Stefano Coletti ha vinto la gara sprint della GP2 in Malesia, dopo che un incidente al primo giro ha eliminato alcuni dei suoi principali rivali per il successo finale. Felipe Nasr è arrivato secondo davanti a Mitch Evans, al suo primo podio in GP2; quarto Stephane Richelmi, partito dalla pole.
La griglia di partenza ha visto Richelmi e Bird in prima fila, Palmer e Leal in seconda, Nasr e Coletti in terza e Calado e Leimer in quarta; manca in griglia il pilota cinese Ma Qing Hua, che si sarebbe dovuto schierare in 21ª posizione, a causa di un attacco di gastroenterite. All’inizio del giro di ricognizione Palmer è rimasto fermo sulla sua postazione ed è stato costretto a partire dai box, liberando così la piazzola di fronte a quella del compagno di squadra Nasr. Al via il brasiliano è riuscito a beneficiare di questo vantaggio passando sia Sam Bird (Russian Time) che Julian Leal (Racing Engineering) nella parte destra della pista, mentre Stefano Coletti ha effettuato la stessa manovra sul lato sinistro; il monegasco ha poi mantenuto la linea esterna nella curva 1, sorpassando sia Nasr che Richelmi, partito dalla pole, e portandosi così in testa alla gara; dietro al trio di testa si sono piazzati Bird e Leal in quarta e quinta posizione.
Poche centinaia di metri dopo ecco il patatrac: James Calado ha male interpretato le intenzioni di Fabio Leimer, vincitore di Gara 1, e ha colpito la sua ruota posteriore destra perdendo l’ala anteriore; con la vettura priva di direzionalità, l’inglese è finito sull’erba all’interno della pista per poi tornare in traiettoria colpendo la parte anteriore della vettura di Leal e la posteriore di quella di Sam Bird; tutti e tre i piloti sono stati costretti al ritiro, mentre Leimer ha potuto proseguire normalmente.
Dopo aver conquistato la leadership della gara, Coletti ha cercato di non consumare eccessivamente le gomme per non perdere la gara negli ultimi giri, come accaduto ieri, mentre Richelmi è stato sorpassato da Nasr all’inizio del secondo giro, all’ingresso della curva 1, scivolando così al terzo posto; grazie all’incidente causato da Calado, i primi 3 sono riusciti a guadagnare alcuni secondi rispetto agli inseguitori, capeggiati da Mitch Evans (Arden), seguito da Cecotto (Arden), Leimer (Racing Engineering), Trummer (Rapax) e Daly (Hilmer).
Con le posizioni di testa stabilizzate, l’attenzione si è concentrata sulla rimonta di Jolyon Palmer, partito dalla corsia dei box: a metà gara il pilota della Carlin era già risalito in 14ª posizione, mentre anche Marcus Ericsson, che per alcuni giri non è riuscito a schiodarsi dal 18° posto, ha guadagnato un paio di posizioni, man mano che i suoi avversari hanno cominciato ad accusare problemi di consumo gomme.
Nelle prime posizioni il principale motivo d’interesse era la durata delle gomme di Coletti, per vedere se anche in Gara 2 il monegasco avrebbe avuto gli stessi problemi patiti in Gara 1. In realtà il pilota monegasco non ha avuto particolari difficoltà negli ultimi giri di gara, ed è riuscito a controllare al meglio Nasr fino alla bandiera a scacchi. Chi ha invece sofferto di problemi di gomme è stato Richelmi, che dopo aver allargato troppo la traiettoria all’ultima curva al 17° giro è stato passato da Mitch Evans; il neozelandese è poi riuscito a difendersi dal contrattacco di Richelmi al giro successivo alla staccata della curva 1 e a mantenere la terza posizione. Anche Fabio Leimer ha sofferto di problemi di consumo, che l’hanno portato a finire nella via di fuga della curva 11 al 18° giro e a perdere 4 posizioni su Cecotto, Trummer, Daly e Binder; al suo rientro in pista, lo svizzero ha poi generato un pò di scompiglio, perdendo altre 2 posizioni a vantaggio di Dillmann e Palmer; il pilota inglese della Carlin è riuscito inoltre ad approfittare della situazione per guadagnare un’altra posizione sul francese. Nonostante un ultimo sorpasso su Kevin Giovesi (Lazarus), Palmer ha chiuso solamente in nona posizione, ai margini della zona punti, subito dietro a Binder, compagno di squadra di Giovesi.
Coletti è così riuscito a conquistare la prima vittoria stagionale, unico pilota ad essere salito sul podio in entrambe le gare di Sepang; con questo risultato, il monegasco lascia la Malesia in vetta alla classifica del mondiale piloti con 11 punti di vantaggio su Fabio Leimer, che ha chiuso Gara 2 solamente al 12° posto; dietro a loro ci sono Nasr, Calado, Richelmi e Evans, che è riuscito a conquistare il suo primo podio in GP2 nel weekend del debutto. La Rapax inoltre guida la classifica costruttori con 7 punti di vantaggio sulla Racing Engineering.
