Il weekend dei motori 14-16 ottobre 2022

Motorsport
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di Redazione P300.it @p300it
18 Ottobre 2022 - 19:30
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Segue l’elenco delle gare disputate nel weekend dei motori del 14-16 ottobre 2022, con i link a tutti gli articoli di P300.it.

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TCR Europe

Il TCR Europe scende in pista a Barcellona per il round conclusivo della stagione. In un sabato mattina caratterizzato dalla nebbia, Jack Young ha conquistato la pole position, ma al termine della qualifica il leader della classifica Franco Girolami è stato incoronato campione 2022 della categoria.

La gara del sabato non ha suscitato particolari spunti con Young che ha comandato la gara dal primo all’ultimo giro precedendo l’Audi di Coronel. Allo spegnimento dei semafori si è vista un po’ di azione da parte dei piloti Comtoyou, con Girolami risalito fino alla terza piazza davanti alla wild card Vervisch, i quali si sono sbarazzati di Callejas.

Lo spagnolo ha quindi ripassato il belga alla tornata successiva, ma dopo diversi giri è tornato nuovamente alle spalle del pilota dell’Audi dopo essere andato leggermente lungo in uscita della curva 3.

Nei dodici giri della corsa, null’altro degno di nota ha trovato spazio, con Young che ha conquistato il secondo successo di stagione, dopo quello nella prima gara a Monza, seguito da Coronel e Girolami. Seguono Vervisch, Callejas, Galas e Baldan.

L’ultima corsa dell’anno è stata decisamente più movimentata con Vervisch subito all’attacco dopo il via, il quale è salito fino in terza posizione, con un tentativo per impossessarsi anche della seconda piazza. Dietro di lui il compagno di squadra Girolami si è dapprima portato in quarta e, in curva 5, ha lanciato l’attacco allo stesso belga prendendosi la P4.

Con un sorpasso capolavoro, il campione 2022 si è preso la prima posizione in gara sbarazzandosi di Files e Oriola all’ultima curva del primo giro. Poco dopo anche Vervisch ha passato i due, salendo in seconda piazza, con lo spagnolo sceso in terza.

Il secondo giro ha visto Files perdere diverse posizioni dopo essere finito largo in uscita da curva 6. Ad approfittarne sono stati Coronel che è salito in quarta e Mike Halder in quinta. Nel frattempo, invece, Young passa dall’ottava alla diciassettesima posizione.

Un incidente poco prima di curva 9 ha costretto poi la Safety Car a entrare in pista all’inizio del quarto giro, con la vettura di sicurezza rimasta in testa alla corsa per una tornata.

Alla ripartenza Halder ha sopravanzato nuovamente Files per la quinta piazza, ma poco dopo l’inglese ha dovuto ricedere nuovamente la posizione. Tanti avvicendamenti in questo tratto della gara con Callejas che si è aggiunto ai due citati per la lotta per la P5.

All’inizio del settimo giro dei problemi hanno afflitto la Hyundai di Oriola che ha lasciato la terza piazza a Coronel, parcheggiandosi a bordo pista.

La SC è rientrata davanti al gruppo per un’altra tornata e, a fine neutralizzazione, Coronel ha passato Vervisch andandosi a prendere la seconda posizione in gara.

Negli stessi istanti, Halder e Gavrilov hanno superato Files per la quarta e quinta posizione, con l’inglese che è scivolato fino alla settima piazza.

Tante lotte da qui a fine gara per le posizione a margine della Top10. Tra queste, nuovamente quella tra Gavrilov – che nel frattempo era scivolato indietro – e Files, con quest’ultimo buttato a muro alla staccata di curva 10.

Al termine dei 14 giri, Girolami ha vinto la quarta gara in campionato davanti a Coronel che si prende la seconda posizione in campionato. Terzo Vervisch al primo podio in categoria. Seguono Halder, Young, Callejas e Butti.

GB3 Championship

La GB3 Championship ha disputato il round finale della propria stagione a Donington Park, incoronando Luke Browning come nuovo campione, succedendo a Zak O’Sullivan nell’albo d’oro del campionato.

