La Mclaren ha posto fine una volta per tutto alle indiscrezioni riguardanti il futuro di Jenson Button, confermando che il pilota inglese, campione del mondo 2009, continuerà a correre con Wiking anche nel 2016, proseguendo il suo rapporto con la squadra di Ron Dennis iniziato nel 2010.
Nonostante il contratto originale terminasse alla fine del 2016, una clausola permetteva a Button di chiudere prima il suo rapporto. I colloqui avuti con il team durante il weekend del GP del Giappone hanno convinto l’inglese a proseguire ancora per un anno con la scuderia, nonostante abbia pensato più volte alle alternative per il suo futuro (si è parlato spesso del WEC).
“Negli ultimi mesi ho pensato molto, e non è un segreto che ci sono state delle alternative sul mio futuro. Sono però un pilota Mclaren da sei stagioni, e in questi anni ho imparato a conoscere Ron (Dennis) molto bene. Abbiamo avuto delle buone conversazioni nelle ultime settimane, e ho capito che Ron è determinato e ha gli strumenti per riportare il team dalle attuali difficoltà ai successi in futuro. Questo mi dà sicurezza, ed è per questo che ho deciso di continuare, e ho capito in fretta che era la decisione giusta. Certo, quest’anno non è facile per noi, ma vogliamo migliorare e in collaborazione con Honda lavoreremo duro nelle prossime settimane e nei prossimi mesi per essere sicuri che il 2016 sia decisamente meglio del 2015”.
Per quanto riguarda l’ingaggio, Ron Dennis ha precisato che niente è stato modificato rispetto al contratto originale per le stagioni 2015 e 2016. “Ho sempre detto chiaramente che il contratto di Jenson è un biennale per il 2015 e il 2016. C’è un’opzione per terminare prima, ma dato l’impegno, la voglia e la concentrazione di Jenson, è stato chiaro fin da subito che tale opzione è irrilevante”.
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