo. Ma dobbiamo continuare a sperare”.
Leggi anche
Il calendario completo del mondiale 2024
Tutte le ultime News di P300.it
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.