Il pilota inglese della Hitech GP ha conquistato il titolo dopo le prime due gare del weekend, entrambe concluse in seconda posizione. Gara 1 ha visto Callum Voisin vincere senza difficoltà, comandando la gara dal primo all’ultimo giro nonostante un intervento della Safety Car al quinto giro per via dell’incidente di David Morales al Melbourne Hairpin. Voisin non ha avuto problemi a scappare via anche dopo la Safety Car, mentre alle sue spalle Browning si è portato subito in terza posizione superando John Bennett all’esterno della prima curva alla ripartenza. Browning ha successivamente ereditato il secondo posto grazie ad una penalità di 5 secondi per eccessive violazioni dei track limits inflitta a Tom Lebbon, scivolato così dal secondo al quarto posto finale, favorendo anche lo stesso Bennet che completa il podio al terzo posto. Quinto e più staccato Joel Granfors, che ha visto Browning allontanarsi ancor di più in campionato.

Gara 2 ha visto Browning chiudere matematicamente i giochi per il titolo chiudendo la gara al secondo posto alle spalle di Tom Lebbon, vincitore per la quarta volta in questo campionato. Lebbon è riuscito a passare al comando al termine del terzo giro superando Joel Granfors, autore a sua volta di un’ottima partenza che lo aveva portato al comando della gara. Da lì inizia una gran bagarre tra Granfors, Browning e Voisin, quest’ultimo in precedenza autore di un contatto con John Bennett al secondo giro che ha costretto quest’ultimo a ritirarsi; questo duello a tra è durato diversi giri, finché Granfors non è letteralmente crollato nella seconda perte di gara arrivando anche a perdere molte posizioni, terminando poi la gara addirittura in 13° posizione. Browning riuscirà poi ad avere la meglio su Voisin all’ottavo giro, inducendo all’errore il pilota Carlin per ottenere la seconda posizione utile per assicurarsi il campionato. Il podio è stato completato da Bryce Aron, autore di un gran finale di gara che lo ha visto recuperare molte posizioni fino ad arrivare al terzo posto.

In Gara 3 Nick Gilkes ha conquistato la propria prima vittoria stagionale in occasione della gara con griglia invertita, in una gara condotta dal primo all’ultimo giro. Alle sue spalle si è issato Cian Shields, autore anche lui di una gara interamente al vertice e conclusa al secondo posto. Terzo posto per Alex Connor, al suo primo podio stagionale in un campionato in cui poteva essere maggiormente un protagonista. Luke Browning conclude la propria stagione trionfale con un settimo posto, che lo porta ad un totale stagionale di 507 punti con i quali ha concluso il campionato. Un onorevole Joel Granfors chiude al secondo posto con 460,5 punti davanti a Tom Lebbon, terzo a quota 363,5.

motori

GB4 Championship

Il primo campionato della GB4 Championship si è concluso a Donington Park, con Nikolas Taylor diventato il primo campione nella storia della serie. Il pilota della Fortec Motorsports ha chiuso i conti al termine di Gara 2, dove gli è bastato chiudere al quarto posto al termine di una gara molto accesa. Partito dalla pole position, Taylor ha perso subito la leadership a favore di Tom Mills, con il quale poi ingaggia una fantastica bagarre corpo a corpo lunga tutto il primo giro che favorisce anche l’inserimento di Jarrod Waberski e Jack Sherwood, finito poi sull’erba dopo esser andato lungo all’ultima curva perdendo così molte posizioni.

Taylor chiude il primo giro al terzo posto, ma un errore all’inizio del secondo giro lo vede scendere al quinto posto. Al terzo giro Taylor duella con William Macintyre alla prima curva, i due arrivano al contatto con Taylor che ha la peggio finendo sull’erba, rientrando poi in pista in settima posizione. Da lì Taylor riuscirà ad avere una gara tranquilla e salendo in quarta posizione anche grazie all’incidente all’ottavo giro tra Tom Mills e Megan Gilkes; la gara che è terminata così in regime di Safety Car, con Jarrod Waberski vincitore della gara davanti a William Macintyre ed Oliver Clarke, con Nikolas Taylor campione con il quarto posto in Gara 2.

