La stagione 2025 della NTT IndyCar Series prosegue in Ohio, per il decimo appuntamento stagionale. Palou ancora nel ruolo di lepre.
Dopo un fine settimana di pausa, la NTT IndyCar Series si appresta a tornare in azione in quel di Lexington, altro grande classico del calendario per quanto riguarda la serie americana a ruote scoperte. E’ qui che si svolgerà il GP Mid-Ohio 2025, decima prova della stagione su diciassette.
E’ qui, al Mid-Ohio Sports Car Course, che i piloti della IndyCar si sfideranno per la bellezza di 90 giri ed un totale di oltre 200 miglia, dato da cui prende il nome l’Honda Indy 200. Il tracciato, lungo 3.633 metri, presenta un asfalto con numerosi bump e diversi tratti con curve da raccordare, in cui è più importante avere un auto scorrevole e ben bilanciata piuttosto che attaccare in maniera violenta le frenate.

Lo scorso anno, su questa pista, hanno fatto il loro debutto i motori dotati della componente ibrida, una soluzione che sconvolse un po’ i valori in campo per il resto del 2024 e, che dopo un anno, sta continuando a lasciare più dubbi che certezze. A vincere a Mid-Ohio dodici mesi fa è stato Patricio O’Ward, dopo una lunga sfida, durata tutta la gara, contro Álex Palou.
Quest’anno le cose stanno prendendo una piega del tutto diversa: dopo due gare di magra, Palou è tornato nella sua forma più dominante a Road America, vincendo la sua sesta prova su nove disputate nel 2025. Sulla marcia inarrestabile di Palou verso il quarto titolo non sembrano esserci avversari concreti e anche a Lexington il pilota di Sant Antoni de Vilamajor sarà il favorito, potendo vantare qui quattro podi consecutivi e la vittoria nel 2023.
Kyle Kirkwood, autore di tre vittorie e di un quarto posto ad Elkhart Lake, continua ad essere l’avversario più vicino allo spagnolo, ma parlare di vicinanza sarebbe quantomeno ottimistico. Con un ritardo di 93 punti dalla vetta (quasi due round completi), tutto ciò che il floridiano può fare è mettere i bastoni fra le ruote a Palou, in modo da ritardare la sua festa iridata quanto più possibile.
Al terzo posto nella generale troviamo il pilota vincitore dell’edizione 2025 della gara di Mid-Ohio. O’Ward è reduce da una battuta d’arresto a Road America ed il leitmotiv della sua stagione è quello dell’incostanza, avendo alternato piazzamenti a podio a gare più opache.
Il messicano è ancora nella corsa per la seconda posizione nella classifica piloti, essendo a 18 punti dal #27, mentre non si può dire lo stesso del suo compagno Christian Lundgaard, precipitato al sesto posto dopo le ultime due gare terminate fuori dalla top ten.
Completano la top five di campionato Felix Rosenqvist e Scott Dixon. Lo svedese ha conquistato il secondo posto nell’ultimo evento con tanto di giro veloce, mentre il neozelandese ha mantenuto la testa della gara fino a pochi giri dalla fine, dovendo poi rientrare per il poco carburante residuo e terminando al nono posto finale, cedendo così la vittoria al compagno di squadra. Entrambi sono ancora nella contesa per essere il primo “degli altri” dopo Palou, ma saranno necessari risultati di rilievo e anche un po’ di fortuna dalla loro.
La crisi di risultati di Penske è oramai un tema ricorrente. Anche ad Elkhart Lake le buone prospettive della prima parte del weekend si sono scontrate con la dura realtà di un Gran Premio costellato di errori e sfortune. L’errore di Josef Newgarden in uscita dall’ultima curva ha fatto sì che lo statunitense giungesse solo 25°: il #2 del team è sprofondato al 17° posto della classifica piloti.
Scott McLaughlin e Will Power sono riusciti a completare la gara in posizioni leggermente più dignitose, ma comunque lontane anni luce dagli standard a cui Penske ci ha abituati. L’australiano è entrato in lotta più volte con Kirkwood alla curva Canada e ciò si è rivelato controproducente nell’economia della corsa, mentre il neozelandese è stato semplicemente autore di una prestazione opaca. L’anno scorso “Scotty Mac” è giunto terzo a Mid-Ohio ed un risultato a podio servirebbe come il pane alla squadra di Roger, ora come ora.
Mentre alcuni colossi della categoria sono in ginocchio, c’è qualche nuovo pilota emergente che si sta facendo un nome. Louis Foster, poleman a Road America, rientra fra questi: sulla vettura #45 del team Rahal Letterman Lanigan Racing, il campione della Indy NXT si è già fatto notare e chissà che anche a Lexington, su un tracciato un po’ “old school” come Elkhart Lake, non possa essere nuovamente lì davanti.
Sarà interessante capire anche come si comporterà il Prema Powerteam, reduce da una gara poco fortunata in Wisconsin. Come negli altri casi, per il team vicentino questo sarà un altro debutto assoluto in termini di location, anche se l’esperienza di Callum Ilott e l’esplosività di Robert Shwartzman potrebbero essere determinanti per ottenere un ottimo risultato (con l’israeliano che sta anche lottando con Foster per essere il rookie dell’anno).
Il meteo per questo fine settimana dovrebbe essere in larga parte ottimale, anche se la giornata di sabato dà possibilità di pioggia pari al 25% nel tardo pomeriggio. La gara sarà in diretta su Sky Sport Italia al canale 256, mentre il resto del weekend, per il pubblico nostrano, sarà visibile sul sito IndyCarLive.com tramite abbonamento video.
INFO TRACCIATO

Lunghezza tracciato: 3.633 m
Curve: 13 (5 a sinistra, 8 a destra)
Senso: orario
ORARI TELEVISIVI
Venerdì 4 luglio 2025
22:30 – Practice 1 (IndyCarLive.com)
Sabato 5 luglio 2025
16:30 – Practice 2 (IndyCarLive.com)
20:30 – Qualifiche (IndyCarLive.com)
Domenica 6 luglio 2025
15:30 – Warm-up (IndyCarLive.com)
19:22 – Gara (Sky Sport 256)
Fonte immagini: indycar.com
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