32° GRAN PREMIO D’AUSTRALIA – MELBOURNE
Round 1/21 – 18/19/20 Marzo 2016
937° Gran Premio
È tutto pronto! Il prossimo weekend i bolidi della Formula 1 torneranno a far rombare i motori per l’inizio della stagione 2016, la più lunga di sempre: ben 21 Gran Premi. Il mondiale 2016 sarà il 67esimo ad assegnare il titolo piloti e il 59esimo ad assegnare il titolo costruttori. I defender saranno ancora una volta Lewis Hamilton e la Mercedes.
A Febbraio si sono svolte due sessioni di test invernali sul tracciato di Barcellona, (qui tutti i dati) che hanno mostrato una Mercedes pienamente consapevole del suo potenziale, tanto da non osare nemmeno un giro veloce con le mescole più morbide portate dalla Pirelli. Il team campione in carica è quello che ha effettuato più chilometri ma anche quello ad aver avuto un solo problema tecnico durante le otto giornate. Grande attesa per la Ferrari, che con la SF16-H vuole lanciare l’attacco alle Frecce d’Argento.
La stagione 2016 vede dei cambi regolamentari particolarmente significativi per quanto riguarda la fornitura di pneumatici e il formato delle qualifiche. Le novità per quanto riguarda il regolamento tecnico sono più limitate: per quanto riguarda la sicurezza dei piloti, sono state alzate le protezioni ai lati della testa. La FIA ha deciso di dotare le vetture di un particolare tubo denominato screamer pipe (pipa urlante), attraverso il quale passeranno i gas di scarico, al fine di incrementare il rumore prodotto dalle monoposto. I cambiamenti che possono essere apportati alle power unit restano fissati in 32 e ogni pilota avrà a disposizione 4 power unit da poter utilizzare durante la stagione.
Le novità di rilievo riguardano la fornitura di pneumatici. Innanzitutto la Pirelli ha deciso di introdurre una nuova mescola, di colore viola, denominata ultrasoft che presumibilmente verrà usata solo nei circuiti cittadini (certo, per ora, solo l’utilizzo in Canada, ancora non è stato comunicato nulla per Monte Carlo). Le novità sull’utilizzo degli pneumatici per la stagione che si appresta ad iniziare sono alquanto complesse. Innanzitutto, le mescole che la Pirelli porterà ad ogni weekend di gara saranno 3 e non più 2. Il numero totale dei set utilizzabili tra prove libere, qualifiche e gara è fissato a 13, con i team che dovranno obbligatoriamente avere un set per ogni mescola mentre potranno scegliere a discrezione i rimanenti 10. Un set della mescola più morbida tra quelle scelte dovrà essere conservato per il Q3 e successivamente restituito. Degli altri due set portati dal fornitore almeno uno di questi dovrà essere utilizzato durante il Gran Premio. Resta fermo l’0bbligo di utilizzare per la prima parte della gara le gomme utilizzate per effettuare il tempo durante la Q2.
Quindi, esemplificando, per il Gran Premio d’Australia la Pirelli ha deciso di portare gomme medie, soft e supersoft. Un treno di supersoft è destinato esclusivamente al Q3, con le soft che dovranno essere utilizzate in gara. La Pirelli ha già comunicato le scelte effettuate dai piloti per il Gran Premio d’Australia.
The selected sets per driver for the upcoming #F1 #AusGP! https://t.co/13tzhX3zkZ pic.twitter.com/MjXL5C6KNJ
— Pirelli Motorsport (@pirellisport) March 8, 2016
Altra novità introdotta quest’anno, è la possibilità data ai commissari di infliggere con più discrezionalità penalità ai piloti che non rispettano i limiti del tracciato, segnalati dalla due linee bianche ai lati della pista. Restano esclusi ovviamente gli errori di guida. Se un pilota per ogni motivo fermerà la procedura di partenza, la stessa sarà ripetuta e il pilota responsabile sarà costretto a partire dalla pit lane. La Virtual Safety Car verrà utilizzata anche durante le sessioni di prove e nel caso di utilizzo in gara, al termine del periodo di VSC il DRS sarà immediatamente disponibile e non si dovranno attendere più i due giri previsti fino allo scorso anno.
Una novità decisamente significativa introdotta da quest’anno è rappresentata dalle qualifiche ad eliminazione, qualcuno ha già parlato di qualifiche knock-out. Cerchiamo di spiegare con parole semplici il nuovo sistema. Le qualifiche si continueranno a svolgere su tre distinte sessioni: Q1, Q2 e Q3. La novità è rappresentata dal fatto che all’interno di ogni sessioni ci saranno delle eliminazioni. Il Q1 durerà 16 minuti, tutte le vetture saranno in pista e sette minuti dopo l’inizio della sessione il pilota ultimo nella classifica dei tempi sarà eliminato e non potrà più prendere parte alle qualifiche; la stessa cosa accadrà ogni minuto e mezzo successivo in modo da avere 15 piloti che potranno accedere alla Q2. Il Q2 durerà 15 minuti, sei minuti dopo l’inizio della sessione il pilota ultimo nella classifica dei tempi sarà eliminato e la stessa cosa accadrà ogni minuto e mezzo successivo fino ad avere 8 piloti che potranno accedere alla fase finale. Il Q3 durerà 14 minuti, cinque minuti dopo l’inizio della sessione il pilota ultimo nella classifica dei tempi verrà eliminato e la stessa cosa accadrà ogni minuto e mezzo successivo in modo da lasciare solo due piloti in grado di lottare per la pole position nell’ultimo minuto e mezzo.
