Il neozelandese comanda il venerdì di Indianapolis davanti a Dixon e Palou. Incidenti per Simpson e Larson.
L’attività della 500 Miglia di Indianapolis è entrata nel vivo nella giornata di ieri, con Scott McLaughlin autore della miglior prestazione al termine del Fast Friday, disputato in una giornata piuttosto calda all’Indianapolis Motor Speedway.
Il pilota neozelandese, autore lo scorso anno della pole position più veloce nella storia dell’evento, ha chiuso al comando in 233.954 miglia orarie, prestazione realizzata nei primi minuti del turno e che gli vale inevitabilmente la velocità migliore manifestata durante l’intera settimana di prove.
McLaughlin precede Scott Dixon, autore di un 232.561 miglia orarie nell’ultima mezz’ora del turno come miglior prestazione personale che gli vale il secondo posto a pochi centesimi di vantaggio su Alex Palou, terzo dopo che ad inizio turno è stato autore di un’incertezza in curva 3 durante una simulazione del proprio run che ha rischiato di metterlo a muro.
Ottima prova per Kyle Kirkwood, quarto davanti al proprio compagno di squadra in Andretti Global Colton Herta e confermandosi molto veloce dopo esser stato spesso il migliore nei giorni scorsi girando senza scia. Alle spalle del duo Andretti troviamo Will Power, sesto davanti a Christian Lundgaard ed al pilota locale Conor Daly, con Marcus Armstrong ed un sorprendente Sting Ray Robb a completare la Top10.
Durante il Fast Friday si è assistito a due incidenti: il primo è stato quello di Kyffin Simpson a poco più di cinque ore dal termine, quando l’#8 è andato a muro in uscita da curva 4 arrivando anche a sollevarsi da terra, riuscendo poi fortunatamente a tornare sulle quattro ruote per concludere la propria corsa all’ingresso della pit lane senza riportare conseguenze fisiche.
Il secondo incidente di giornata ha visto come protagonista Kyle Larson, finito in testacoda ad 1h30 dal termine in uscita da curva 3 per poi impattare contro il muro con la parte anteriore della propria vettura. Per sua fortuna il danno non è stato tanto impattante, tanto che i suoi meccanici sono riusciti a riportarlo in pista in tempo per il finale della sessione.
IndyCar – Indianapolis 500 2025: Classifica Practice 5 (Fast Friday)
Immagini: INDYCAR SERIES
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