Super prestazione del pilota sudafricano nella Pole shootout che permette alla #32 di partire davanti a tutti nella 12h di Bathurst. Feeney ottimo 2° davanti ad Engel, solo ottava la BMW #46.
La 22° edizione della 12h di Bathurst scatterà con la BMW M4 GT3 #32 del Team WRT in pole position, con Sheldon Van der Linde capace di regalare al proprio equipaggio questo incredibile risultato. Il pilota sudafricano è stato in grado di svettare nella Pole Shootout finale con il tempo di 2:01.981 ottenuto al primo tentativo lanciato, risultando anche l’unico a scendere sotto il muro del 2:02 nell’intera qualifica.
Van der Linde, che condivide l’abitacolo della #32 con Charles Weerts e Dries Vanthoor, nella seconda parte della Pole Shootout ha avuto la meglio su Broc Feeney, che dopo aver chiuso al comando la prima sessione di qualifica si è dovuto poi accontentare del secondo posto a due decimi e mezzo dalla pole position.
Terzo tempo per la Mercedes-AMG GT3 #130 con Maro Engel, detentore del record della pista realizzato lo scorso anno ma ad oltre quattro decimi dalla prestazione di Van der Linde. Alle spalle del pilota tedesco ha chiuso Matt Campbell, il migliore tra i piloti scesi in pista nel primo gruppo nella Pole Shootout al volante della Porsche 992 GT3R #912 riuscendo ad ottenere il quarto tempo finale.
Campbell precede Luca Stolz per soli 14 millesimi, con il tedesco vincitore qui lo scorso anno con Jules Gounon e Kenny Habul che deve accontentarsi del quinto posto finale. Alle spalle di Stolz troviamo le due Audi R8 LMS GT3 di Ricardo Feller e Kelvin Van der Linde, con i due compagni di squadra nel DTM ad occupare la sesta e settima posizione raccolti in un decimo.
Solamente ottava l’altra BMW M4 GT3 del Team WRT, la #46 guidata da Valentino Rossi, Raffaele Marciello e Maxime Martin, quest’ultimo protagonista nella Pole Shootout ed autore di un errore in uno dei suoi ultimi giri che lo hanno relegato ad oltre otto decimi dal compagno di marca in pole position. Completano la Top10 ed il gruppo dei protagonisti della Pole Shootout Alessio Picariello e Jordan Love, entrambi della categoria ProAm e rispettivamente in nona e decima posizione ad oltre un secondo di ritardo dalla vetta.
Esclusione eccellente dalla Pole Shootout per l’equipaggio #77 di Craft-Bamboo Racing, con Maximilian Goetz 11° e tagliato fuori per meno di 40 millesimi. Più indietro invece i piloti Invitational, dove ad avere il miglior tempo è stato Tim Slade con la Marc II V8 #91 di Wheels FX Racing in 2:06.078 che gli vale anche il 20° posto assoluto. Alle sue spalle troviamo Rylan Gray e Nick Percat, quest’ultimo con la Marc IRC GT.
Per quanto riguarda le quattro vetture GT4 presenti il miglior tempo è stato realizzato da Adam Christodoulou, protagonista lo scorso anno a Macao, in 2:14.852 al volante della Mercedes-AMG GT4 #19 di Prestige Iveco, vettura che condivide con Daniel Bilski e Mark Griffith. Christodoulou è riuscito ad avere la meglio su Marcos Flack, pilota visto tra le monoposto negli scorsi anni e secondo di categoria al volante della McLaren Artura GT4 con un distacco di ben otto decimi.
Immagine: Twitter / Intercontinental GT Challenge
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