Il pilota francese vince due gare ed è il nuovo campione della F4 Francese, ribaltando completamente la situazione e conquistando il titolo in Gara 3. Per Peugeot pesa l’incidente al via di Gara 2, vinta da Stevenheydens.
La stagione 2023 della F4 Francese si è conclusa a Le Castellet, dove Evan Giltaire è riuscito a ribaltare completamente le sorti del titolo e a laurearsi campione al termine di un weekend per lui straordinario. Al Paul Ricard, Giltaire ha ottenuto due pole position e due vittorie ottenute in Gara 1 e Gara 3 che gli hanno permesso di vincere il campionato a vantaggio di Enzo Peugeot, autore di un weekend complicato nel quale non è riuscito a conservare un vantaggio iniziale di 28 punti dopo la restituzione della vittoria della Gara 3 di Misano. Nel weekend di Peugeot, però, pesa l’incidente nel quale è stato coinvolto al via di Gara 2, vinta da Yani Stevenheydens.
Gara 1
Evan Giltaire è tornato alla vittoria in Gara 1 al termine di una gara condotta sin dal via, partendo dalla pole position e ottenendo il massimo dei punti disponibili con la conquista del giro più veloce della gara, alimentando le proprie chance iridate nel corso del weekend.
Il Rookie francese ha disputato una gara semplicemente impeccabile, mantenendo la testa della corsa anche dopo i periodi di Safety Car dovuti ad alcuni incidenti, tra cui quello al primo giro che ha coinvolto Karel Schulz ed Hiyu Yamakoshi. Giltaire ha ottenuto così (nuovamente) la propria quinta vittoria stagionale, tornando al successo dall’appuntamento di Spa-Francorchamps.
Kevin Foster ottiene il terzo secondo posto in quattro gare dopo i due podi ottenuti nello scorso round a Ledénon, con Edgar Pierre che dopo l’ultima ripartenza è riuscito ad avere la meglio su Enzo Peugeot per il terzo posto, conquistando il proprio primo podio in carriera a discapito del leader del campionato, solamente quarto in Gara 1 e solamente a +12 da Giltaire in campionato, con il #95 forte della vittoria di Gara 1 e delle due pole position ottenute sia per Gara 1 che per Gara 3.
Quinto posto per Paul Alberto davanti a Romain Andriolo, capace di agguantare il sesto posto negli ultimi giri al termine di una serrata bagarre con Garret Berry e Yani Stevenheydens, al traguardo rispettivamente in settima e ottava posizione. Completano la zona punti Jason Leung ed Adrien Closmenil, nono e decimo dopo aver avuto la meglio sul britannico Gabriel Doyle-Parfait in un’altra accesa bagarre.
Gara 2
La Gara 2 con l’inversione della griglia è stata ricca di azione e colpi di scena sin dai primi metri, con un incidente multiplo avvenuto proprio dopo il via tra Edgar Pierre, Paul Alberto ed Enzo Peugeot, rimasto coinvolto nella dinamica innescata da Pierre, che nello spostarsi verso sinistra si aggancia ad Alberto e dà il via alla carambola che costringe tutti e tre al ritiro per i danni riportati alle proprie vetture, regalando a Peugeot uno 0 cruciale per il suo campionato.
La vittoria di Gara 2 è andata a Yani Stevenheydens, al secondo successo stagionale dopo quello ottenuto a Ledénon al termine di una gran battaglia con Garrett Berry dopo averlo sorpassato nel corso del secondo giro. Nonostante il sorpasso subito, lo statunitense riesce a rimanere alle calcagna di Stevenheydens cercando in più occasioni l’attacco per tornare in testa, imbattendosi però contro la difesa del pilota belga e prima che un pauroso incidente di Max Reis, finito sotto sopra dopo un contatto e strisciando per diversi metri nella via di fuga esterna alla curva Signes, fortunatamente senza conseguenze, non comporti l’ingresso in pista della Safety Car.
Il finale di gara è concitato, con Berry che prova l’attacco su Stevenheydens anche all’ultimo giro dovendosi però difendere a sua volta da Kevin Foster, che dopo il periodo di Safety Car è riuscito a rimanere a contatto con la coppia di testa. Stevenheydens riesce a mantenere la testa della corsa fino alla bandiera a scacchi davanti a Berry e Foster, terzo dopo aver battagliato con Evan Giltaire nella prima parte di gara. Giltaire chiude Gara 2 al quarto posto, cercando di inserirsi nella lotta per il podio ma senza prendersi rischi eccessivi nella lotta iridata, portandosi così a soli quattro punti da Peugeot ad una gara dal termine del campionato (295 vs. 291).
Quinto posto per Enzo Richer, capace nel finale di avere la meglio su Jason Leung, sesto dopo esser stato in zona podio nelle battute iniziali di gara ma comunque autore del proprio miglior risultato stagionale. La zona punti di Gara 2 viene completata da Leonardo Megna ed Andrei Duna.
Gara 3
Gara 3 vede Evan Giltaire completare il proprio super weekend, ottenendo la propria sesta vittoria stagionale che gli regala il titolo. Partito dalla pole position, il Rookie francese è stato autore di una gara perfetta che lo ha visto al comando dal primo all’ultimo giro, costruendo un solido vantaggio di circa quattro secondi che manterrà fino alla bandiera a scacchi, per poi esplodere di gioia una volta superato il traguardo.
Nulla da fare per Enzo Peugeot, che in Gara 3 dà tutto per cercare di recuperare ma non riesce a fare meglio della seconda posizione. Nel corso della rimonta Peugeot è stato protagonista di un contatto con Kevin Foster all’inizio del quinto giro: dopo diversi tentativi di sorpasso andati a vuoto, Peugeot attacca all’interno della curva 4, la prima della Virage du l’Hotel, andando però troppo sul cordolo interno finendo così contro la vettura del canadese, causandogli la rottura della sospensione posteriore destra e costringendolo così al ritiro. Peugeot si è portato poi in seconda posizione superando Hiyu Yamakoshi al settimo giro, con il giapponese che ha completato il podio di Gara 3 in terza posizione dopo un buon avvio di gara in cui si era portato rapidamente in seconda posizione.
Quarto posto per Paul Alberto, nonostante una penalità di tre posizioni in griglia, davanti a Romain Andriolo e Garrett Berry. Alle spalle del pilota statunitense c’è stata un’accesa bagarre per il settimo posto negli ultimi giri, dove Andrei Duna è riuscito a prevalere su Edgar Pierre, ottavo dopo esser stato penalizzato di cinque posizioni in griglia per l’incidente provocato al via di Gara 2.
La Top10 dell’ultima gara del campionato 2023 viene completata da Gabriel Doyle-Parfait, ai suoi primi punti stagionali con il nono posto, e Karel Schulz, decimo dopo aver battagliato con Adrien Closmenil e Yani Stevenheydens, prima che il belga finisse in testacoda alla chicane del Mistral al penultimo giro.
Il campionato 2023 della Formula 4 Francese si conclude con il titolo vinto da Evan Giltaire, campione con sei vittorie, 13 podi, 8 pole position e 317 punti contro i 313 punti di Enzo Peugeot, secondo per soli quattro punti dopo un campionato, anche il suo, di altissimo livello. Più distante Kevin Foster, terzo con 216 punti nonostante abbia ottenuto una sola vittoria nel round inaugurale di Nogaro.
Immagini: Championnat de France F4 – FFSA Academy
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