In precedenza, Gara 1 ha visto la vittoria di Tom Mills davanti allo stesso Nikolas Taylor, capace di ottenere un secondo posto che gli è stato molto utile per allungare le mani sul titolo. Mills è stato capace di comandare la gara dal primo all’ultimo giro gestendo molto bene la pressione di Taylor alle sue spalle, nonostante il vantaggio si sia ridotto nel finale fino ad arrivare a meno di mezzo secondo. Podio completato da Jarrod Waberski, anche lui a stretto contatto con la coppia di testa e terzo sul traguardo a meno di un secondo di ritardo.

Il weekend della GB4 si è concluso con la vittoria di Jarrod Waberski in Gara 3, ottenendo una vittoria utile anche a conquistare il secondo posto finale nella classifica del campionato. Waberski vince la sua quarta vittoria stagionale nuovamente davanti a William Macintyre, autore di due secondi posti nel suo weekend d’esordio nella serie e davanti al neo campione Taylor, che chiude il proprio campionato con 546 punti contro i 496 di Waberski e i 482 di Max Marzorati, autore di un weekend molto anonimo in cui non è riuscito a far meglio di un sesto posto in Gara 2.

ADAC F4

La ADAC Formula 4 ha disputato anch’essa l’ultimo round della propria stagione, e sul circuito del Nürburgring Andrea Kimi Antonelli ha conquistato il titolo della serie tedesca con l’ennesimo super weekend da parte sua.

Il pilota italiano della Prema ha chiuso i giochi grazie a due vittorie nelle tre gare in programma. In Gara 1, disputata sul tracciato bagnato, Antonelli ha avuto la meglio prima su James Wharton superandolo al primo giro, e successivamente ha piegato Rafael Camara per la leadership della gara all’11° dei 13 giri in programma, al termine di un duello molto acceso e durato diversi giri. Antonelli va così a vincere la propria ottava gara stagionale davanti a Camara, che deve accontentarsi della seconda posizione, mentre Wharton completa un podio interamente a tinte Prema.

Gara 2 ha visto Antonelli vincere nuovamente, conquistando anche aritmeticamente il titolo con una gara d’anticipo. Antonelli ha ottenuto la vittoria grazie ad un’ottima partenza che dalla terza posizione l’ha visto immediatamente passare al comando. Da lì in poi Antonelli è scappato in fuga portando il proprio vantaggio sugli inseguitori anche oltre i sette secondi, prima che una Safety Car nelle fasi finali per via dell’incidente di Michael Sauter non ponga di fatto fine alla gara; Antonelli vince tagliando il traguardo con la gara neutralizzata aggiudicandosi così il titolo. Podio completato da Taylor Barnard e Ugo Ugochukwu, con Rafael Camara in fondo alla classifica dopo un testacoda a inizio gara.

La conclusiva Gara 3 del campionato ha visto Taylor Barnard tornare alla vittoria, con una super rimonta dalla settima posizione sulla griglia di partenza che in pochi giri lo ha visto passare al comando. Da lì in poi il pilota inglese ha preso il largo e non ha avuto più problemi fino alla bandiera a scacchi, andando a vincere con oltre sei secondi di vantaggio su Ugo Ugochukwu, secondo davanti ai suoi compagni di squadra Rafael Camara e James Wharton. Andrea Kimi Antonelli completa il proprio campionato tedesco con un sesto posto.

La stagione della ADAC Formula 4 si conclude con Andrea Kimi Antonelli campione con 313 punti, andando così a subentrare ad Oliver Bearman nell’albo d’oro della competizione. Antonelli precede Taylor Barnard, con l’inglese secondo con 266 punti nonostante non abbia saltato nessuna gara del campionato, a differenza dell’italiano che è stato assente al Lausitzring. Medaglia di bronzo nel campionato tedesco per Rafael Camara, terzo a quota 193 punti e davanti a Nikita Bedrin, quarto a quota 175 punti.

Immagini: Twitter / Izan Guevara, GB3 Championship, GB4 Championship, europe.tcr-series.com, ADAC

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