Il weekend dei motori 15-17 luglio 2022

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Segue l’elenco delle gare disputate nel weekend dei motori del 15-17 luglio 2022, con i link a tutti gli articoli di P300.it.

TCR Italy

Il TCR Italy va nella calda Toscana per il quinto round della stagione, il terz’ultimo del 2022. Temperature roventi che al Mugello hanno creato non pochi problemi specialmente in Gara 1.

A partire davanti a tutti nella gara del sabato è stato Langveld, autore della pole, che ha avuto un ottimo spunto che gli ha permesso di rimanere in testa. Dietro di lui, partenza fulminea di Tavano che ha scavalcato diversi piloti nei primi metri, tra cui Brusa, Poloni e Ceccon. Via anticipato per Tamburini che ha in seguito preso un Drive Through da scontare.

Ceccon, che aveva perso una posizione al via, ha dapprima ripreso il posto su Tamburini per poi entrare in una sfida che lo ha reso un duro protagonista per tutta la gara.

Il pilota di Hyundai è entrato più volte a contatto con Babuin per la quarta posizione. Il primo si è verificato dopo 10 minuti, con il portacolori dell’Aggressive Team che si è portato in quarta piazza.

Gara rimasta nella fase di studio per tutta la fase centrale, fino al colpo di scena che ha visto la foratura di una delle gomme del leader Langveld, che comandava con oltre 7 secondi di vantaggio su Tavano.

Quest’ultimo si è quindi portato in testa, mentre poco dopo Ceccon ha ceduto il terzo posto a Babuin dopo un lieve fuori pista. Non è servito molto tempo prima di rivedere i due entrare nuovamente in contatto, con Ceccon tornato in P3 e Babuin scivolato in P5. Oltre a Langveld, diversi piloti hanno accusato delle forature negli ultimi giri, tra cui anche Reduzzi e Vahtel, entrami in Top10.

Nel finale Ceccon si è preso anche la seconda posizione su Brusa, finito nella sabbia a due minuti dalla fine. La gara si è conclusa col successo di Tavano, davanti a Ceccon – poi penalizzato e finito quinto. Secondo dunque Brusa, davanti a Imberti, Babuin e per l’appunto Ceccon.

Gara 2 è stata lievemente più tranquilla, con i primi partiti un po’ a rilento, mentre Tavano si è reso ancora una volta protagonista. Ancora partenza a gambero per Ceccon, mentre Tamburini è riuscito a partire bene e mantenere la prima piazza.

Dopo solo due minuti, il pilota Honda ha lasciato strada a Babuin per la prima posizione al termine del primo giro. Poco dopo, Tavano ha iniziato a perdere qualche posizione a vantaggio dei piloti Hyundai.

Dopo 10 minuti a crollare è invece Tamburini, la cui Honda ha faticato molto con il caldo del Mugello. A ridargli un po’ di vita è stata la SC uscita dopo 12 minuti per due uscite di pista.

Bandiera gialla rimasta fino a 10 minuti dal termine, alla cui ripartenza Langveld si è preso la seconda posizione di Reduzzi, mentre poco dietro Tavano ha provato a infilare Ceccon. Un errore di Reduzzi dopo qualche minuto lo ha portato a perdere tante posizioni, facendo salire Ceccon in terza e Tavano in quarta.

Errore ancora più importante è quello di Babuin che ha rallentato alla Bucine, dopo aver visto la vettura di Rammo insabbiata e le doppie gialle sventolate. Pensando che stesse per entrare la SC, si è poi ritrovato alle spalle delle Hyundai di Langveld e Ceccon.

Sotto la bandiera a scacchi, dunque, l’olandese è tornato al successo davanti al compagno di squadra. Terzo per l’appunto Babuin, quindi Tavano e Brusa a chiudere la Top5.

Super Formula

Il sesto round della stagione 2022 della Super Formula è andato in scena al Fuji Speedway, dando vita ad una gara ricca di colpi di scena che hanno portato poi Ukyo Sasahara a conquistare la prima vittoria in carriera nella serie.

Al via Yuhi Sekiguchi mantiene la leadership grazie ad un buono spunto precedendo alla prima curva Tomoki Nojiri e Sho Tsuboi, mentre nelle retrovie Toshiki Oyu va a contatto con Ryo Hirakawa che ha la peggio finendo in testacoda e terminando la propria gara dopo pochi metri, totalizzando uno 0 cruciale per il suo campionato.

Al terzo giro avviene già il primo colpo di scena: Sacha Fenestraz e Naoki Yamamoto battagliano per la settima posizione, con il francese che rimane davanti dopo curva 1 per poi cercare di difendere la propria posizione. Passata curva 1, Yamamoto prima si sposta verso sinistra e poi cerca l’incrocio andando a destra in pieno rettilineo ma compie questa manovra quando si trova troppo vicino al posteriore della vettura del francese e il contatto è inevitabile, con Fenestraz che finisce violentemente contro le barriere e con la propria monoposto spezzata in due parti. Il pilota francese è uscito illeso dall’auto dopo l’incidente, con la Safety Car che rimarrà in pista per sei giri.

Subito dopo il periodo di Safety Car inizia il valzer dei pit stop, con Nojiri che rientra al decimo giro per il suo cambio gomme. Sehiguchi rimane così in testa alla gara prima di effettuare la propria sosta al termine del 25° giro, rimanendo davanti a Nojiri ma tradito da una gomma mal fissata sfilatasi dopo poche curve, costringendolo così a finire in testacoda terminando lì la propria gara.

In quel momento Sho Tsuboi è al comando della gara e rientra ai box al termine del 26° giro, ma una volta uscito dalla pit lane viene fatta entrare in pista la Safety Car proprio per il ritiro di Sehiguchi, con Tsuboi beffato dal tempismo con cui la Safety Car è intervenuta non potendo fare il proprio pit stop con la gara neutralizzata. Chi ne approfitta invece è proprio Ukyo Sasahara, che rientra subito ai box al 28° giro per il proprio cambio gomme tornando in pista in testa alla gara davanti a Tsuboi e Nojiri.

Una volta ripresa la gara, Sasahara non ha problemi a mantenere la leadership della gara per poi involarsi verso la sua prima vittoria in carriera nella Super Formula. Sul podio insieme a lui salgono Sho Tsuboi e Tomoki Nojiri, con il primo autore del proprio miglior risultato stagionale riuscendo a difendere la propria seconda posizione dagli attacchi del Campione in carica, che conquista un terzo posto pesantissimo per il campionato, molto più vicino anche grazie ai ritiri di Hirakawa e Fenestraz.

A quattro gare dal termine, infatti, Tomoki Nojiri allunga sensibilmente in campionato portandosi a 93 punti, con Hirakawa e Fenestraz fermi rispettivamente a quota 64 e 57 punti. La Super Formula giapponese tornerà in azione al Twin Ring di Motegi nel weekend del 19-21 agosto con un doppio appuntamento che potrà rivelarsi decisivo per le sorti del campionato.

Immagine: Twitter / Pata Yamaha with BRIXX WorldSBK

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