Peugeot vince Gara 1 e Gara 3 nel penultimo fine settimana di F4 Francese. Prima vittoria per Stevenheydens in Gara 2.
La F4 Francese è tornata in azione a Lédenon, dopo la pausa estiva, per il sesto e penultimo appuntamento della stagione 2023. In questo fine settimana spicca la luce di Enzo Peugeot, vincitore di due delle tre gare del weekend e nuovamente leader del campionato con il solo appuntamento di Le Castellet da disputare. Il francese si è aggiudicato Gara 1 e Gara 3, mentre la Gara 2 è andata a Yani Stevenheydens, alla sua prima vittoria in carriera tra le monoposto.
Gara 1
Enzo Peugeot apre il weekend vincendo Gara 1 dopo esser partito dalla pole position, per quella che è stata la sua quinta vittoria stagionale. Peugeot ha condotto l’intera gara nonostante la presenza di Kevin Foster alle proprie spalle, con il canadese capace di tagliare il traguardo in seconda posizione.
Primo podio in carriera per Max Reis, membro dell’ADAC Formel Junior Team e terzo al traguardo dopo aver tenuto il passo della coppia di testa nei primi giri di gara. Nel finale il pilota tedesco è riuscito a non cedere al recupero di Enzo Richer, beffandolo in volata sotto la bandiera a scacchi per soli 65 millesimi.
Quinto posto per Romain Andriolo davanti ad Evan Giltaire, solamente sesto dopo la vittoria nell’ultimo round di Misano; il debuttante francese è riuscito ad avere la meglio al via su Paul Alberto, settimo al traguardo davanti a Yani Stevenheydens ed Andrei Duna, con Tom Kalender a completare la zona punti in 10° posizione.
Gara 2
La Gara 2 con l’inversione della griglia ha visto Yani Stevenheydens ottenere la prima vittoria in carriera sulle monoposto, arrivata al termine di una prestazione dominante. Partito 3°, al via il pilota belga si porta subito in seconda posizione alle spalle del polemen Hiyu Yamakoshi, mentre nelle retrovie un contatto tra Adrien Closmenil e Karel Schulz vede quest’ultimo finire nella ghiaia rendendo così obbligatorio l’ingresso in pista della Safety Car.
La gara è ripartita al quarto giro e Stevenheydens ci ha messo poche curve ad avere la meglio anche di Yamakoshi, superandolo con un deciso attacco che ha dato vita alla propria fuga per la vittoria. Nulla da fare per Yamakoshi, che torna sul podio bissando il secondo posto ottenuto a Spa-Francorchamps.
Il podio di Gara 2 viene completato da Evan Giltaire, terzo davanti ad un ottimo Paul Alberto, capace di tallonarlo per tutta la gara arrivando al proprio miglior risultato stagionale con questa quarta posizione. Enzo Richer agguanta la quinta posizione dopo una serrata bagarre nel finale con Romain Andriolo, finito poi settimo alle spalle di Kevin Foster e retrocesso post-gara al decimo posto finale per via di un contatto con Andrei Duna. Enzo Peugeot chiude al settimo posto davanti a Max Reis, che completa la zona punti della Gara 2 in ottava posizione.
Gara 3
L’ultima gara del weekend vede la seconda vittoria di Enzo Peugeot, che tocca quota cinque successi in questo campionato e riesce a tornare in testa al campionato al termine di una gara costellata di incidenti e interrotta anticipatamente con la bandiera rossa.
La gara vede l’ingresso in pista della Safety Car al termine del primo giro per via di due incidenti tra curva 5 e curva 6; il primo avviene tra Joao Paulo Diaz Balesteiro e Louis Schlesser, con quest’ultimo finito in testacoda e con la sospensione posteriore destra danneggiata, mentre il secondo contatto avviene tra Paul Alberto e Yani Stevenheydens, agganciatisi tra di loro nel corso di una bagarre e finiti poi contro il muro esterno.
Dopo una lunga neutralizzazione per rimuovere le vetture incidentate, la gara è ripartita al quinto giro con meno di 11 minuti dal termine, quando avviene un contatto che vede Max Reis piantarsi in testacoda a centro pista, con Leonardo Megna che non riesce ad evitarlo e lo centra in pieno. Oltre a questo avviene un altro incidente tra Franck Porte Ruiz, Gabriel Doyle-Parfait ed Edgar Pierre proprio nei pressi della vettura di Reis che costringe tutti e tre al ritiro.
Safety Car nuovamente in pista e dopo alcuni giri di neutralizzazione la gara è stata interrotta con la bandiera rossa a cinque minuti dal termine, dato che le operazioni di rimozione delle vetture incidentate ha richiesto molto tempo. La gara è poi ripartita con meno di tre minuti da disputare dopo un giro di Safety Car, con Peugeot che non ha problemi nel mantenere la leadership davanti a Kevin Foster ed Evan Giltaire fino alla bandiera a scacchi, con i due che completano il podio in seconda e terza posizione.
Quarto posto per Hiyu Yamakoshi, capace di avere la meglio su Romain Andriolo alla ripartenza subito dopo la bandiera rossa. Sesto posto per Enzo Richer davanti ad Adrien Closmenil e Garrett Berry, al suo unico piazzamento a punti del weekend con l’ottavo posto dopo la vittoria ottenuta nel precedente round di Misano. Completano la zona punti Andrei Duna e Pol Lopez, rispettivamente in nona e decima posizione.
Al termine del round di Lédenon la lotta per il titolo è sempre più accesa, con Enzo Peugeot al comando con 276 punti contro i 262 di Evan Giltaire, che ora insegue a -14. Molto più staccato Kevin Foster, terzo a 188 punti. Il campionato di Formula 4 Francese si deciderà a Le Castellet, teatro dell’ultimo appuntamento della stagione 2023 nel weekend che va dal 6 all’8 ottobre.
Immagini: Championnat de France F4 – FFSA Academy
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