Ancora fuori dai giochi Pagenaud, sul cittadino del Tennessee sarà lo svedese a correre sulla vettura #60
Simon Pagenaud non parteciperà nemmeno al Gran Premio di Nashville della IndyCar in programma per questo weekend, ancora convalescente dopo l’incidente rimediato nelle prove libere del Gran Premio di Mid-Ohio ormai un mese fa. Sul cittadino del Tennessee, dopo le apparizioni di Conor Daly e Tom Blomqvist, a guidare la vettura #60 del team Meyer Shank Racing sarà Linus Lundqvist, al debutto nella serie.
Il 24enne svedese ha già avuto un paio di passaggi al volante della Dallara DW12 nel corso di quest’anno, provando la vettura del team Rahal Letterman Lanigan Racing prima a Sebring e poi sull’ovale del Texas. Il campione in carica della Indy Lights (ora Indy NXT) è attualmente senza un sedile fisso e nel 2023 ha corso le sue uniche gare nella Porsche Carrera Cup Scandinavia sulla pista di Skellefteå, a inizio luglio.
Lundqvist si è trasferito negli Stati Uniti nel 2020, vincendo subito il titolo della Formula Regional americana per poi conquistare la Indy Lights nel 2022 dopo un anno di apprendistato concluso al terzo posto. Nel corso della sua esperienza a stelle e strisce ha partecipato anche a due 24h di Daytona nella classe GTD, con poca fortuna.
Queste le sue parole: “È un momento che aspettavo letteralmente dall’inizio della mia carriera. Non potrei essere più entusiasta della prospettiva di debuttare in IndyCar Series. Sono estremamente grato a Meyer Shank Racing per questa opportunità. Sarà un’incredibile esperienza, la più grande sfida della mia vita. Essendo rimasto in panchina per tutto l’anno finora, entrare in una serie a stagione in corso sarà complicato e a maggior ragione se parliamo della IndyCar in una pista come Nashville. Ho avuto davvero poco tempo per prepararmi, ma penso che l’enorme esaltazione per questo momento abbia in parte compensato.
Ovviamente lavorare assieme a Hélio Castroneves, una leggenda di questo sport, sarà importantissimo. Voglio inoltre augurare a Simon Pagenaud di proseguire il suo recupero il più velocemente possibile. Siamo tutti consapevoli che avrò tanto da imparare in questo weekend, darò il massimo per rendere lui e tutta la squadra fieri di me nella Music City”.
Immagine copertina: indycar.com
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