Prossimo appuntamento con la GP2 tra 28 giorni in Bahrain, nel weekend del 19-21 aprile.
POS | NO | DRIVERS | TEAMS | LAPS | TIME | GAP |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | 18 | S. Coletti | Rapax | 22 | 40:49.455 | |
2 | 9 | F. Nasr | Carlin | 22 | 40:50.287 | 0.832 |
3 | 6 | M. Evans | Arden International | 22 | 40:57.813 | 8.358 |
4 | 2 | S. Richelmi | DAMS | 22 | 41:01.390 | 11.935 |
5 | 5 | J. Cecotto | Arden International | 22 | 41:05.329 | 15.874 |
6 | 19 | S. Trummer | Rapax | 22 | 41:06.527 | 17.072 |
7 | 22 | C. Daly | Hilmer Motorsport | 22 | 41:06.934 | 17.479 |
8 | 24 | R. Binder | Venezuela GP Lazarus | 22 | 41:13.181 | 23.726 |
9 | 10 | J. Palmer | Carlin | 22 | 41:13.781 | 24.326 |
10 | 25 | K. Giovesi | Venezuela GP Lazarus | 22 | 41:18.475 | 29.020 |
11 | 12 | T. Dillmann | RUSSIAN TIME | 22 | 41:19.977 | 30.522 |
12 | 8 | F. Leimer | Racing Engineering | 22 | 41:20.257 | 30.802 |
13 | 1 | M. Ericsson | DAMS | 22 | 41:20.797 | 31.342 |
14 | 27 | D. De Jong | MP Motorsport | 22 | 41:21.846 | 32.391 |
15 | 14 | S. Canamasas | Caterham Racing | 22 | 41:24.791 | 35.336 |
16 | 4 | D. Abt | ART Grand Prix | 22 | 41:25.794 | 36.339 |
17 | 26 | A. Quaife-Hobbs | MP Motorsport | 22 | 41:26.488 | 37.033 |
18 | 17 | R. Haryanto | Barwa Addax Team | 22 | 41:32.923 | 43.468 |
19 | 23 | P. Varhaug | Hilmer Motorsport | 22 | 41:35.547 | 46.092 |
20 | 16 | J. Rosenzweig | Barwa Addax Team | 22 | 41:40.699 | 51.244 |
21 | 20 | N. Berthon | Trident Racing | 22 | 41:43.232 | 53.777 |
22 | 21 | K. Ceccon | Trident Racing | 21 | 41:45.608 | 1 LAP |
11 | S. Bird | RUSSIAN TIME | 0 | DNF | ||
7 | J. Leal | Racing Engineering | 0 | DNF | ||
3 | J. Calado | ART Grand Prix | 0 | DNF |
Classifica Piloti
POS | DRIVERS | PTS |
---|---|---|
1 | S. Coletti | 36 |
2 | F. Leimer | 25 |
3 | F. Nasr | 24 |
4 | J. Calado | 18 |
5 | S. Richelmi | 12 |
6 | M. Evans | 11 |
7 | J. Leal | 10 |
8 | J. Palmer | 8 |
9 | S. Bird | 8 |
10 | J. Cecotto | 6 |
11 | S. Trummer | 6 |
12 | C. Daly | 2 |
13 | R. Binder | 1 |
14 | K. Giovesi | 0 |
15 | T. Dillmann | 0 |
16 | M. Ericsson | 0 |
17 | D. De Jong | 0 |
18 | P. Varhaug | 0 |
19 | S. Canamasas | 0 |
20 | D. Abt | 0 |
21 | K. Ceccon | 0 |
22 | A. Quaife-Hobbs | 0 |
23 | R. Haryanto | 0 |
24 | J. Rosenzweig | 0 |
25 | N. Berthon | 0 |
26 | Q. MA | 0 |
27 | K. Ceccon | 0 |
28 | M. Qing Hua | 0 |
Classifica squadre
POS | TEAMS | PTS |
---|---|---|
1 | Rapax | 42 |
2 | Racing Engineering | 35 |
3 | Carlin | 32 |
4 | ART Grand Prix | 18 |
5 | Arden International | 17 |
6 | DAMS | 12 |
7 | RUSSIAN TIME | 8 |
8 | Hilmer Motorsport | 2 |
9 | Venezuela GP Lazarus | 1 |
10 | MP Motorsport | 0 |
11 | Caterham Racing | 0 |
12 | Trident Racing | 0 |
13 | Barwa Addax Team | 0 |
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