Il russo chiude al comando le Q2 della Formula Regional davanti a David e Hadjar. Solamente 24° Saucy
Mikhael Belov ha ottenuto la pole position nelle Qualifiche 2 della Formula Regional European Championship by Alpine a Spa-Francorchamps, conquistando per la prima volta la partenza al palo nella serie per se e per la G4 Racing, team al quale si è unito dal precedente round di Zandvoort.
In una sessione disputata sull’asciutto, il pilota russo ha realizzato la migliore prestazione in 2:15.760, ad oltre un secondo dalla sua migliore prestazione nei Collective Test del venerdì ma che gli vale la partenza dalla prima posizione sulla griglia di partenza per la Gara 1 in programma nel tardo pomeriggio odierno.
Belov ha rifilato dei distacchi impressionanti al resto della griglia, con Hadrien David e Isack Hadjar in seconda e terza posizione e staccati di mezzo secondo e sei decimi dalla vetta. Hadjar è il migliore tra i Rookie davanti a Dino Beganovic, autore di un exploit in questa Qualifica 2 portando la sua Prema in quarta posizione.
Zane Maloney ha chiuso al quinto posto davanti a Paul Aron per soli 11 millesimi. Alle spalle del pilota estone troviamo Franco Colapinto e David Vidales, anche loro divisi da pochi millesimi
Nono posto per William Alatalo, ad oltre un secondo di ritardo dalla vetta e davanti al suo connazionale finlandese Patrik Pasma, decimo e a sorpresa il migliore tra i piloti della ART Grand Prix alla sua seconda qualifica con il team francese.
Alex Quinn rimane fuori dalla Top10 in 11° posizione davanti a Gabriele Minì, solamente in 12° posizione. Ma in casa ART Grand Prix fa rumore il 24° posto di Gregoire Saucy, ad oltre due secondi di ritardo dalla vetta e chiamato ad una Gara 1 nettamente in salita dopo la pole position di Gara 2 conquistata sul bagnato.
Qualifiche difficili anche per i piloti italiani, molti dei quali occupano la seconda metà della classifica: Pietro Delli Guanti ha chiuso al 17° posto davanti ad Andrea Rosso, Francesco Pizzi occupa la 25° posizione mentre Emidio Pesce e Nicola Marinangeli non sono riusciti a fare meglio della 28° e 29° posizione.
Immagini: Twitter / G4 Racing
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