Il pilota dell’Idaho guiderà la vettura #41 trasferendosi da Dale Coyne Racing
Cambio di casacca per Sting Ray Robb in quella che sarà la sua seconda stagione nella IndyCar Series. Il pilota nativo dell’Idaho arriva da Dale Coyne Racing, con cui ha debuttato nella serie americana concludendo il campionato 2023 al 23° posto.
Robb è il primo pilota ufficializzato per il 2024 dalla squadra fondata dal quattro volte vincitore della 500 miglia di Indianapolis, che godrà anche di una partnership tecnica con il team Penske. Guiderà la vettura #41 al posto di Benjamin Pedersen, che ancora non ha ufficialmente trovato spazio per la prossima stagione.
Nella sua prima stagione in IndyCar, Robb ha conquistato il miglior risultato in occasione del Gran Premio di Monterey a Laguna Seca terminato in 12esima posizione. Nel suo palmarès si annoverano il titolo Indy Pro 2000 del 2020 e il secondo posto in Indy Lights nel 2022.
“Sono onorato di guidare la vettura #41 del team AJ Foyt Racing nel 2024”, ha detto Robb. “Correre per il leggendario AJ Foyt, sotto la guida del figlio Larry, è un sogno che si realizza. Avrò un’opportunità per mettere in pratica le lezioni passate e per portare avanti un buon momento di forma, nel contesto di un parco partenti molto competitivo. Partendo dai nostri risultati precedenti, sono entusiasta per la nuova stagione”.
Pieter Rossi, manager di Robb e padre del pilota Alexander, ha aggiunto: “Lavoro con Sting Ray dal 2017, da quando è passato dai kart alle vetture da corsa. I suoi risultati in kart mi hanno convinto a lavorare con lui. A 16 anni dimostrava già grande maturità, disciplina e voglia di gareggiare ad alto livello. Nel suo percorso verso la IndyCar, Sting Ray ha vinto ad ogni livello lavorando più duramente di tutti. Osservare la sua crescita ed essere parte del suo successo è stato un privilegio”.
Il presidente del team, Larry Foyt, ha concluso: “Non vedo l’ora di lavorare con Sting Ray. Devo dire che il suo nome ha attirato la mia attenzione sin dalle formule propedeutiche, l’ho osservato lungo la sua scalata verso la IndyCar e ha sempre corso molto bene. Penso che possa essere una grande aggiunta al nostro programma e nel 2024 avrà modo di mettere in pratica tutto ciò che ha imparato nella sua stagione di debutto”.
Immagine copertina: indycar.com
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