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IndyCar | GP Mid-Ohio 2024, Gara: Patricio O’Ward torna a vincere sul campo nella prima gara dell’era ibrida

di Alyoska Costantino
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Pubblicato il 7 Luglio 2024 - 22:17
Tempo di lettura: 4 minuti
IndyCar | GP Mid-Ohio 2024, Gara: Patricio O’Ward torna a vincere sul campo nella prima gara dell’era ibrida

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Il messicano si tiene alle spalle Palou fino al traguardo dopo averlo scavalcato al secondo pit stop. Terzo McLaughlin.


“Questa è una vittoria vera e propria”, è così che Patricio O’Ward ha commentato il successo del GP Mid-Ohio 2024, il suo secondo in questa stagione della IndyCar ma il primo ottenuto “sul campo” e non a tavolino come accaduto per la gara di St. Petersburg, ottenuto grazie alla squalifica di Josef Newgarden. Era dalla Gara 2 di Iowa 2022 che il #5 non tagliava il traguardo per primo.

Un O’Ward che, a Lexington, ha ritrovato il sorriso dopo mesi difficili, così come il team Arrow McLaren. La squadra color papaya è rimasta nell’occhio del ciclone a lungo più per quanto accadeva fuori dalla pista con la girandola dei piloti rispetto a ciò che stava ottenendo sportivamente, ma il successo di Pato è una boccata d’ossigeno importante per la compagine di Gavin Ward e Zak Brown.

Un successo che segna anche l’inizio dell’era ibrida, essendo questa la prima gara della NTT IndyCar Series coi motori equipaggiati col boost di potenza fornito dai super-condensatori e dall’MGU. Rispetto a quanto ci si poteva aspettare, la gara è stata piuttosto lineare e non ha visto nemmeno un intervento della Pace Car, anche se qualche problema di natura tecnica c’è stato.

La prima vittima illustre per guasto tecnico, causato dalla mancata carica ai condensatori, è stato Scott Dixon. La vettura #9 del team Chip Ganassi Racing si è fermata in mezzo alla pista durante la fase di ricognizione antecedente alla bandiera verde, segnando così la gara del neozelandese. Dixon è poi ripartito per testare ancora la componente ibrida sulla sua vettura, ma con parecchi giri di ritardo.

Di questo ne ha approfittato Álex Palou, giunto secondo al traguardo. Dopo la pole position ottenuta ieri per un’inezia su O’Ward, lo spagnolo ha condotto per gran parte della gara tenendo sempre a debita distanza il messicano, ma il secondo stint (corso da entrambi su gomme Alternate) ha visto il “Ninja” avvicinarsi sempre di più, fino a superare il campione in carica grazie ad un undercut al secondo stop.

Palou, nell’ultima fermata ai box al 55° giro, è stato anche rallentato da un riavvio lento della sua Dallara e, nella parte finale della corsa, ha tentato in ogni modo di avvicinare il messicano, senza però trovare un guizzo per superarlo. Il secondo posto, comunque, è più che sufficiente al catalano per consolidare la leadership iridata, visti i problemi di Dixon ed il mesto 11° posto di Will Power.

Podio completato da Scott McLaughlin, che ha salvato la giornata del team Penske ed è stato l’unico, a parte i due leader, a guidare la corsa qualche giro, tre per l’esattezza. Pessima gara per Josef Newgarden invece, autore di un’escursione fuori pista alla curva antecedente al Carousel. Il #2 è stato classificato 25°, in una stagione che, Indy 500 a parte, si sta rivelando un incubo.

Le vetture del team Andretti Global, guidate da Colton Herta e Marcus Ericsson, hanno completato la top five davanti ad Alexander Rossi, mentre la top ten è stata completata da Christian Lundgaard, Kyle Kirkwood, Christian Rasmussen e Santino Ferrucci.

Nella generale piloti Palou ha ora un bottino di 329 punti ed un vantaggio di ben 48 lunghezze su Power (quasi il punteggio totale di un fine settimana della IndyCar), mentre O’Ward balza in terza posizione (seppur a -70 dal bicampione della serie). Ad un solo punto dal messicano Dixon, che potrebbe però aver perso il treno del titolo oggi.

La IndyCar tornerà settimana prossima per la doppia gara a Newton, sull’ovale stretto dell’Iowa Speedway. Qui è atteso il ritorno di Newgarden nelle posizioni che contano essendo lui maestro di questo tipo di circuiti, mentre per la sfida iridata l’esperienza di Dixon negli ovali potrebbe dargli un margine contro Palou.

Qui i risultati del GP Mid-Ohio e la classifica piloti a metà stagione.

Fonte immagine: indycar.com

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