Si tratta di un sistema adottato con la chiara intenzione di creare incertezze e in modo da costringere in pratica i piloti a stare sempre in pista dall’inizio alla fine della sessione. C’erano perplessità sull’utilizzo dell’attuale format fin dalla prima gara per alcuni problemi tecnici riguardanti il software che gestisce i tempi, che a quanto pare sono stati risolti.
Per quanto riguarda il calendario, le gare salgono da 20 a 21: torna infatti il Gran Premio d’Europa che però si disputerà su un nuovo tracciato cittadino ricavato dalle strade di Baku, capitale dell’Azerbaigian. Il Gran Premio di Russia è stato spostato a Maggio mentre quello di Malesia è stato collocato ad Ottobre. Confermati gli appuntamenti storici di Monza a Settembre, Spa a fine Agosto e Monte Carlo a fine Maggio. Gran finale ad Abu Dhabi il 27 Novembre.
Per quanto riguarda i team e i piloti che parteciperanno alla stagione 2016, la novità riguarda l’ingresso del team statunitense Haas motorizzato Ferrari, che schiera come piloti il francese Grosjean e il messicano Gutierrez. La ex Lotus, tornata a chiamarsi Renault schiera un coppia nuova: il danese Magnussen e il britannico Palmer. Confermati i top driver nei rispettivi sedili: Hamilton/Rosberg per la Mercedes, Vettel/Raikkonen per la Ferrari, Massa/Bottas per la Williams, Kvyat/Ricciardo per la Red Bull.
Il Gran Premio d’Australia si disputa, come accade ormai dal 1996, sul circuito ricavato dalla strade che circondano l’Albert Park Lake di Melbourne. Si tratta in effetti di un tracciato che può ben definirsi cittadino in quanto aperto alla normale viabilità (sebbene con limitazioni) durante l’anno. Si tratta comunque di un cittadino alquanto anomalo viste le medie orarie piuttosto elevate. Il circuito sorge nella zona meridionale della città, nel quartire di Santa Kilda, proprio a ridosso della baia. Particolare attenzione alle prime prove libere, l’aderenza è molto precaria e la pista molto sporca. La Safety Car può fare il suo ingresso da un momento all’altro: le vie di fuga non sono molto ampie e c’è sempre la foga della prima gara che fa commettere ai piloti ben più di un azzardo.
Il Gran Premio d’Australia in origine si disputava ad Adelaide e rimase in quella sede fino al 1995. L’anno successivo si decise di spostare tutto il carrozzone a Melbourne che già ospitava delle gare di categorie inferiori. Da allora il Gran Premio d’Australia ha sempre avuto l’onore di essere gara inaugurale della stagione ad eccezione del 2006 e del 2010.
STORIA DEL GRAN PREMIO D’AUSTRALIA
Insomma è tutto pronto! Bisogna solo attendere il 18 Marzo e la stagione 2016 sarà iniziata ufficialmente. La domanda che tutti si pongono è se la Mercedes e Lewis Hamilton riusciranno ad imporsi anche quest’anno o se nel pilota inglese si manifesterà una sorta di appagamento dopo tre titoli cosa che potrebbe favorire il compagno di squadra Rosberg che ha masticato molto amaro nelle ultime due stagioni. Tutti gli occhi saranno certamente puntati sulla Ferrari che si è presentata al via di questa stagione con un progetto molto innovativo che non ha nascosto le ambizioni della casa di Maranello per il 2016.
Buona Formula 1 a tutti!
INFO CIRCUITO
Lunghezza del circuito: 5,303 km
Giri da percorrere: 58
Distanza totale: 307,574 km
Numero di curve: 16
Senso di marcia: orario
Mescole Pirelli: supersoffice/soffice/media
Apertura farfalla: 65% della percorrenza
RECORD
Giro gara: 1:24.125 – M Schumacher – Ferrari – 2004
Distanza: 1h24:15.757 – M Schumacher – Ferrari – 2004
Vittorie pilota: 4 – M Schumacher
Vittorie team: 11 – McLaren
Pole pilota: 6 – A Senna
Pole team: 10 – McLaren
Km in testa pilota: 1.190 – M Schumacher
Km in testa team: 3.010 – McLaren
Migliori giri pilota: 5 – M Schumacher, K Raikkonen
Migliori giri team: 8 – Ferrari, McLaren
Podi pilota: 6 – M Schumacher
Podi team: 26 – McLaren
ALBO D’ORO
Tutti i Risultati del GP d’Australia
ORARI DEL GRAN PREMIO D’AUSTRALIA
Venerdì 18 Marzo
12:30-14:00 (02:30-04:00) Prove Libere 1 – Sky Sport F1
16:30-18:00 (06:30-08:00) Prove Libere 2 – Sky Sport F1
Sabato 19 Marzo
14:00-15:00 (04:00-05:00) Prove Libere 3 – Sky Sport F1
17:00-18:00 (07:00-08:00) Qualifiche – Sky Sport F1
Domenica 20 Marzo
16:00 (06:00) Gara – Sky Sport F1
Tra parentesi gli orari per l’Italia.
Differita delle Qualifiche alle 14:00 su Rai Due.
Differita della Gara alle 14:00 su Rai Uno.
Per i testi, anteprima a cura di Domenico Della Valle. Riassunto storico a cura di Francesco Ferrandino. Mappa circuito a cura di Francesco Ferraro. Impaginazione a cura di Alessandro Secchi.
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