Alla fine della prima prova Speciale del Rally di Monza ho intercettato Andrea Dovizioso, nuovo pilota Ducati, con il quale ho avuto il piacere di intrattenere una piacevole chiacchierata.
Ecco il succo dell’intervista.
“Prima cosa: cosa mi puoi dire dei Rally?”
“Quello che ti posso dire è che…mi piace! Quello che ti trasmette una macchina da rally è qualcosa di stupendo, orgasmo allo stato puro. Ma soprattutto, è un modo di correre totalmente diverso dal nostro. Noi corriamo nelle piste, le conosciamo, giriamo, prepariamo la moto per prove e gara, quindi hai tutto ben impresso nella mente. Qui no. Le gomme non sono pronte. Vai a correre una tappa che hai visto solo due volte e molto velocemente..non puoi frenare al centimetro come in moto, dove conosci tutto. Devi essere pronto ma in modo diverso rispetto a quando corri con le due ruote. Devi essere pronto da subito, cosa che nelle moto non è magari indispensabile ma ti può aiutare. Avere la possibilità di guidare le macchine da Rally, specialmente queste che sono le migliori al mondo beh ..mi fa sentire molto fortunato! E’ anche una questione di allenamento mentale, perchè devi portarti al tuo limite ma da ‘freddo’. Mi piace molto.”
“Qual è la difficoltà maggiore che hai incontrato?”
“Per me è tutto nuovo, ci sono tante cose diverse. Tantissime. Io con le auto non ho esperienza, quindi è tutto da scoprire!”
“C’è qualcosa in cui senti di esserti comunque trovato bene fin da subito?”
“Due cose. ad ogni modo le linee noi ce le abbiamo in testa. Che siano moto o macchine, anche se sono un po’ diverse, quelle ci sono. Quindi riusciamo a capirle velocemente. E un’altra cosa, penso di avere molta sensibilità. Non sono uno smanettone, riesco a guidare abbastanza veloce senza fare magari delle gran derapate o delle cose esagerate. Cerco di essere il più preciso possibile.”
“Nella prima prova com’è andata?”
“5 secondi dal primo (Dindo Capello)“
“Beh non è andata male”
“Insomma, in tutta la prima parte non ero pronto, ho sbagliato tante cose, penso di poter far meglio!”
La discussione si sposta poi sul weekend finale di Interlagos…
“Cambiando discorso, ti chiedo un parere sul Mondiale di Formula 1. Come vedi la lotta tra Vettel e Alonso?”
“La posso vedere come la vedono tutti gli altri. La Red Bull è la più veloce. Se non succede niente di particolare non ci dovrebbero essere, purtroppo per la Ferrari e per Alonso, tante possibilità. Ma le gare sono le gare, tutto può succedere, non si sa mai. Fanno bene a provarci fino alla fine, se hanno una chance è giusto che se la giochino.”
“Si dice molto, sia per quanto riguarda le auto che le moto, che tizio vince perchè ha la vettura/moto più veloce..Ad esempio adesso si dice che Vettel è tornato a galla rimontando praticamente solo grazie alla Red Bull.”
“I discorsi di questo tipo sono per metà sensati e per metà no. Dipende sempre dalla situazione. C’è sempre una percentuale di verità, ma quale sia questa percentuale, nessuno può saperlo. La Red Bull è sì migliorata, ma Vettel è anche un Campione del Mondo”.
Ringraziamo Andrea per la disponibilità!
Fonte foto: motogp.com
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