Mi spiace, ma la battaglia tra Imola e Monza per il GP d’Italia è quanto di più triste si possa vedere in questi ultimi tempi.
Se non fosse che a perderci più di tutti sarebbero le attività locali, che vivono dell’onda del Gran Premio, se a rimetterci fossero solo coloro che, come al solito, hanno pensato ai propri interessi, meriteremmo di restare senza evento e che Bernie andasse ad intascare soldi più rapidi e meno problematici. Poi penso che l’alternativa è la Baku di turno (che, per inciso, dopo un mese dal Gran Premio è ancora incasinata da far schifo da quello che mi han detto), e allora mi viene da sperare che una soluzione si trovi nonostante il malgoverno, il menefreghismo e l’egoismo di pochi che prevale, sempre, sull’interesse di tutti.
Per quanto mi riguarda il Gran Premio d’Italia è legato a doppio filo a Monza. Imola dovrebbe tenersi lontana da certi giochi e, se ha disponibilità economiche adeguate ad avere un Gran Premio, dovrebbe puntare a riavere il suo evento con la denominazione che tutti conosciamo: Gran Premio di San Marino. Sarebbe così assurdo riavere due GP in Italia e accontentare due economie locali? Forse sono troppo nostalgico io, scusate.
Scalciare per convincere Bernie, ricorrere al Tar, fare e disfare, aggiunge solo un’altra pietra triste al tutto, dopo mesi (anni) di promesse non mantenute.
Leggi anche
Il calendario completo del mondiale 2024
Tutte le ultime News di P300.it
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.