Takuma Sato ha conquistato la pole position per la prima gara nel weekend di Houston, penultimo appuntamento nel calendario della Indycar 2013. Il pilota giapponese tornerà ad occupare la prima piazzola della griglia due anni dopo la gara di Edmonton del 2011; l’attesa del giapponese, tuttavia, è ben poca cosa rispetto a quella di AJ Foyt, visto che era dalla gara di Atlanta del 1999 che una vettura del suo team non partiva dalla pole position; l’ultimo a riuscire nell’impresa era stato lo statunitense Billy Boat.
I lavori svolti ieri nella zona della curva 1 del circuito texano hanno stravolto il programma del weekend, costringendo gli organizzatori a modificare il format delle qualifiche: al posto dei consueti tre round di qualifica se ne è svolto uno solo, diviso in due spezzoni, con le file della griglia determinate dalla classifica finale delle due qualifiche e con i piloti appartenenti al gruppo del poleman, cioè del più veloce in pista, sulle piazzole dispari e con gli altri su quelle pari.
Le due sessioni di qualifica sono state condizionate da un’interruzione, causata da Tristan Vautier nel primo gruppo, e da una bandiera gialla, causata da Graham Rahal nel secondo; come prevede il regolamento, ai due piloti sono stati cancellati i rispettivi due migliori tempi. Dopo le qualifiche sono inoltre state comminate 10 posizioni di penalità sulla griglia di partenza a Sebastien Bourdais, Dario Franchitti e allo stesso Graham Rahal, qualificatisi in seconda, quinta e decima fila, perchè sulle rispettive vetture è stato sostituito il motore senza l’approvazione dei commissari.
Al fianco di Sato partirà Will Power, che ha conquistato il miglior tempo nel primo gruppo, ma che ha accusato un distacco di quasi 7 decimi dal pilota del team Foyt; in seconda fila si schiereranno Dixon e Pagenaud, rispettivamente secondo e terzo in campionato, col francese che ha guadagnato una posizione con la penalità a Bourdais, mentre dalla terza scatteranno Simona De Silvestro e James Hinchcliffe. Luca Filippi, al suo ultimo weekend dell’anno in Indycar, ha conquistato un’ottima quarta fila per gara-1; al suo fianco partirà EJ Viso.
Qualifiche disastrose per Helio Castroneves: il leader del campionato non è riuscito ad andar oltre l’undicesima posizione nel primo gruppo di qualifica, e quindi partirà soltanto dalla ventidueesima posizione; per il pilota brasiliano, che in caso di risultati favorevoli nelle due gare di Houston potrebbe vincere il campionato già domani, si prospetta quindi una gara in rimonta.
A seguire la griglia di partenza di gara-1, che inizierà alle 21:30, ora italiana, con partenza da fermo.
1ª fila | Takuma Sato | 01:00.4535 | Will Power | 01:01.1524 |
2ª fila | Scott Dixon | 01:00.6057 | Simon Pagenaud | 01:00.6184 |
3ª fila | Simona de Silvestro | 01:01.5527 | James Hinchcliffe | 01:01.2123 |
4ª fila | Luca Filippi | 01:01.6520 | EJ Viso | 01:01.3274 |
5ª fila | James Jakes | 01:01.3678 | Marco Andretti | 01:01.7907 |
6ª fila | Mike Conway | 01:01.5154 | Justin Wilson | 01:01.8065 |
7ª fila | Tony Kanaan | 01:01.5409 | Sebastien Bourdais | 01:01.4911 |
8ª fila | Ryan Hunter-Reay | 01:01.8305 | Charlie Kimball | 01:01.6329 |
9ª fila | Oriol Servia | 01:01.9043 | Josef Newgarden | 01:02.1588 |
10ª fila | Sebastian Saavedra | 01:02.1175 | Dario Franchitti | 01:01.7201 |
11ª fila | Helio Castroneves | 01:02.2823 | Ed Carpenter | 01:03.5193 |
12ª fila | Tristan Vautier | No Time | Graham Rahal | 01:02.0140 |
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