La 56a edizione motociclistica del GP Macao, visibile su Parc Fermé, andrà in scena in questo fine settimana.
Fin dalla fine degli anni ’60 il GP Macao è diventato una delle grandi classiche del panorama motociclistico mondiale, uno degli eventi a sé stanti più affascinanti a cui un pilota professionista può partecipare durante il corso della sua carriera. Il circuito da Guia, già una sfida assai complicata da affrontare per chi corre in auto (che si trattino di vetture a ruote scoperte o meno), raggiunge livelli di difficoltà stellari quando si tratta di affrontarlo in sella ad una Superbike.
Venti coraggiosi piloti faranno proprio questo, durante il prossimo fine settimana. La 56a edizione dell’evento motociclistico vedrà gli iscritti, in sella ad un numero assai variegato di marchi, pronti a sfidarsi per la conquista di questa gara così atipica, in cui gli esperti delle road racing possono dare il proprio meglio.
Osservando la entry list del 2024, più di un nome potrebbe risultare tra quelli considerati tra i favoriti per eccellenza, anche se uno in particolare emerge più di ogni altro. E’ chiaramente quello di Peter Hickman, vincitore dell’edizione 2023 e di altre tre tra il 2015 ed il 2018. Come al solito, “Hicky” sarà supportato dall’efficiente squadra FHO Racing, che schiererà un totale di quattro BMW M1000RR in quest’evento.
Ad affiancare il pilota di Burton upon Trent saranno il “Re del Guia” Michael Rutter (ancora una volta in prima linea per questa gara, alla veneranda età di cinquantadue anni) e Craig Neve, esperto partecipante del Tourist Trophy che però, tra i quattro nomi del team “di casa” di Faye Ho, è sicuramente il meno “pesante”.
Un nome da tenere d’occhio per bene è quello di Davey Todd, sulla quarta BMW di FHO Racing. Arrivato al successo al Tourist Trophy per la prima volta quest’anno, prima nella Gara 1 della Superstock e poi nel Senior TT (anche se quest’ultimo successo è stato propiziato dalle sventure di Hickman e di Michael Dunlop), Todd ha continuato il proprio 2024 da sogno vincendo nella classe Superstock nazionale del BSB.
Il classe 1995 vorrà concludere in bellezza quest’annata per lui meravigliosa e non ci sarebbe modo migliore se non trionfando al Guia per la prima volta, scardinando completamente lo status quo di chi regna in questa gara da diverso tempo. L’anno scorso Todd chiudeva secondo, seppur staccatissimo da Hickman.
Parlando di BMW più in generale, la Casa di Monaco di Baviera sarà quella più presente in griglia con un totale di otto moto ed una di queste sarà guidata da Erno Kostamo, vincitore dell’edizione 2022. Lo storico trionfo del finlandese, due anni fa, mise fine alla striscia di trionfi inglese iniziata nel 1998, ma col ritorno dei “nomi grossi” più agguerriti (su tutti Hickman), le chance di un ritorno al successo per il #38 sono diminuite drasticamente.
Kostamo guiderà il modello schierato dalla struttura di sua proprietà, 38 Motorsports, col supporto di Penz13 Racing. Un’altra branca di questa squadra supporterà l’unico partente italiano al via, ovvero Luca Gottardi (anche lui su BMW), partecipante quest’anno della North West 200 e iscrittosi al GP Macao con CERIN.
Per numero di presenze, la seconda Casa sarà Honda che ha, come proprio principale portacolori, Paul Jordan col #2, sulla CBR1000RR-R di Jackson Racing. Saranno presenti anche Yamaha, Kawasaki e Suzuki, con le ultime due che schiereranno rispettivamente due ed una moto.
La Casa di Akashi fornirà due ZX-10 (una in versione RR ed un’altra in versione standard) a Matt Stevenson e Michael Evans, mentre la singola “Gixxer” iscritta è la #54 di Sam Johnson, preparata da Dynamic Access Racing.
Il palinsesto del GP motociclistico di Macao si spalmerà su quattro giornate e comincerà dal giovedì mattina, con le prove libere delle 07:45 (orario di Macao, ovvero alle 00:45 italiane). Al venerdì si disputeranno le qualifiche 1 (00:45 italiane) e 2 (09:15), che determineranno la griglia di partenza per la gara, la quale sarà anticipata dal warm-up (00:20 del sabato mattina).
Il “main event” del Gran Premio sarà sempre il 16 novembre alle 02:45 italiane e sarà visibile in live sul canale YouTube di Parc Fermé. Qui sotto il link per poter vedere in diretta la giornata di sabato, comprendente appunto il GP a due ruote.
L’incognita potrebbe arrivare dal meteo, dato che le previsioni non sono delle migliori proprio a partire da domani. Il concreto rischio che dei turni saltino (non solo per le moto ma anche per le altre categorie) c’è.
INFO TRACCIATO
Lunghezza tracciato: 6.120 m
Curve: 24 (10 a sinistra, 14 a destra)
Senso: orario
Record della pista: 2:23.616 (Stuard Easton, Kawasaki, 2010)
ALBO D’ORO
ORARI TELEVISIVI
Giovedì 14 novembre 2024
00:45 – Prova libera Moto (YouTube, Facebook)
Venerdì 15 novembre 2024
00:45 – Qualifica 1 Moto (YouTube, Facebook)
09:15 – Qualifica 2 Moto (YouTube, Facebook)
Sabato 16 novembre 2024
00:20 – Warm-up Moto (YouTube, Facebook)
02:30 – Gara Moto (YouTube, Facebook)
Fonte immagine: Facebook / Macau Grand Prix
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