Indycar | Sonoma 2016 | Anteprima

AnteprimeIndyCar
Tempo di lettura: 6 minuti
di Andrea Gardenal
15 Settembre 2016 - 09:00
Home  »  AnteprimeIndyCar

Finalmente ci siamo: dopo 15 corse disputate negli ultimi 6 mesi e 1985 giri percorsi, pari a poco più di 3740 miglia di gara, la Indycar si avvicina all’appuntamento conclusivo della stagione 2016: la location dell’ultima gara stagionale è quella del Sonoma Raceway, in California, impianto stradale che già nella passata stagione ha assegnato il titolo a Scott Dixon.

Al contrario di quanto accaduto nel 2015, quando ben 6 piloti erano arrivati sul deserto di Sears Point con la possibilità matematica di aggiudicarsi il titolo, quest’anno saranno solamente due i piloti che si contenderanno la Astor Cup, il trofeo che viene assegnato al vincitore del campionato Indycar.

Il favorito alla conquista del titolo è Simon Pagenaud: nato a Poitiers il 18 maggio 1984, Pagenaud è alla sua sesta stagione completa in Indycar. Dopo il buon esordio nel campionato Champ Car nel 2007 col Team Australia, il francese è passato ai prototipi conquistando il secondo posto assoluto alla 24 ore di Le Mans del 2011 al volante della Peugeot e il titolo dell’American Le Mans Series nel 2010 al volante della Honda del team Highcroft. Nel 2011 è ritornato alle monoposto disputando tre gare in Indycar e l’anno successivo è stato ingaggiato come pilota titolare dal team di Sam Schmidt, per il quale ha corso fino al 2014 conquistando quattro vittorie. Per il 2015 è arrivata la chiamata da parte di Roger Penske che gli ha affidato la quarta vettura della sua squadra: dopo una prima stagione difficile, Pagenaud si è sbloccato alla grande quest’anno conquistando quattro vittorie e mantenendo la prima posizione in campionato da Phoenix in poi.

Completamente diversi i trascorsi dello sfidante di Pagenaud, Will Power: nato a Toowoomba il 1° marzo 1981, l’australiano è ormai alla sua undicesima stagione in Indycar. Al contrario di Pagenaud, Power si è già giocato il titolo all’ultima gara in diverse occasioni: nel 2010 è arrivato a Homestead con 12 punti di vantaggio su Franchitti, ma un suo errore in prossimità dei tre quarti di gara ha regalato il titolo al pilota scozzese; una situazione analoga si è verificata nel 2012, quando i 17 punti di vantaggio su Hunter-Reay prima della gara di Fontana si sono trasformati in un deficit di 3 punti dopo la corsa conclusiva a causa di un incidente. Power era arrivato a giocarsi il titolo anche nel 2011, quando a Las Vegas avrebbe dovuto recuperare 18 punti di ritardo da Franchitti, ma l’incidente che causò la morte di Dan Wheldon e che vide coinvolto lo stesso Power causò la cancellazione della gara e dato che vennero percorsi meno della metà dei giri previsti non vennero assegnati punti. Power ha rotto la “maledizione” del titolo soltanto nel 2014, quando ha battuto il compagno di squadra Castroneves grazie al nono posto nella gara di Fontana.

Per quanto riguarda i precedenti sul tracciato della California, Will Power ha conquistato ben 5 pole position e 3 vittorie nelle 7 gare da lui disputate, mostrandosi come uno dei migliori interpreti di questa pista; per contro Pagenaud non è mai andato particolarmente bene a Sonoma: nelle 5 gare da lui corse, il suo miglior risultato è stato il terzo posto ottenuto due anni fa al volante della monoposto del team Schmidt mentre in qualifica non è mai andato oltre la quarta posizione conquistata l’anno scorso.

Insomma, volendo fare un bilancio preventivo della gara viene da dire che Pagenaud ha un buon margine in classifica su Power, pari a 43 punti; per contro, però, i precedenti su questo tracciato sono nettamente a favore dell’australiano, il quale ha anche il vantaggio di essersi già giocato il campionato all’ultima gara in passato, cosa che a Pagenaud non è mai accaduta.

