IndyCar | Clamoroso, squalificate le Penske di Newgarden e McLaughlin dal GP di St. Petersburg per violazione del Push To Pass. La vittoria a O’Ward

IndyCar
Tempo di lettura: 3 minuti
di Alessandro Secchi @alexsecchi83
24 Aprile 2024 - 19:26
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Una dimenticanza del Team Penske costa cara a Newgarden, vincitore del primo appuntamento stagionale

La IndyCar ha annunciato oggi delle incredibili penalità per il Team Penske, comprese le squalifiche per la vettura #2 (Josef Newgarden) e #3 (Scott McLaughlin) oltre ad una penalità di 10 punti per la #12 (Will Power) riguardanti il GP di St. Petersburg che ha aperto la stagione 2024 il 10 marzo scorso. Newgarden aveva vinto la gara davanti a Pato O’Ward, che eredita la vittoria, e lo stesso McLaughlin, che perde quindi la terza posizione. Will Power sale al secondo posto non essendo squalificato ma solo multato.

Il Team Penske è stato trovato in violazione degli articoli 14.19.15 e 14.19.16 riguardanti il “Push to Pass”:

Secondo il regolamento, la violazione è considerata una Penalità di Procedura di Gara (9.2.2.), che include il diritto di riposizionare il Pilota/Vettura nella classifica o nei risultati, con una squalifica (9.2.2.6.) che include la decurtazione di punti e premi. Durante la sessione di prove di domenica 21 aprile prima dell’Acura Grand Prix di Long Beach, la IndyCar ha scoperto la possibile violazione delle regole da parte del team.

Una revisione dei dati dalla gara sulle strade di St. Petersburg ha rivelato che il Team Penske ha manipolato il sistema di gestione del Push To Pass in modo che le vetture n. 2, 3 e 12 avessero la possibilità di utilizzarlo nelle partenze e nei restart. Secondo il regolamento, l’uso del PTP non è consentito durante le gare del campionato fino a quando la vettura non raggiunge la linea di partenza/arrivo.

È stato quindi riscontrato che le monoposto #2 e #3 di Newgarden e McLaughlin hanno ottenuto un vantaggio competitivo utilizzando il Push to Pass nelle ripartenze, operazione non rilevata sulla #12 di Power. Inoltre, tutte e tre le vetture sono state multate di $25.000 e rinunceranno a tutti i premi associati alla gara di St. Petersburg.

“L’integrità della IndyCar Series è fondamentale per tutto ciò che facciamo” ha detto il presidente Jay Frye. “Sebbene la violazione sia passata inosservata a St. Petersburg, IndyCar ha scoperto la modifica durante le prove di domenica a Long Beach e l’ha affrontata immediatamente garantendo che tutte le vetture fossero conformi per l’Acura Grand Prix di Long Beach. A partire dalla gara di questa settimana al Barber Motorsports Park, nuove procedure di ispezione tecnica saranno in vigore per scoraggiare questa violazione”.

“Purtroppo, il software Push to Pass non è stato rimosso come avrebbe dovuto essere, a seguito dei test ibridi recentemente completati nelle vetture Indy del Team Penske” ha detto il presidente del Team Penske Tim Cindric. “Questo software ha permesso l’attivazione del Push to Pass durante i restart durante il Gran Premio di St. Petersburg, quando non avrebbe dovuto essere permesso. La vettura n. 2 guidata da Josef Newgarden e la vettura n. 3 guidata da Scott McLaughlin hanno entrambe attivato il Push to Pass durante un restart, violando le regole della IndyCar. Il Team Penske accetta, quindi, le penalità applicate”.

La nuova classifica di gara e la nuova classifica piloti di seguito:

Immagine: Media IndyCar

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