Il meteo ha continuato a disturbare il circo della World Series by Renault sul circuito dell’Hungaroring anche per la prima manche della classe regina, ovvero la Formula 3.5. Dopo le qualifiche bagnate di stamani, infatti, la pioggia ha continuato a cadere imperterrita sulla pista magiara, offrendo una gara ricca di colpi di scena.
Con il duetto del team Draco davanti a tutti, la corsa è partita in regime di safety car, che ha mantenuto il gruppo compatto per i primi cinque giri. Subito problemi allo start per Huertas ed il rientrante Sainz, che finiscono in fondo al gruppo.
Alla bandiera verde Negrão mantiene il comando davanti al compagno di squadra Müller, mentre la bagarre per la terza posizione vede l’incidente tra Aleshin e da Costa alla curva 5: il russo si scompone sulla pista bagnata, il portoghese lo tocca e lo manda in testacoda. Ad avere la peggio è comunque il pilota del vivaio Red Bull (in forza alla Arden) che si ferma a bordo pista con la sospensione danneggiata, mentre Aleshin può riprendere dopo avere perso numerose posizioni.
Mentre Negrão e Müller scappano imponendo un ritmo insostenibile per chiunque, dalle posizioni di rincalzo risalgono ottimamente i due principali contendenti per il titolo, cioè Vandoorne e Magnussen: in pochissime tornate sono autori di sorpassi a ripetizione (partivano rispettivamente 11° e 16°) portandosi subito alle spalle dei piloti in lotta per il podio, ossia Sirotkin, Stevens, Melker e Zanella.
Nel corso dell’ottava tornata, Magnussen supera Vandoorne e Zanella. Lo svizzero viene inizialmente superato anche dal belga, ma quest’ultimo restituisce subito la posizione finendo largo all’ultima curva. Il pilota della Fortec si prende definitivamente la posizione sfruttando l’errore di Zanella, che va in testacoda. Durante il giro successivo, Negrão sbaglia la prima curva e regala la leadership al compagno di squadra, che inizia ad inanellare giri veloci in sequenza rifilando anche tre secondi a tutti gli inseguitori.
Prosegue la gara in tandem di Magnussen e Vandoorne: il primo a farne le spese è Melker, poi è il turno di Stevens. Nel frattempo, offre grande spettacolo anche la rimonta di Carlos Sainz Jr., che risale fino alla top ten girando sui tempi del battistrada.
Ma è ancora Negrão a regalare i colpi di scena più grossi: il brasiliano accusa problemi elettrici e viene rapidamente raggiunto dai piloti alle sue spalle. Magnussen ne approfitta e balza al secondo posto dopo avere scavalcato pure Sirotkin, con il pilota della Draco che viene superato, in rapida sequenza, anche dal russo della ISR e da Vandoorne.
Il leader della classifica generale è il primo a scendere sotto il muro dei due minuti sul giro, ma questo non basta per colmare l’enorme ritardo accumulato da Müller, che continua a comandare la gara indisturbato. Nelle ultime tornate, Sainz raggiunge il gruppo in lotta per il podio, che comprende quindi Sirotkin, Vandoorne, Negrão, l’altro rimontante Aleshin e Melker, con Stevens che ha invece perso posizioni col passare dei minuti.
Le ultime battute di gara non sconvolgono molto la classifica: Negrão conclude la sua gara con un testacoda al termine del penultimo giro, mentre Sainz non riesce ad avere ragione di Melker. Vince quindi Nico Müller, che replica il successo di Montecarlo, davanti a Magnussen, Sirotkin, Vandoorne, Aleshin, Melker, Sainz, Stevens, Pic e Laine. Gara incolore invece per il dominatore del Red Bull-Ring, Marco Sørensen, solo dodicesimo.
In classifica generale, Magnussen allunga su Vandoorne portandosi a 33 lunghezze di vantaggio, mentre è sempre più serrata la battaglia per il terzo posto con Melker, Stevens, Müller e da Costa chiusi in appena 13 punti e cinque gare ancora da correre.
Domani, la seconda sessione di qualifica è prevista per le 9:25, mentre gara-2 prenderà il via alle 13:00.
I risultati:
Pos | No | Driver | Team | Laps | Time | Gap |
1 | 18 | Nico Müller | International Draco Racing | 22 | 47:59.721 | |
2 | 20 | Kevin Magnussen | DAMS | 22 | 48:25.921 | 26.200 |
3 | 7 | Sergey Sirotkin | ISR Racing | 22 | 48:29.799 | 30.078 |
4 | 5 | Stoffel Vandoorne | Fortec Motorsport | 22 | 48:30.986 | 31.265 |
5 | 1 | Mikhail Aleshin | Tech 1 Racing | 22 | 48:34.203 | 34.482 |
6 | 2 | Nigel Melker | Tech 1 Racing | 22 | 48:37.168 | 37.447 |
7 | 24 | Carlos Sainz Jr. | Zeta Corse | 22 | 48:38.549 | 38.828 |
8 | 21 | Will Stevens | P1 by Strakka Racing | 22 | 48:49.846 | 50.125 |
9 | 27 | Arthur Pic | AV Formula | 22 | 48:51.161 | 51.440 |
10 | 22 | Matias Laine | P1 by Strakka Racing | 22 | 48:58.683 | 58.962 |
11 | 26 | Nikolay Martsenko | Pons Racing | 22 | 48:59.508 | 59.787 |
12 | 9 | Marco Sørensen | Lotus Charouz | 22 | 49:01.296 | 1:01.575 |
13 | 10 | Marlon Stöckinger | Lotus Charouz | 22 | 49:05.041 | 1:05.320 |
14 | 16 | Lucas Foresti | SMP Racing by Comtec | 22 | 49:15.777 | 1:16.056 |
15 | 19 | Norman Nato | DAMS | 22 | 49:18.039 | 1:18.318 |
16 | 6 | Oliver Webb | Fortec Motorsport | 22 | 49:24.555 | 1:24.834 |
17 | 11 | Carlos Huertas | Carlin Motorsport | 22 | 49:42.228 | 1:42.507 |
18 | 15 | Daniil Move | SMP Racing by Comtec | 22 | 49:47.127 | 1:47.406 |
19 | 25 | Zoël Amberg | Pons Racing | 22 | 49:52.694 | 1:52.973 |
20 | 12 | Jazeman Jaafar | Carlin Motorsport | 22 | 49:54.303 | 1:54.582 |
21 | 17 | André Negrão | International Draco Racing | 20 | 44:31.651 | 2 Laps |
22 | 28 | Yann Cunha | AV Formula | 17 | 39:25.445 | 5 laps |
Ret | 8 | Christopher Zanella | ISR Racing | 12 | 28:28.602 | |
Ret | 23 | William Buller | Zeta Corse | 6 | 15:54.249 | |
Ret | 3 | António da Costa | Arden Caterham | 5 | 13:35.392 | |
Ret | 4 | Pietro Fantin | Arden Caterham | 5 | 13:38.306 |
fonte: worldseriesbyrenault.com
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