L’inglese torna in pole position nella prima delle due sessioni di qualifiche della Formula Regional Middle East. Primo acuto per il brasiliano nelle Q2.
La Formula Regional Middle East Championship è tornata in azione per il terzo round del campionato 2024 a Dubai, facendo da contorno al secondo weekend della Asian Le Mans Series insieme alla serie gemella Formula 4 UAE. Le due sessioni di qualifiche sono state molto combattute, con Taylor Barnard e Rafael Camara capaci di emergere ottenendo le pole position.
Q1
Taylor Barnard torna in pole position realizzando il miglior tempo nella Q1 in 1:54.870 a pochi secondi dal termine del turno, realizzando così la propria terza pole in questo campionato dopo la doppietta nel primo round di Abu Dhabi.
Il pilota della PHM AIX Racing è riuscito a prevalere in un turno molto combattuto che ha visto i primi quattro classificati raccolti in meno di un decimo: Rafael Camara ha ottenuto il secondo tempo a soli 4 millesimi dalla pole position, seguito a sua volta dal leader del campionato Tuukka Taponen, terzo a 63 millesimi da Barnard, e Mari Boya, quarto con un distacco di soli 85 lunghezze dal miglior tempo della qualifica.
Più staccato Martinius Stenshorne, autore del quinto tempo a quasi tre decimi dal pilota inglese, mentre Ugo Ugochukwu in sesta posizione paga un gap di oltre mezzo secondo, risultando però il miglior Rookie al traguardo. Buon settimo tempo per Brando Badoer, il migliore tra i piloti italiani rimasti a Dubai dopo i primi due appuntamenti di Abu Dhabi e davanti a Tasanapol Inthraphuvasak, capace di agguantare l’ottava posizione finale sotto la bandiera a scacchi.
Completano la Top10 del turno i due piloti della MP Motorsport Nikhil Bohra e Bruno Del Pino, entrambi davanti a degli anonimi James Wharton e Théophile Nael in 11° e 12° posizione. Più indietro invece Arvid Lindblad, vincitore qui l’anno scorso in Formula 4 e solo 15° al termine della prima qualifica.
Q2
Come la precedente Q1, anche la seconda sessione di qualifiche si è rivelata decisamente combattuta, in cui a prevalere per la pole position è stato Rafael Camara. Il pilota brasiliano della Mumbai Falcons ha centrato la sua prima pole position stagionale in 1:54.406, realizzato a circa due minuti dalla bandiera a scacchi.
Ancora una volta i primi classificati sono raccolti in pochi millesimi, con distacchi ancor più ridotti rispetto alla Q1: Tuukka Taponen segue in seconda posizione a soli 10 millesimi dal proprio compagno in Ferrari Driver Academy, con Taylor Barnard terzo a 74 millesimi dalla vetta dopo la pole position ottenuta nel turno precedente.
Quarto tempo per Mari Boya davanti ad un super Brando Badoer, capace di issarsi in quinta posizione a due decimi dalla vetta per il proprio miglior risultato stagionale in qualifica. Badoer precede il proprio compagno di squadra alla PHM AIX Racing Tasanapol Inthraphuvasak, con il futuro pilota di Formula 3 sesto per soli 38 millesimi nei confronti del figlio d’arte italiano.
Arvid Lindblad riscatta la mediocre Q1 chiudendo in settima posizione, nonostante un episodio di impeding con Giovanni Maschio (24° in Q2) nel corso della sessione che è attualmente sotto investigazione. Il pilota del Red Bull Junior Team precede Martinius Stenshorne per soli 6 millesimi, con il norvegese solamente ottavo in questa qualifica.
Completano la Top10 del turno Bruno Del Pino e James Wharton, con il debuttante Noah Strømsted in 11° posizione al volante della Saintéloc Racing #7. Ancora indietro Théophile Nael, 13° ad oltre nove decimi dalla vetta così come Ugo Ugochukwu, solamente 17° dopo quanto di buono fatto nella precedente qualifica.
Immagine: FR Middle East Championship Certified by FIA
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