Indycar | GP Mid-Ohio 2023, Qualifiche: Colton Herta si aggiudica la seconda pole consecutiva all’ultimo respiro

IndyCar
Tempo di lettura: 4 minuti
di Alyoska Costantino @AlyxF1
2 Luglio 2023 - 07:14
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Con una strategia azzardata nella Fast Six ed un ultimo giro perfetto, Herta si prende la pole del GP Mid-Ohio. Prima fila di figli d’arte con Graham Rahal secondo, disastro O’Ward (25°).


Il breve ma tecnico tracciato di Lexington, in Mid-Ohio, ha regalato probabilmente una delle qualifiche più emozionanti della stagione 2023 della Indycar, oltre che una delle più sorprendenti per i protagonisti che si sono contesi la prima posizione sullo schieramento.

Ad ottenere la pole del GP Mid-Ohio, in vista degli ottanta giri di oggi, è stato nuovamente Colton Herta, il quale è riuscito a centrare la sua undicesima partenza al palo in carriera, oltre che la seconda consecutiva dopo Road America. Il figlio di Bryan è deciso a rifarsi dopo la cocente delusione dell’ultima corsa, persa clamorosamente sul piano strategico e della gestione del carburante.

Stavolta, almeno per quanto concerne le qualifiche, il team Andretti Autosport ha azzeccato a meraviglia l’aspetto strategico per la vettura #26 sponsorizzata Gainbridge: su una pista con temperature in aumento e senza la possibilità di utilizzare gomme morbide nuove, Herta ha montato un set di Primary dure e ciò si è rivelata una scelta corretta. Il suo tempo finale è stato di 1:06.3096.

La prima fila sarà una questione tra due figli d’arte, dato che ad affiancare Herta ci sarà Graham Rahal. Il terribile mese di maggio del team Rahal Letterman Lanigan Racing pare essere alle spalle e le qualifiche di Mid-Ohio sono state una grossa boccata d’aria fresca per la squadra condotta da Bobby, col #15 che ha accarezzato il sogno della pole prima della zampata finale piazzata dal pilota californiano.

Ottima prestazione anche da parte di Christian Lundgaard, apparso come un serio contendente alla pole position ma a cui è mancato un po’ il ritmo nel finale con gomme usate. Il danese scatterà in quinta posizione al fianco di Scott Dixon, come sempre una certezza qui a Lexington.

Tuttavia, il migliore dei piloti Chip Ganassi rimane colui che è alla guida della #10. Álex Palou, reduce dal successo di Elkhart Lake, stavolta non è riuscito a centrare la prima fila e partirà al quarto posto, ma nonostante ciò risulta comunque l’uomo da tenere d’occhio per quanto riguarda il ruolo di favorito alla vittoria. La top tre dello schieramento sarà invece completata da Kyle Kirkwood.

Se da una parte ci sono state delle sorprese in positivo, dall’altra non sono mancate nemmeno quelle in negativo, tutt’altro: già dal primo gruppo si sono susseguiti le eliminazioni di alcuni dei pesci più grossi, a cominciare da Patricio O’Ward che, per colpa di un testacoda in uscita dalla Keyhole, ha spento il motore ed ha provocato la bandiera rossa, perdendo due dei suoi giri più veloci e precipitando al 25° posto in griglia.

Sempre durante il Gruppo 1 del primo round è stato eliminato il vincitore della 500 Miglia di Indianapolis Josef Newgarden, rimasto clamorosamente fuori insieme ad Alexander Rossi a vantaggio delle sorprese Jack Harvey e David Malukas. L’uomo di punta del team Penske in ottica classifica scatterà addirittura 15°, due posizioni più indietro rispetto a Rossi.

Difatti, la qualifica del team Arrow McLaren è stata da dimenticare e nemmeno Felix Rosenqvist, l’unico della squadra color papaya a superare il primo taglio, è andato molto lontano terminando il Round 2 in decima posizione.

Discorso identico per il team Penske, anche se, in questo caso, almeno due delle vetture di Roger sono riuscite a superare il taglio del primo round. Will Power ha proseguito il record negativo della stagione 2023 non riuscendo a prendere parte nemmeno a questa Fast Six, mentre il compagno Scott McLaughlin gli partirà a fianco in quarta fila, dall’ottava posizione. Alle loro spalle Marcus Ericsson, nono.

Altre eliminazioni di spessore sono state quelle di Romain Grosjean (14°), Rinus VeeKay (16°) e Marcus Armstrong (18°). Simon Pagenaud, invece, non è riuscito nemmeno a prendere parte alle qualifiche dopo il bruttissimo incidente patito durante le libere del sabato, col cappottamento all’esterno del Carousel dopo un guasto ai freni.

Qui i risultati del Round 1 Gruppo 1, del Gruppo 2, del Round 2 ed infine della Fast Six, oltre che la griglia di partenza del GP Mid-Ohio.

Fonte immagine: indycar.com

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