Formula Regional | Imola 2022: Beganovic e Minì si spartiscono le vittorie

Formula Regional
Tempo di lettura: 6 minuti
di Daniele Botticelli @DBDeiman
8 Maggio 2022 - 17:30

Il pilota svedese conquista Gara 1 grazie ad una penalità ricevuta dal pilota italiano, che in Gara 2 riesce a riscattarsi conquistando la sua prima vittoria in Formula Regional.

Le due gare della Formula Regional European Championship by Alpine ad Imola hanno visto molti colpi di scena, tra penalità, incidenti, bandiere rosse e maltempo, con Dino Beganovic e Gabriele Minì che si sono spartiti le due vittorie.

Dino Beganovic ha ottenuto la propria seconda vittoria stagionale in Gara 1, ereditando il successo dopo una penalità di 10 secondi inflitta a Gabriele Minì per falsa partenza, molto difficile (se non impossibile) da vedere in presa diretta ma rilevato dai sensori presenti sulla griglia di partenza. Partito dalla pole position, Minì ha comandato dal primo all’ultimo giro, ma la penalità ricevuta ha tagliato le gambe alla possibilità di vittoria, tradito anche dalle numerose neutralizzazioni avvenute durante la gara che dopo la bandiera a scacchi l’hanno fatto precipitare addirittura alla 28° posizione finale.

La gara ha visto una interruzione al secondo giro, con la bandiera rossa esposta per l’incidente al secondo giro di Sami Meguetounif: il pilota francese ha impattato violentemente contro le barriere di protezione e ha necessitato dell’aiuto dei commissari per uscire dalla sua vettura, per poi essere portato al centro medico per accertamenti, rimanendo sempre cosciente senza riportare nessun tipo di infortunio.

Alla ripartenza, Beganovic si è portato al secondo posto a 17 minuti dal termine con un bel sorpasso su Mari Boya al Tamburello, per poi mettersi all’inseguimento di Minì, che dopo aver ricevuto la penalità ha cercato di aumentare il suo distacco sugli inseguitori, portandosi anche oltre i 2 secondi di vantaggio, per cercare di limitare i danni, tutto vanificato però dall’ingresso in pista della Safety Car a 12 minuti dal termine per via dell’incidente tra Hamda Al Qubaisi e Nicolás Baptiste alla chicane del Tamburello.

La gara è ripartita a sette minuti più un giro al termine per poi vedere nuovamente la Safety Car rientrare in pista, il cui ingresso in pista è stato provocato dal testacoda di Owen Tangavelou avvenuto all’ingresso del Tamburello proprio alla ripartenza. La gara è ripartita a due minuti più un giro al termine per poi venire interrotta nuovamente con la bandiera rossa al penultimo giro per l’incidente tra Axel Gnos ed Eduardo Barrichello, venuti a contatto mentre battagliavano per la 18° posizione.

La classifica finale è stata presa al termine del 13° giro, consegnando così la vittoria a Beganovic davanti a Boya e Paul Aron, nuovamente a podio con il terzo posto. Gara 1 è stata trionfale per la Prema anche per il quarto posto di Sebastian Montoya, che vince nuovamente la classifica dei Rookie e ottiene il suo miglior risultato in carriera nella sua stagione d’esordio in Formula Regional European Championship by Alpine.

Kas Haverkort ha chiuso quinto davanti a Joshua Dürksen, ottimo sesto anche grazie ad un’ottima partenza per conquistare i suoi primi punti nella serie. Settimo posto per Gabriel Bortoleto davanti alla coppia Trident composta da Leonardo Fornaroli e Tim Tramnitz, rispettivamente ottavo e nono davanti ad Hadrien David, decimo dopo aver lottato proprio con i due piloti della formazione italiana.

Classifica Gara 1:

Formula Regional

Gabriele Minì è riuscito a prendersi la meritata rivincita in Gara 2, conquistando la sua prima vittoria in Formula Regional European Championship by Alpine al termine di una gara caratterizzata dalle brutte condizioni meteo.