Da un punto di vista matematico, Pagenaud dovrà arrivare nelle prime quattro posizioni per conquistare il titolo indipendentemente da quello che farà Power; al francese potrebbe andare bene anche un quinto posto, a patto però di riuscire a conquistare almeno due punti bonus. Viceversa, per avere una chance  di far suo il campionato, Power non può far peggio del sesto posto. Quella di Sonoma si prospetta quindi come una guerra di nervi, ancor prima che una battaglia in pista tra i due piloti che hanno segnato il corso della stagione. Questa la tabella completa dei possibili punteggi dei due contendenti al titolo messa a disposizione dal sito ufficiale Indycar

L’ultima gara di Watkins Glen ha riconsegnato alla Indycar uno Scott Dixon decisamente sugli scudi: il neozelandese campione in carica ha dominato il weekend dall’inizio alla fine tagliando il traguardo con oltre 15 secondi di vantaggio su Josef Newgarden e conquistando così la sua seconda vittoria stagionale. Per quanto riguarda il fronte della lotta al titolo, nessuno dei due contendenti ha particolarmente brillato sui saliscendi della pista dello stato di New York: al di là del risultato finale (7° Pagenaud, classificato 20° dopo un incidente Power), entrambi non sono mai stati in grado di impensierire il pilota della vettura #9 del team Ganassi.

A proposito di Dixon e Ganassi, la gara di Sonoma segnerà la conclusione di una partnership storica: dopo 27 anni di collaborazione il marchio Target uscirà definitivamente dalla scena: dal 2017 in poi nessuna vettura Indycar avrà i colori e il marchio della catena nordamericana sulla propria livrea. Il logo del “bersaglio” rimarrà invece sulla vettura #42 del team Ganassi guidata da Kyle Larson nel campionato Nascar, dove però nel corso degli anni non ha mai raccolto molto.

Per quanto riguarda l’entry list, la gara di Sonoma non riserverà alcuna novità di rilievo rispetto a quella di Watkins Glen: i piloti in pista saranno sempre 22 con Spencer Pigot al volante della #20 del team Carpenter e RC Enerson sulla #19 del team di Dale Coyne.

2016 GoPro Grand Prix of Sonoma
Round 16/16
16-17-18 Settembre 2016

INFO CIRCUITO

Tipologia del circuito: Stradale
Lunghezza del circuito
: 2,385 mi (3,838 km)
Giri da percorrere: 85
Distanza totale: 202,725 mi (326,254 km)
Numero di curve: 17 (10 a destra, 7 a sinistra)
Senso di marcia: orario
Prima Gara: 1970
Sanctioning body: USAC 1970; IRL 2005-2010; INDYCAR 2011-2016

RECORD

Miglior giro: 1:16.2597 – Will Power – Team Penske – 2016
Distanza: 2h07:02.8248 – Ryan Briscoe – Team Penske – 2012 (su 85 giri)
Vittorie pilota: 3 – Will Power, Scott Dixon
Vittorie team: 5 – Team Penske
Pole pilota: 5 – Will Power
Pole team: 7 – Team Penske
Podi pilota: 6 – Dario Franchitti
Podi team: 11 – Team Penske

ALBO D’ORO

sonoma

PROGRAMMA

Venerdì 16 Settembre
11:00-12:15 (20:00-21:15) Prove Libere 1
14:45-16:00 (23:45-01:00) Prove Libere 2

Sabato 17 Settembre
11:00-11:45 (20:00-20:45) Prove Libere 3
15:05-16:20 (00:05-01:20) Qualifiche

Domenica 18 Settembre
11:30-12:00 (20:30-21:00) Warm Up
15:50 (00:50) Gara – Diretta su Sky Sport 2 a partire dalle 00:40

Mappa del circuito dal sito ufficiale Indycar
Immagine di copertina da https://twitter.com/RaceSonoma

Leggi anche

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA
Lascia un commento

Devi essere collegato per pubblicare un commento.

COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

MENU UTENTE

REGISTRATI

CONDIVIDI L'ARTICOLO