Il weekend dei motori 1-3 luglio 2022

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Segue l’elenco delle gare disputate nel weekend dei motori dell’1-3 luglio 2022, con i link a tutti gli articoli di P300.it.

TCR Europe

Il TCR Europe torna in azione sul circuito cittadino del Norisring per il quarto appuntamento della stagione. A conquistare la pole position è stato il padrone di casa Mike Halder che al via di Gara 1 ha perso la prima posizione a vantaggio di Jelmini. L’italiano però ha commesso un errore alla prima staccata, finendo in testacoda fuori dalla pista e lasciando nuovamente la testa della corsa al tedesco. Negli stessi istanti, Oriola si fermato all’interno dello stesso tornante, mentre poco più tardi Butti ha bloccato la sua Audi dopo curva 3 con una sospensione aperta.

Le tre vetture hanno costretto i commissari a chiamare la Safety Car che è rimasta in pista dal terzo all’undicesimo giro. Alla ripartenza Callejas si è preso la terza piazza su Davidovski finito lungo in curva 1. Due giri più tardi lo spagnolo ha sorpassato anche Files per la seconda piazza, mentre dietro di loro Girolami si è portato fino in quarta piazza.

Al giro 16, Callejas ha provato l’attacco su Halder per la prima posizione, ma un errore lo ha costretto a scendere in terza posizione anche se per poco, dato che lo spagnolo si è subito riportato davanti a Files.

Due giri più tardi lo stesso inglese ha perso per poco la terza piazza a vantaggio di Girolami, che è subito tornato in quarta posizione. Alla ventunesima tornata Callejas ha riprovato a prendersi la prima posizione, ma questo ha portato dopo poco lo spagnolo a farsi passare anche da Files, Girolami e Davidovski.

Dopo 26 giri, Halder ha portato a casa la prima vittoria stagionale, davanti al pubblico di casa, precedendo Files e Girolami sul podio. Quarto Davidovski, quinto Callejas. Solo nono Jelmini.

Anche in Gara 2, in partenza ha regnato il caos. Gavrilov – scattato dalla prima piazza – ha mantenuto la prima piazza, mentre dietro di lui, Young ha perso la seconda a vantaggio di Girolami. Il britannico è poi finito in testacoda scivolando fino alla sesta piazza.

Girato, ma a causa di un contatto con Davidovski, anche Filippi che dalla quarta piazza è finito in fondo al gruppo. Files, invece, ha rimontato dalla settima alla terza posizione.

Al secondo giro, Girolami ha tentato l’attacco alla prima posizione, ma ha poi dovuto aspettare i 5 giri di Safety Car, prima di potersene impossessare. A fine neutralizzazione, un lieve contato senza danni tra l’argentino a Files all’ultima curva, mentre Jelmini si è portato in quarta posizione passando Callejas. Poco dopo l’italiano è finito fuori gara per un contatto che gli ha messo ko la sospensione anteriore destra.

Solo al decimo giro è arrivato il sorpasso decisivo che ha consegnato leadership della gara e poi vittoria a Girolami. Da quel momento in poi, il sudamericano ha scavato un grande distacco sugli avversari, mentre dietro di lui sono stati tanti i sorpassi e le lotte in essere.

A fine gara, dopo 26 giri, Girolami ha preceduto di oltre 5 secondi Gavrilov e Files sul podio. Quarto posto per Callejas davanti a Davidovski e Young.

Indy Lights

La Indy Lights è andata in scena a Mid Ohio, sempre a supporto della IndyCar, per l’ottava gara della propria stagione. Sulla pista situata nei pressi di Lexington Hunter McElrea è stato il protagonista assoluto, conquistando la sua prima vittoria in carriera nella IndyLights al termine di una gara condotta dal primo all’ultimo giro.

Partito dalla pole position, il pilota della Andretti Autosport ha mantenuto subito la leadership resistendo all’attacco di Linus Lundqvist arrivato alla prima frenata utile, riuscendo poi a scappare via e costruire un ampio margine sugli inseguitori. McElrea ha rischiato di complicarsi la vita al 14° giro, quando in uscita dalla curva 9 ha perso momentaneamente il controllo della sua vettura mettendo due ruote sull’erba, salvandosi da un potenziale testacoda.

Nemmeno una caution esposta al 23° giro per via del testacoda di James Roe JR in curva 1 ha messo in dubbio la vittoria McElrea, che alla ripartenza ha ripreso la sua marcia trionfale verso la prima vittoria stagionale. Alle sue spalle hanno chiuso Matthew Brabham e Linus Lundqvist, con l’australiano capace di issarsi in seconda posizione superando il leader del campionato nel corso del secondo giro, con lo svedese che subito dopo si è difeso egregiamente dall’attacco di Benjamin Pedersen rimanendo poi al terzo posto.

Dopo la caution Pedersen ha perso poi la posizione a vantaggio di Christian Rasmussen e Sting Ray Robb, autore con quest’ultimo di una serrata bagarre durante l’ultimo giro per il quinto posto che ha visto prevalere il pilota statunitense, con Pedersen relegato in sesta posizione solamente all’ultima curva.

Con questi risultati Lundqvist consolida ancor di più la propria leadership in campionato portandosi a 350 punti seguito da Sting Ray Robb a quota 263, secondo a 87 punti di ritardo. Matthew Brabham occupa la terza posizione in campionato con 254 punti seguito da McElrea, che dopo questa vittoria si issa al quarto posto a quota 252 superando Pedersen, ora sesto con 246 punti. La Indy Lights tornerà in azione nel weekend che va dal 21 al 23 luglio all’Iowa Speedway, per il nono round del campionato.

Immagine: Twitter / Scuderia Ferrari

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