Il finlandese fa sua Gara 3 della Formula Regional ma è sotto investigazione per come ha gestito una ripartenza dopo una Safety Car. Wharton e David sul podio, Barnard 5°.
Tuukka Taponen fa sua la Gara 3 della Formula Regional Middle East Championship ad Abu Dhabi dopo aver condotto dal primo all’ultimo giro e che gli dà un enorme slancio verso la conquista del titolo nel prossimo weekend di Dubai.
La vittoria del pilota finlandese, però, è in dubbio per via dell’investigazione su come ha gestito la ripartenza dopo la Safety Car al settimo giro, quando Taponen ritarda eccessivamente l’allungo decisivo tappando eccessivamente il gruppo alle proprie spalle. Ciò fa sì che Ugo Ugochukwu perde la propria ala anteriore tamponando la vettura che lo precedeva al momento della ripartenza, perdendo così aderenza procedendo lentamente lungo la pista. Nel tentativo di tornare ai box per la sostituzione della propria ala anteriore, però, il pilota americano viene speronato da Giovanni Maschio nella zona dell’hotel, con quest’ultimo che non è riuscito ad evitare la lenta vettura #3 dovendosi così ritirare.
Questo corso degli eventi è stato messo sotto investigazione da parte dei commissari e vedendo la penalità inflitta a Bruno Del Pino al termine di Gara 2 (3 posizioni in griglia per questa gara) proprio per come ha condotto una ripartenza da Safety Car, tutto fa pensare che anche il pilota della Ferrari Driver Academy possa venire in qualche modo sanzionato, con la propria terza vittoria stagionale messa a rischio.
Taponen ha tagliato il traguardo con poco più di un secondo di vantaggio su James Wharton, secondo ed al suo primo podio in Formula Regional ottenuto proprio dove ad inizio campionato si era reso protagonista in negativo con diversi incidenti. Il pilota australiano precede Zachary David, per la seconda gara consecutiva al terzo posto dopo il podio ottenuto in Gara 2.
Mari Boya chiude al quarto posto davanti a Taylor Barnard, solamente quinto dopo una partenza a rilento in cui ha perso diverse posizioni a vantaggio sia di Ugochukwu che dello stesso Boya, autore di un sorpasso ai suoi danni al termine del primo giro.
Rafael Camara chiude al sesto posto dopo aver battagliato a lungo con Brando Badoer, che torna in zona punti in settima posizione. Un’altra accesa bagarre è quella che ha visto protagonisti Tasanapol Inthraphuvasak e Costa Toparis, con il thailandese che è riuscito ad avere la meglio per l’ottava posizione finale.
Bruno Del Pino chiude la zona punti in 10° posizione dopo aver duellato per tutta la gara con Nikhil Bohra e Théophile Nael, prima che loro due arrivassero al contatto in curva 12 all’inizio dell’ultimo giro; Nael è riuscito poi a tagliare il traguardo in 12° posizione alle spalle di Noah Lisle, 11° dopo aver battagliato intensamente con Ruiqi Liu nella parte centrale della gara.
Se la vittoria di Taponen dovesse venir confermata, il pilota della Ferrari Driver Academy si ritroverebbe con 195 punti contro i 149 di Barnard, ora a -46 dalla vetta. Più distante Rafael Camara, terzo a quota 112.
Immagini: FR Middle East Championship Certified by FIA
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