Proprio nel corso del test di Donington, gli organizzatori del campionato di Formula E hanno deciso che anche dopo la quarta stagione della serie il costruttore di telai sarà la francese Spark. Al termine del campionato 2017-2018 giungerà a conclusione il “ciclo vitale” della SRT-01e che ha debuttato a Pechino ormai due anni fa, ma l’accordo è stato rinnovato anche per le annate venture.
Spark ha vinto la concorrenza di altri due costruttori, decisamente più blasonati e d’esperienza: Renault, che tuttavia non si era esposta più di tanto nel proprio progetto, e soprattutto Dome, che invece aveva presentato anche un rendering di una possibile nuova monoposto.
Il progetto della Dome di Formula E
La nuova monoposto, che verosimilmente sarà di nuovo costruita in collaborazione con Dallara come già accaduto con la SRT01-e, dovrà rispondere a nuovi standard, poiché per la stagione 2018-2019 la potenza dei motori elettrici arriverà a 250 kW (contro i 200 attuali) e, soprattutto, secondo la tabella di marcia imposta dal CEO Alejandro Agag il cambio vettura verrà definitivamente abolito, con batterie in grado di resistere per l’intera distanza di gara.
A proposito di batterie, i candidati “ufficiali” alla fornitura 2018-2019 sono Williams, Renault, DS, Mahindra, Panasonic e Sony, ma anche Red Bull Technology non ha escluso un possibile interesse per la serie.
Secondo le parole dello stesso Agag, inoltre, l’intenzione è quella di arrivare a 24 monoposto in gara per il suddetto campionato 2018-2019, pertanto sarà compito importante per Spark anche realizzare il giusto numero di vetture nuove entro l’inizio della quinta stagione.
Immagine copertina: sparkracingtechnology.com
Immagine articolo: motorsport.com
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