Dal 14 al 16 agosto 2026 l’IndyCar avrà una nuova casa in Canada: l’Ontario Honda Dealers Indy si trasferisce a Markham
Dopo quasi quarant’anni di storia sulle strade di Toronto, l’IndyCar cambia casa in Canada. Dal 14 al 16 agosto 2026, infatti, il campionato nordamericano approderà a Markham, città in forte crescita situata a nord-est di Toronto, per dare vita al nuovo Ontario Honda Dealers Indy, frutto di un accordo pluriennale tra Green Savoree Toronto ULC, il Comune e INDYCAR.
Una nuova cornice per l’Indy in Canada
La gara si terrà nel cuore di Markham Centre, il vivace centro urbano della città, sede di importanti realtà aziendali, del campus locale della York University e del Markham Pan Am Centre, protagonista dei Giochi Panamericani del 2015. L’evento promette di diventare la più grande celebrazione sportiva e culturale nella storia della York Region, con oltre 140.000 spettatori attesi nel weekend e un indotto economico stimato di decine di milioni di dollari.

“Non potremmo essere più felici di vedere la ricca tradizione dell’IndyCar in Ontario proseguire a Markham,” ha dichiarato Mark Miles, presidente e CEO di Penske Entertainment. “È una città giovane, dinamica e multiculturale, perfetta per esaltare il nostro spettacolo di corse ruota a ruota.”
Un tracciato inedito
Il circuito cittadino, progettato da Tony Cotman (NZR Consulting), misurerà 3,52 km (2,19 miglia) con 12 curve, rettilinei veloci e settori tecnici. La pit lane sarà doppia, un’innovazione rara che promette ulteriore spettacolo. Il tracciato sorgerà tra Kennedy Road, Enterprise Boulevard, la ferrovia GO Unionville e l’Highway 407, con il supporto di Metrolinx e delle autorità locali già al lavoro sui preparativi.

Le istituzioni e il valore turistico
Il sindaco Frank Scarpitti ha parlato di “un traguardo raggiunto in pochi mesi e di un evento mondiale che rafforzerà l’identità sportiva della città.” Anche il ministro dello sport dell’Ontario, Neil Lumsden, ha sottolineato l’importanza dell’Indy come attrattore turistico ed economico: “È uno degli eventi motoristici di riferimento del Nord America, e continuerà a essere un pilastro del calendario di Ontario.”
Dalla tradizione di Toronto al futuro di Markham
Dal 1986 l’IndyCar ha fatto tappa sulle strade di Toronto, con interruzioni solo nel 2008, 2020 e 2021. In quell’albo d’oro compaiono leggende come Scott Dixon, Will Power, Sébastien Bourdais, Dario Franchitti, Michael Andretti, Al Unser Jr. e Bobby Rahal. Ora, con l’approdo a Markham, la corsa si prepara ad aprire un nuovo capitolo.
Per il presidente di Green Savoree Toronto, Jeff Atkinson, “questo accordo pluriennale con la città rappresenta l’inizio di una nuova era per una tradizione motoristica che va avanti dal 1986.”
Un legame speciale: James Hinchcliffe
Il trasferimento a Markham porta con sé anche un significato personale: la città è infatti la culla del “Sindaco” James Hinchcliffe, poleman della 500 Miglia di Indianapolis e oggi volto televisivo della serie. “Markham è stata la mia prima casa e il luogo in cui i miei sogni di pilota hanno preso forma. È speciale sapere che l’IndyCar tornerà qui, davanti a tifosi canadesi appassionatissimi.”
Con Markham pronta a raccogliere il testimone da Toronto, l’IndyCar conferma il suo impegno verso il pubblico canadese, proiettandosi in una nuova era che unisce tradizione, innovazione e spettacolo.
immagini: indycar.com
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