Alla fine il rapporto tra Canapino e la squadra argentino-americana non era recuperabile. Diversi i nomi ipotizzati.
Per quanto la notizia fosse nell’aria, essa ha lasciato un senso d’amarezza importante nelle bocche degli appassionati della IndyCar, anche (e soprattutto) quelli argentini. Agustín Canapino, nel pieno della sua seconda stagione nella serie americana a ruote scoperte, ha lasciato il team Juncos Hollinger Racing di comune accordo e non completerà la stagione 2024 insieme al team argentino-americano.
Canapino è l’ennesimo nome della lista di piloti che si ritrovano senza un volante da un momento all’altro della stagione, ma nel suo caso per ragioni diverse da quelle solite: “El Titan de Arrecifes” era stato già messo in panchina a scopo precauzionale a Road America dopo i fatti di Detroit, quando un contatto provocato da Théo Pourchaire nei suoi confronti ha fatto scatenare un putiferio su internet da parte dei sostenitori più ferrei del #78; putiferio da cui lo stesso Agustín non si è sottratto in maniera molto convinta.
Questo il comunicato da parte della squadra: “Vorremmo esprimere i nostri sinceri ringraziamenti ad Agustín per aver fatto il salto in una delle categorie più veloci e competitive al mondo, confidando in JHR e in tutto ciò che questa serie rappresenta. Sia Agustín che il team hanno lavorato duramente per imparare, crescere e raggiungere il successo durante il loro periodo insieme e siamo estremamente orgogliosi di ciò che abbiamo ottenuto. Gli auguriamo il meglio per la sua carriera agonistica e speriamo di incontrarci di nuovo nei progetti futuri”.
Resta da capire chi prenderà il posto dell’argentino al fianco di Romain Grosjean, il quale invece dovrebbe esser addirittura rinnovato per il 2025: per Portland ci si aspetta il ritorno di Devlin DeFrancesco, mentre per Gateway dovrebbe essere di nuovo Conor Daly la “carta matta” della griglia della IndyCar, ma per quanto riguarda la prossima annata tutto tace al momento.
Fonte immagine: indycar.com
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