French F4 | Misano 2023: Peugeot e Giltaire infiammano la lotta per il titolo

Formula 4
Tempo di lettura: 6 minuti
di Daniele Botticelli @DBDeiman
18 Luglio 2023 - 15:30
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I due ottengono una vittoria a testa nel quinto round della F4 Francese a Misano. Berry si aggiudica la Gara 2 con l’inversione della griglia.

La F4 Francese torna a gareggiare in Italia dopo sei anni sul circuito di Misano, facendo da contorno al GT World Challenge Europe. Sul circuito intitolato a Marco Simoncelli, il campionato transalpino ha visto accendersi ancor di più la lotta per il titolo tra Enzo Peugeot ed Evan Giltaire, con il primo vincitore in Gara 1 e che ha poi perso la vittoria in Gara 3 per aver violato i track limits all’ultimo giro, con Giltaire ad ereditare il successo. La Gara 2 con la griglia invertita, invece, ha visto la vittoria di Garrett Berry.

Gara 1

In Gara 1 Enzo Peugeot ha ottenuto la quarta vittoria del proprio campionato. Il pilota francese ha condotto dal primo all’ultimo giro una gara per gran parte trascorsa dietro la Safety Car per via di alcuni incidenti, tra cui quello al secondo giro con protagonista Yaroslav Veselaho protagonista di un cappottamento dopo un contatto con Luca Savu all’uscita del Tramonto, fortunatamente senza conseguenze, e alla successiva ripartenza un altro contatto tra Edouard Borgna e Louis Schlesser ha generato un altro periodo di Safety Car.

Dopo quest’ultimo incidente Peugeot ha preso il largo per la vittoria, mentre alle proprie spalle Evan Giltaire ha avuto la meglio su Romain Andriolo per la seconda posizione con un gran duello nella parte iniziale della pista, dopo che Andriolo gli si era portato davanti alla partenza.

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Ottimo quarto posto per Edgar Pierre, che all’ultimo giro è stato in grado di insidiare Andriolo per il gradino più basso del podio non riuscendo però ad affondare il colpo sul pilota #16. Quinto posto per Kevin Foster davanti a Garrett Berry e Andrei Duna, autore del miglior risultato del proprio campionato in settima posizione così come per Karel Schulz, ottavo. Completano la zona punti Yani Stevenheydens e Franck Porte Ruiz, in nona e decima posizione dopo un’intera gara trascorsa in bagarre.

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Gara 2

La Gara 2 con l’inversione della griglia ha visto la vittoria di Garrett Berry, al secondo successo stagionale dopo quello ottenuto a Pau, anche in quell’occasione nella seconda gara del weekend. Il pilota statunitense ha ottenuto questa vittoria portandosi al comando al terzo giro, riuscendo a superare Karel Schulz dopo un periodo di Safety Car causato dall’incidente tra Leonardo Megna ed Andrei Duna, con quest’ultimo costretto al ritiro.

Berry ha poi mantenuto il comando della gara fino alla bandiera a scacchi, nonostante un altro intervento della Safety Car per via di un incidente tra Yaroslav Veselaho e Tom Kalender e per un altro incidente che ha coinvolto il già citato Megna, rimasto fermo alla curva della Quercia.

Berry vince così davanti a Kevin Foster, che nel finale è stato alle calcagna dello statunitense non trovando però lo spunto per il sorpasso decisivo, concludendo così in seconda posizione. Il podio di Gara 2 viene completato da Romain Andriolo, nuovamente terzo dopo quanto visto in Gara 1.

Edgar Pierre ha bissato il quarto posto in Gara 1 tagliando il traguardo davanti ad Enzo Peugeot, che con questo quinto posto si era portato momentaneamente a pari punti con Evan Giltaire in testa al campionato. I due pretendenti al titolo sono stati autori di un’accesa bagarre nei primi giri di gara, con Giltaire che ha poi chiuso la gara al settimo posto anche alle spalle di Enzo Richer, che con questo sesto posto torna a punti dall’appuntamento di Magny-Cours.

La zona punti di Gara 2 viene completata da Louis Schlesser, ottavo davanti ad Adrien Closmenil e Karel Schulz, che dopo essere partito dalla pole position è crollato in classifica nel corso dei giri.

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Gara 3

Gara 3 ha visto un acceso duello tra Evan Giltaire ed Enzo Peugeot negli ultimi giri, dopo una gara trascorsa per gran parte in regime di Safety Car per via di diversi incidenti (tra cui il tamponamento di Hiyu Yamakoshi nei confronti di Leonardo Megna), ma che i due piloti francesi hanno acceso nel finale con un gran corpo a corpo.

La gara si accende dall’ottavo giro, con Peugeot in testa davanti a Giltaire e con il quale va in fuga rispetto al resto del gruppo. Giltaire ne ha di più e negli ultimi due giri si fa vedere nei confronti del proprio avversario. L’ultimo giro è spettacolare, con Giltaire che passa al comando grazie ad un bellissimo sorpasso all’esterno della prima curva su Peugeot, che cerca subito la risposta nelle curve successive ma senza successo.

Peugeot però non molla e riesce a rispondere verso la fine del giro, cercando di passare all’esterno della curva del Carro per poi prendere il vantaggio di traiettoria nella curva successiva, tornando in testa alla gara andando poi a vincere. Per completare questo sorpasso, però, il #74 è passato oltre i limiti interni della pista per portarsi davanti a Giltaire, e al termine della gara Peugeot viene retrocesso in seconda posizione per via di questo sorpasso irregolare, con Giltaire che eredita così la vittoria di Gara 3.

Il podio di Gara 3 viene completato nuovamente da Romain Andriolo, che chiude il weekend con tre terzi posti nonostante un contatto al primo giro con Andrei Duna, successivamente costretto al ritiro per via di un problema tecnico sulla propria vettura. Il francese è riuscito nel finale a difendersi da Kevin Foster, quarto dopo aver cercato all’ultimo giro di agguantare il gradino più basso del podio.

Quinto posto per Edgar Pierre in volata su Garrett Berry, con Louis Schlesser a sua volta in sesta posizione. Completano la zona punti Karel Schulz, Enzo Richer e Pol Lopez, nuovamente a punti al 10° posto.

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Il weekend di Misano Adriatico ha confermato ancora una volta come la lotta per il titolo sia una questione riservata ad Evan Giltaire ed Enzo Peugeot, con il primo che grazie al ribaltone avvenuto in Gara 3 comanda il campionato con 228 punti contro i 221 del proprio connazionale francese. Molto più staccati gli altri, con Romain Andriolo che grazie a questi tre podi si porta in terza posizione con 149 punti dopo aver superato Kevin Foster, ora quarto a quota 148.

La Formula 4 Francese tornerà in azione tra due mesi, dopo la pausa estiva, nel weekend che va dal 22 al 24 settembre sul tracciato di Lédenon, per il sesto e penultimo round del campionato 2023.

Immagini: Championnat de France F4 – FFSA Academy

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