Rosenqvist, nella Fast Six, resiste all’attacco delle Penske di Power e Newgarden. Male le McLaren, Pourchaire 22° al debutto.
Il secondo appuntamento più importante della stagione della IndyCar, ovvero il GP Long Beach 2024, vedrà Felix Rosenqvist partire dalla pole position domani. Col tempo di 1:06.0172, lo svedese del team Meyer Shank ha svettato nella Fast Six decisiva, dopo un confronto a tre sul giro secco tiratissimo.
A tentare di soffiargli la prima posizione per la partenza lanciata di domani è stata la coppia Penske formata da Will Power e Josef Newgarden. L’australiano, recordman nell’ambito delle partenze al palo, ha mancato il primato di soli 0″0039, mentre il vincitore di St. Petersburg ha concluso terzo con un ritardo di 0″0887.
Più staccati i restanti partecipanti della fase finale di qualifica, con Colton Herta, grande interprete di Long Beach, quarto davanti al compagno Marcus Ericsson, entrambi staccati di 0″3. L’unica vettura del team Chip Ganassi Racing ad entrare nei primi sei è stata la #10 del campione Álex Palou, che completerà la terza fila con un ritardo di mezzo secondo da Felix.
Buona parte dei protagonisti si concentreranno nella prima metà dello schieramento, con un sacco di nomi altisonanti rimasti esclusi al termine del Gruppo 2. Christian Lundgaard è uno tra questi ed il pilota danese scatterà settimo con al fianco Scott Dixon. Chiudono la top ten Marcus Armstrong, sulla terza vettura di Ganassi, e Kyle Kirkwood, vincitore della scorsa edizione del Gran Premio.
La delusione più cocente del sabato sera della IndyCar è rappresentato dal team Arrow McLaren, le cui tre vetture sono rimaste tutte escluse sin dal primo gruppo eliminatorio. Alexander Rossi e Patricio O’Ward condivideranno la settima fila rispettivamente in 13a e 14a posizione, mentre Théo Pourchaire, campione della F2 2023 e chiamato in sostituzione dell’infortunato David Malukas, è 22° (a mezzo secondo dal tempo del messicano, che ha disputato il suo stesso gruppo di qualificazione) e partirà al fianco di un altro debuttante, Christian Rasmussen.
Deludente, osservando anche il risultato dei due compagni di squadra, pure l’11° posto di Scott McLaughlin sulla terza vettura di Roger Penske, mentre scattano indietro anche Romain Grosjean (16°), Rinus van Kalmthouth (18°) ed Agustín Canapino (20° ed autore di un testacoda).
Questi i risultati del Round 1 Gruppo 1, del Gruppo 2, del Round 2 e della Fast Six, insieme alla formazione di partenza di domani.
Fonte immagine: indycar.com
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