Hamilton vince in Giappone davanti a Rosberg e Vettel

F1GP GiapponeGran Premi
Tempo di lettura: 4 minuti
di Alessandro Secchi @alexsecchi83
27 Settembre 2015 - 08:45
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Lewis Hamilton trionfa nel Gp del Giappone davanti a Nico Rosberg e Sebastian Vettel. Quarto Kimi Raikkonen. L’inglese raggiunge Ayrton Senna a quota 41 vittorie iridate e allunga ancora in classifica sul compagno. Il terzo titolo è ormai vicino.

In partenza Lewis Hamilton entra all’interno di Nico Rosberg, partito bene ma non deciso dalla pole in curva 1, per spingerlo poi fuori in curva due. Lo spazio lasciato dal tedesco, rallentato, viene colmato da Sebastian Vettel che si mette in seconda posizione dopo un’ottima partenza. Dietro contatti tra Massa, Ricciardo e Perez con i primi due costretti ai box per delle forature. Per il brasiliano sarà una gara anonima nelle retrovie.

Dopo cinque giri Hamilton comanda su Vettel, Bottas, Rosberg, Raikkonen. Le posizioni davanti restano congelate, mentre nelle retrovie le Mclaren di Alonso e Button vengono sorpassate con facilità dalle Sauber e dalle Toro Rosso.

Alonso è il primo a fermarsi dopo 10 giri, seguito il giro dopo dal compagno Button. Davanti Hamilton procede con sei secondi di vantaggio su Vettel, 11 su Bottas e 13 sul compagno Rosberg, seguito da Kimi Raikkonen.

Al 12° giro è Bottas a fermarsi. Rosberg spinge dopo aver dovuto rallentare dietro il finlandese per non scaldare troppo la power unit. Il turno della Ferrari arriva al 14° giro con Vettel, in difficoltà da un paio di giri. Il tedesco rientra in pista appena davanti Valtteri Bottas. Raikkonen si ferma un giro dopo. Entrambe le rosse hanno cambiato strategia andando su gomme dure.

Nico Rosberg al 16° effettua il suo pit ma senza riuscire a sopravanzare Bottas. Hamilton è il più veloce in pista e l’ultimo di testa a fermarsi al 17° giro. Rosberg non si arrende e al 18° giro riesce con un bellissimo sorpasso a sopravanzare la Williams all’ultima chicane, portandosi in terza posizione.

Bella la lotta tra Kvyat e Verstappen per l’indicesima posizione, con il russo in difesa mentre tenta comunque di infastidire Alonso, decimo davanti a loro. Dopo 20 giri Hamilton ha portato il suo vantaggio a 10.5 su Vettel, con Rosberg che rimonta sul tedesco. Raikkonen rimonta su Bottas ed è a 7 decimi dal finlandese.

Si accende la lotta tra Alonso e Verstappen dopo il via libera di Kvyat rientrato ai box. L’olandese è incollato allo spagnolo ma non riesce a trovare lo spunto per superare la Mclaren per qualche giro. Il sorpasso avviene al 27° giro. Un’altra lotta è quella tra i due finlandesi, Valtteri Bottas e Kimi Raikkonen. La Ferrari fatica ad avvicinari alla Williams anche per la velocità di quest’ultima sul dritto.

Max Verstappen rientra ai box al 28° giro centrando il paletto di divisione della corsia box e rovinando la sua ala anteriore. I meccanici sono impreparati a cambiare l’ala e perdono qualche secondo prezioso. Al 29° giro rientrano Kimi Raikkonen e Nico Rosberg per tentare di anticipare su chi è davanti. Raikkonen riesce a sopravanzare Bottas che ha capito la tattica ed è rientrato a sua volta.

Sebastian Vettel rientra al 31° giro ma non riesce a difendersi in uscita da Rosberg che nei due giri liberi ha guadagnato quanto bastava per mettersi davanti alla Ferrari. Hamilton, solitario, effettua il suo pit finale al 32° giro. Rientra con una decina di secondi di vantaggio su Rosberg.

Si profila una nuova lotta in casa Toro Rosso. Sainz è bloccato da Perez con Verstappen che sopraggiunge da dietro recuperando quasi due secondi al giro.

Davanti Lewis Hamilton comanda al 40° giro con 10 secondi su Rosberg. Vettel segue la Mercedes a 1.6, Raikkonen è quarto a 14 secondi da Vettel. Bottas, quinto, precede Hulkenberg e le due Lotus di Grosjean e Maldonado.

Rischio grosso al 45° giro tra le due Manor, con Stevens che si gira alla 130R e Rossi che lo sfila passando nella nuvola di fumo delle gomme bloccate. Nel frattempo Verstappen non perde tempo e infila subito Sainz, appena raggiunto. Bella la lotta tra Perez ed Ericsson con il messicano che dopo diversi giri riesce a sorpassare la Sauber.

A tre giri dalla fine Hamilton è saldamente in testa con 17 secondi su Rosberg e 18.5 su Vettel. La gara termina così con l’inglese che raggiunge le 41 vittorie di Ayrton Senna. Rosberg dà probabilmente l’addio definitivo al titolo, Vettel va ancora a podio.

Il risultato di gara:

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