Dominio di Jaguar e Mitch Evans nelle qualifiche del primo round dell’ePrix di Roma 2023. Secondo Sam Bird, terzo un ottimo Sacha Fenestraz.
Da ROMA – Le qualifiche del primo round dell’ePrix di Roma 2023 di Formula E sono state all’insegna di Jaguar, con una prima fila che vede Mitch Evans in pole, la quinta in carriera e seconda di quest’anno, con il tempo di 1:39.089 col quale ha avuto la meglio su Sam Bird. Era accaduto solo una volta che il team inglese monopolizzasse l’intera prima fila: in occasione del secondo round dell’ePrix di New York 2021, ma a parti invertite rispetto al risultato odierno.
Il neozelandese, nettamente il più veloce di tutti per tutta la sessione ha dapprima dominato la classifica del Gruppo B, per poi affrontare Edoardo Mortara (Maserati) nei quarti di finale e Sebastien Buemi (Envision-Jaguar) nelle semifinali.
Ad accompagnare Evans in prima fila, come accennato, è il suo compagno di team Sam Bird. L’inglese è stato protagonista di una decisione singolare da parte della Direzione Gara: durante la fase a gruppi, all’interno del Gruppo A, in seguito alle bandiere gialle esposte per un errore di Sergio Sette Camara (NIO) finito lungo nei pressi di curva 3, sono stati messi sotti investigazione Bird, Stoffel Vandoorne (DS Penske) e Jake Dennis (Andretti-Porsche), con i tempi dei primi due cancellati, rei di non aver rallentato a sufficienza. La decisione, a ridosso dell’inizio dei Duels, è stata annullata con i tempi restituiti ai piloti e con Sam Bird che ha così riguadagnato la seconda posizione e l’accesso alla fase ad eliminazione diretta. In seguito ha sfidato ed eliminato prima Dennis ai quarti, poi Fenestraz in semifinale.
Terzo e protagonista in positivo di queste qualifiche parte Sacha Fenestraz (Nissan), leader del Gruppo A e vincente ai danni di Max Gunther (Maserati) nei quarti di finale.
Chiude la seconda fila Sebastien Buemi dopo aver affrontato sconfitto Rene Rast (McLaren-Nissan) ed aver concluso al secondo posto nel Gruppo B.
A rendere ancor più movimentate queste qualifiche è stato l’incidente di Jake Hughes (McLaren-Nissan) avvenuto nel Gruppo B. Il pilota McLaren ha compromesso irrimediabilmente la propria vettura in seguito a un multiplo contatto contro le barriere, rimediando danni ingenti alle sospensioni anteriori e al telaio al punto di dover rinunciare a partire in gara. L’inglese ha perso il controllo della propria Spark Gen3 sugli avvallamenti del rettilineo che immette in curva 7. Questo incidente ha provocato l’uscita della bandiera rossa a 18 secondi dalla fine e, vista la mole di lavoro richiesta ai commissari per ripulire la pista, è stato deciso di chiudere anzitempo la sessione.
Con questa pole position Mitch Evans rilancia le proprie speranze iridate, visti anche i risultati non brillanti degli altri pretendenti: Dennis settimo, Nick Cassidy (Envision-Jaguar) nono, e Pascal Wehrlein (Porsche) decimo.
Immagini: Twitter/ Hankook Tire Motorsports Official & ABB FIA Formula E World Championship
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