IMSA | Chevrolet Detroit Sports Car Classic 2025, le Qualifiche: Nick Yelloly si impone sulla sua Acura. Seb Priaulx, su Ford, è primo in GTD PRO.

Autore: Riccardo Puccetti rick.pct
Pubblicato il 31 Maggio 2025 - 09:57
Tempo di lettura: 4 minuti
IMSA | Chevrolet Detroit Sports Car Classic 2025, le Qualifiche: Nick Yelloly si impone sulla sua Acura. Seb Priaulx, su Ford, è primo in GTD PRO.
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Acura rompe la striscia delle quattro pole consecutive di BMW e fa doppietta. Cadillac delude davanti al pubblico di casa.

Si è conclusa la sessione di qualifiche nel circuito cittadino di Detroit, teatro della quinta tappa del campionato IMSA 2025. Andiamo a vedere i risultati ed i principali eventi della sessione.

GTP

La sessione sembrava inizialmente promettere un duello tra i due colossi tedeschi della classe GTP, BMW e Porsche: Nick Tandy sulla Porsche #7, insieme a van der Linde e al suo compagno Dries Vanthoor sulla BMW #24, si sono alternati al comando nella prima metà delle qualifiche. Van der Linde aveva messo tutti dietro con un 1:06.351, poi migliorato di pochi millesimi ad un 1:06.328.

E’ stato però Nick Yelloly a svettare sulla concorrenza e a conquistare la pole position, segnando prima un 1:06.276 e poi chiudendo in bellezza con un 1:05.762 nel suo ultimo tentativo, sfiorando più volte il muro al volante della Acura ARX-06 #93 del team Meyer Shank Racing. Sarà una prima fila tutta Acura, con Tom Blomqvist secondo a soli 146 millesimi, alla guida della #60. Le due vetture sopracitate sono state le uniche a scendere sotto il muro dell’1:06.

Il terzo posto è di Sheldon van der Linde, sulla BMW M Hybrid V8 #25 del team RLL, staccato di poco più di tre decimi, a sua volta seguito da Dries Vanthoor, che ha visto interrompersi la sua striscia di quattro pole consecutive.

Quinto e sesto posto per le due Porsche ufficiali: Matt Campbell (#6) davanti a Nick Tandy (#7). Il britannico ha perso il suo miglior tempo per aver causato una bandiera rossa nella seconda sessione di prova libera, perdendo la copertura posteriore della sua Porsche 963.

Chiudono la top ten le tre Cadillac, che correvano davanti al proprio pubblico, provocandoo così una grande delusione visto anche il BoP a favore. Jack Aitken, sulla #31 di Action Express, è settimo a poco più di un secondo da Yelloly, seguito da Filipe Albuquerque (#10) e Louis Delétraz (#40), entrambi del team Wayne Taylor Racing. Segnaliamo che entrambe le vetture WTR hanno perso il loro miglior tentativo per lo stesso motivo del sopracitato Tandy.

In decima piazza troviamo infine Gianmaria Bruni sulla Porsche #85 del team JDC Miller, mentre undicesimo è Roman De Angelis con l’Aston Martin Valkyrie #23 di Heart of Racing, staccato di quasi due secondi dal tempo della pole.

GTD PRO

Decisamente concitata la sessione di qualfica dedicata alle vetture Gran Turismo. Sebastian Priaulx ha regalato a Ford Multimatic la pole position nella classe GTD PRO firmando un giro in 1:10.922 con la sua Mustang GT3 #64. Si tratta di un risultato importante per il marchio americano, che conquista per la seconda volta in stagione l’intera prima fila nelle qualifiche, dopo l’exploit di Daytona.

Ford si è confermata protagonista della sessione: accanto a Priaulx scatterà infatti la vettura gemella #65, con Chris Mies autore del secondo miglior tempo in 1:11.251. Il terzo tempo è opera del subentrante Jack Hawksworth sulla Lexus RC F GT3 #14 del team Vasser Sullivan, con un crono di 1:11.416, seguito a stretto giro dalla BMW M4 GT3 Evo #1 di Neil Verhagen, con un tempo di 1:11.480.

A completare la top five c’è l’altra vettura del team Paul Miller, guidata da Dan Harper, con un tempo di 1:11.884. BMW quindi ottiene quarto e quinto posto. Sesta piazza per Tommy Milner con la Corvette Z06 GT3.R #4, ad appena 17 millesimi dall’avversario che lo precede.

Subito dietro, Andrea Caldarelli ha portato la Lamborghini Huracan GT3 EVO2 del team Pfaff Motorsport al settimo posto con un ritardo di un secondo e quattro decimi. Ottava posizione per Klaus Bachler, sulla Porsche “Roxy” 911 GT3.R di AO Racing, con un tempo di 1:13.346.

Antonio Garcia invece ha chiuso nono con la Corvette #3, ma il suo miglior giro è stato cancellato per aver causato una delle tre bandiere rosse in FP2. Chiude la top ten Frankie Montecalvo con la Lexus #15, a più di tre secondi dalla vetta. E’ da segnalare l’uscita di pista di Rasmus Lindh, sostituto di Giacomo Altoè sulla Ferrari 296 GT3 #81 del team Dragonspeed. Lo svedese ha perso il controllo della vettura in uscita dalla curva 4, toccando leggermente le barriere e provocando una bandiera rossa all’inizio della qualifica che ha posto fine anticipata alla sua sessione.

Ricordiamo che nella giornata di domani i piloti e i team avranno a disposizione una sessione mattutina di prove libere (FP3) di 20 minuti, utile a testare e modificare gli ultimi dettagli in vista della gara, che ricordiamo sarà di 100 minuti.

I risultati

Media: IMSA

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