IMSA | 24 Ore di Daytona: trionfa Porsche tra le GTP con la #7, nelle GT vince la Ferrari 296 GT3

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di Paolo Furci @paolofurci7
30 Gennaio 2024 - 21:30
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Porsche si aggiudica la vittoria della 24 Ore di Daytona. Era Motorsport vince nella LMP2, mentre nelle classi GTD vincono Risi Competizione e Winward Racing

Si è finalmente concluso il weekend della Rolex 24 Ore di Daytona, prima importante gara endurance dell’anno. La gara che abbiamo visto è stata condizionata da pochi colpi di scena nella categoria regina, con Porsche e Cadillac che, già dalla prima parte di gara, avevano fatto capire di essere le favorite.

La vittoria della 24 Ore di Daytona è andata a Porsche Penske Motorsport con la sua Porsche 963 #7 guidata da Dane Cameron, Felipe Nasr, Matt Campbell e Josef Newgarden. Un risultato straordinario che ripaga tutto il lavoro del team tedesco e americano fatti durante la pausa invernale.

Dietro di loro la Cadillac #31 del team Whelen Engineering Cadillac Racing, che non è riuscita per solo 2 secondi ad aggiudicarsi la vittoria.

Fondamentale per Porsche Penske Motorsport la strategia ai pit, con la quale è riuscita a sorpassare la Cadillac #31 a soli 25 minuti dalla fine della corsa. Fondamentale per Felipe Nasr anche il traffico, poiché grazie proprio a quest’ultimo è riuscito a seminare il connazionale Pipo Derani nelle ultimissime fasi della corsa, e assicurarsi la vittoria.

Completa il podio la Acura #40 del team Wayne Taylor Racing with Andretti, che ha faticato nella gestione delle sue ARX-06, riscontrando molti problemi tecnici durante la gara.

Quarta la sorella della Porsche 963 #7, la #6, che purtroppo nelle ultime 2 ore ha perso terreno dalla vetta a causa della strategia sballata rispetto al tempo di gara e di un piccolo errore del pilota francese Kevin Estre. Bene per Proton Competition e JDC-Miller MotorSports, che concludono in 5° e 6° posizione.


Non bene invece le BMW M Hybrid V8, che ancora una volta hanno presentato diversi problemi di affidabilità. Ritirate invece la Cadillac #01 e la Acura #10.

In LMP2 trionfa il team Era Motorsport, con al volante Christian Rasmussen, Connor Zilisch, Ryan Dalziel e Dwight Merriman. A soli 6 secondi di distacco troviamo il team Crowdstrike Racing by APR. Completa il podio la Oreca 07 del team Riley.

In GTD Pro vince la Ferrari 296 GT3 del team Risi Competizione guidata da Daniel Serra, Davide Rigon, Alessandro Pier Guidi e James Calado. Una gara gestista magistralmente quella del team italo-americano, che ha visto la sua 296 gestire la prima posizione per gran parte del tempo nell’arco delle 24 ore.

Seconda la Porsche 911 GT3 R (992) del team AO Racing, la famosa “Rexy”, che dopo un avvio complicato, anche dovuto all’aumento di peso dato dal BoP, è riuscita a risalire la classifica e a finire la gara in seconda posizione. In terza posizione arriva invece la BMW M4 GT3 del team Paul Miller Racing, a quasi 2 giri dalla Porsche #77.

In GTD invece vince la Mercedes AMG GT3 del team Winward Racing con Russell Ward, Indy Dontje, Philip Ellis e Daniel Morad, dopo una Roar Befor the 24 molto complicata a causa della vettura poco performante. Dietro di loro la Ferrari 296 GT3 #21 di AF Corse e completa il podio la Ferrari di Conquest Racing.

Parlando dei nuovi costruttori in classe GTD, troviamo Ford che ha fatto una discreta gara, con qualche problema tecnico (soprattutto strutturale) che li ha fermati qualche volta, ma che è riuscita a chiudere con la #64 in 6° posizione. Le atre due vetture, purtroppo, ritirate. È andata sicuramente meglio per Corvette, che è riuscita a portare le loro #3 e #4 rispettivamente in 5° e 8° posizione.

Fatto curioso anche quello che successo a fine gara, con la bandiera a scacchi che è stata sventolata a 2 minuti dal termine della corsa, facendo diventare quindi la 24 Ore di Daytona una 23 ore e 58 minuti.
Ovviamente l’organizzatore ha emesso subito un comunicato scusandosi e confermando che la gara fosse valida, pur non avendo corso gli ultimi 2 minuti.

Appuntamento ora per il secondo round dell’IMSA Weathertech Sportscar Championship, che si terrà tra il 13 e il 16 marzo a Sebring, con la 12 Ore di Sebring.

Media: Porsche Pressroom, IMSA Media Center

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