Lo spagnolo si prende la sua prima partenza al palo stagionale su Lundgaard e Power. Errore strategico per il team Andretti.
Come già avvenuto lo scorso anno, ma in quel caso si trattava della confermazione Speedway, il catino di Indianapolis ha detto bene ad Álex Palou quando si tratta di una qualifica. Il bicampione della NTT IndyCar Series si è aggiudicato, in questo venerdì, la propria prima pole del 2024 (escludendo quella ottenuta a The Thermal Club, gara non valida per il campionato), col tempo di 1:09.0004.
Il favorito per la conquista della prima posizione in vista della partenza lanciata di domani pareva Will Power, il quale ha fatto la voce grossa sin dal primissimo gruppo di qualificazione girando in 1:08.7 sfruttando un solo treno di gomme Alternate. Un errore all’ultimo giro disponibile della Fast Six, tuttavia, ha impedito all’australiano di conquistare la propria 71a pole in carriera.
Power partirà terzo in griglia, alle spalle anche dell’ormai costante Christian Lundgaard. Il danese ha portato in alto il team Rahal Letterman Lanigan Racing per l’ennesima volta in una sessione di qualifica, mentre i suoi compagni di squadra, Graham Rahal e Pietro Fittipaldi, si sono fermati al Round 2 rispettivamente col nono e l’11° tempo.
In seconda fila, insieme a Power, domani troveremo il suo compagno Josef Newgarden (turno solido ma senza sussulti, quello del #2), poi in terza fila ecco spuntare Patricio O’Ward sulla prima Arrow McLaren-Chevrolet e Scott Dixon, arrivato per la 43a volta alla Fast Six decisiva senza conquistare la pole (che gli manca dal 2018).
Nonostante il team McLaren sia stato capace di piazzare uno solo dei propri piloti nei primi sei, è da sottolineare anche la performance di Alexander Rossi, settimo per quella che è stata la sua miglior qualifica del 2024 finora. Al suo fianco partirà Marcus Armstrong, mentre a concludere la top ten ci sarà Felix Rosenqvist.
Lo svedese è stata una delle delusioni di giornata dopo le belle performance a cui ha abituato nelle prime tre gare, ma mai quanto il team Andretti Global. La squadra condotta da Michael è incappata in un errore di strategia grossolano per quanto concerne il leader del campionato Colton Herta, rimasto senza benzina durante il Gruppo 2 del primo round. Il figlio di Bryan non si è potuto migliorare e se n’è andato sconsolato senza rilasciare interviste ai microfoni della NBC; domani partirà 24°.
E’ andata male anche ai compagni di squadra di Herta: Kyle Kirkwood partirà 14° al fianco di Scott McLaughlin, mentre Marcus Ericsson scatterà appena una fila davanti a Colton, dal 21° posto. Théo Pourchaire, annunciato quest’oggi come pilota full-time per Arrow McLaren, si è qualificato 18°, mentre il nostro Luca Ghiotto ha chiuso 22°.
Qui i risultati del Round 1 Gruppo 1, del Gruppo 2, del Round 2 ed infine della Fast Six, insieme alla griglia completa.
Fonte immagine: indycar.com
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