La gara è stata dichiarata bagnata ed è iniziata dietro la Safety Car. Nonostante l’avviso iniziale, tutti i piloti decidono di partire con le gomme slick dato che al momento della partenza la pista si presentava ancora prevalentemente asciutta. La pioggia però non tarda ad arrivare e si abbatte sul circuito del Santerno dopo alcuni giri disputati, in cui Tim Tramnitz ha subito dei sorpassi da parte di Dino Beganovic e Michael Belov, quest’ultimo autore di una gran manovra alla Rivazza 1, con il tedesco della Trident che è scivolato così dal secondo al quarto posto.

A 18 minuti più un giro al termine arriva il diluvio, con la pista che in pochi attimi diventa impraticabile con le gomme slick. Ne fanno le spese Pietro Delli Guanti, Paul Aron e Sebastian Montoya, finiti a contatto al Tamburello mentre erano in bagarre per la decima posizione: arrivando tutti e tre affiancati, Delli Guanti mette due ruote sull’erba bagnata in altezza dell’uscita della pit lane per poi venire successivamente tamponato da Aron e finire così in testacoda. Il pilota italiano perde così il controllo della propria vettura e impatta contro Montoya che decolla sulla RPM #55, passandogli sopra lungo il cofano motore terminando la propria corsa nella via di fuga, fortunatamente senza conseguenze fisiche, trovandosi al posto sbagliato nel momento sbagliato.

Ciò spinge la Direzione Gara a sospendere la gara con la bandiera rossa a 17:11 più un giro al termine, aspettando che la situazione meteo migliori. Alla ripartenza la pista si presenta completamente bagnata per la prima metà e asciutta nella seconda, tanto che qualcuno nelle retrovie tenta l’azzardo di ripartire con le gomme d’asciutto come Roman Bilinski, Matias Zagazeta e Mari Boya. Dopo diversi giri trascorsi dietro la Safety Car la gara riparte a meno di sei minuti dal termine, con Minì che prende subito il largo su Beganovic nei pochi giri disputati in regime di bandiera verde, con la Safety Car chiamata in causa al penultimo giro per via del contatto che ha visto Victor Bernier finire in testacoda.

Minì riesce così a vincere la sua prima gara in Formula Regional European Championship by Alpine, riscattando la delusione del giorno precedente e conquistando un successo più che meritato. Beganovic chiude secondo, rinforzando la propria leadership in campionato. Il podio viene completato da Gabriel Bortoleto, che eredita la terza posizione dopo la squalifica di Kas Haverkort, arrivata per via di una irregolarità tecnica riscontrata sulla propria vettura nelle verifiche tecniche post-gara, con l’olandese della Van Amersfoort Racing che perde così il podio conquistato in pista al termine di una spettacolare bagarre con Michael Belov, quest’ultimo quinto classificato alle spalle di Hadrien David.

Paul Aron è riuscito a concludere sesto dopo il contatto iniziale con Delli Guanti, riprendendo la gara dopo che la sua vettura è stata riparata durante la bandiera rossa. Tim Tramnitz chiude settimo dopo l’ottimo risultato ottenuto in qualifica, vincendo anche la classifica dei Rookie davanti al suo compagno di squadra Leonardo Fornaroli, ottavo davanti a Maceo Capietto e Joshua Dufek, al suo primo punto in campionato con il decimo posto.

Classifica Gara 2:

Formula Regional

La classifica del campionato vede Beganovic mantenere la testa del campionato con 86 punti, seguito da Aron a quota 48, nettamente staccato dal suo compagno di squadra a -38. Minì occupa ora la terza posizione a 40 punti, superando Belov ora a 38 punti. La Formula Regional European Championship by Alpine tornerà in azione a Montecarlo nel weekend del 28-29 maggio, facendo da cornice al Gran Premio di Monaco di Formula 1.

Immagini: formularegionaleubyalpine.com

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