James Wharton riesce a mantenere la testa della corsa dall’inizio alla fine su pista bagnata. Sul podio anche i francesi Evan Giltaire e Alessandro Giusti
da Spielberg
James Wharton è un mago della pioggia. Controllare la vettura in condizioni impervie è un talento non da poco, soprattutto in un campionato di alto livello come la FRECA. L’australiano ha fatto capire che, nonostante sia fuori dalla lotta titolo, ha tutte le carte in tavola per farsi valere nelle prossime cinque gare.
La fase finale del Formula Regional European Championship by Alpine è oramai alle soglie. La serie dedicata ai giovani giunge al Red Bull Ring per l’ottavo appuntamento stagionale, unico in terra austriaca. Il tracciato, caratterizzato da un layout semplice, sarà fonte di sfida per i piloti, che potranno sfruttare i molti punti di sorpasso per migliorare la propria posizione in classifica.
Il circuito in cui si corre oggi, a partire dal 1969, anno di apertura, ha cambiato diverse volte nome. L’ultima di queste è avvenuta nel 2011, quando è diventato Red Bull Ring a causa dell’acquisto da parte dall’omonima azienda di bibite, che lo ha poi ristrutturato e riaperto. Il layout, formato da 10 curve, 7 a destra e 3 a sinistra, e caratterizzato dalla lunghezza di 4,318 km, appare invariato dal 2017.
Il Red Bull Ring è apparso in ognuna delle quattro edizioni della FRECA. Sono 29 le vetture in griglia, una in meno rispetto a quanto visto a Imola. Manca all’appello solo Weug a causa dell’assenza della seconda auto di KIC Motorsport.
La gara
Le condizioni al via sono complesse: molti piloti sono entrati in pista con gomme da asciutto, salvo montare quelle da bagnato una volta schierati sulla propria piazzola di partenza al termine del giro di allineamento. Pierre non prende parte alla gara.
Wharton scatta bene e si impone su Giusti, che immediatamente si pone alle sue spalle. Bilinski, anch’egli autore di una buona partenza, prende la terza posizione, mettendosi alle spalle Nael. Già al primo giro si assiste prima all’uscita di pista di Clerot alla Wurth e poi all’ingresso della safety car.
Le posizioni vengono neutralizzate per diversi minuti a causa si un contatto tra Liu e David alla Schlossgold, in cui entrambi terminano la propria corsa nella gravel trap. La gara può ripartire senza problemi dopo l’intervento delle gru.
Wharton scatta bene, seguito da Giusti e, a distanza, da Bilinski. L’incidente, però, è dietro l’angolo, così come una nuova neutralizzazione. Alla Rauch Nael va nella sabbia, anticipando la grande incomprensione che causerà l’ingresso della safety car.
Maschio, esterno, tocca Lacorte, interno e lo manda in testacoda. Garcia, per evitare la vettura del pisano posta nel mezzo della traiettoria, rallenta, ma viene tamponata da Veselaho. La forza dell’impatto causa l’uscita di pista di entrambi e danni all’auto dell’ucraino, che sarà costretto al ritiro. I piloti italiani, invece, devono solo cambiare l’ala anteriore.
Il restart è ancora una volta, nel segno di Wharton e Giusti, che prendono immediatamente le distanze da Bilinski. L’anglo-polacco, difatti, sbaglia i primi punti di staccata e viene così superato facilmente alla Remus da Giltaire.
La gara prosegue senza avvenimenti degni di nota (ad eccezione del ritiro nei box di Bhirombhakdi) fino al giro 15, in cui Giltaire riesce a superare Giusti all’esterno della Niki Lauda Kurve. Il francese inizia così un inseguimento su Wharton, che si concluderà all’ultima tornata a causa di un errore alla Remus del rookie in forza ad ART.
James Wharton, pilota di Prema Racing, vince Gara 1 di FRECA al Red Bull Ring. Evan Giltaire, primo fra i rookie, e Alessandro Giusti completano il podio. Bilinski, Peugeot, Rinicella, Badoer, Ugochukwu, Stromsted e De Palo prendono le posizioni restanti della zona punti.
James Wharton, nato 18 anni fa a Bundoora, Victoria, Australia, ha conquistato il suo secondo successo stagionale in condizioni molto particolari. Il portacolori Prema si può far carico del titolo di mago della pioggia, viste le sue grandi performance svolte sul tracciato bagnato.
I risultati della gara
I risultati di Gara 1 di FRECA al Red Bull Ring
La classifica generale
La classifica di FRECA al termine di Gara 1 al Red Bull Ring
L’undicesimo posto di oggi non preoccupa Rafael Camara, che mantiene salda la testa del campionato grazie ai 239 punti conquistati finora. I diretti inseguitori, Tuukka Taponen (178) e Alessandro Giusti (155) sono molto distanti. Il podio permette a Evan Giltaire (87) di prendere la prima posizione tra i rookie. Prema Racing domina fra i team grazie alle sue 405 lunghezze.
I prossimi appuntamenti
La giornata al Red Bull Ring prosegue con Gara 1 di International GT Open (14.20), Euroformula Open (16.05) e Porsche Carrera Cup Benelux (17.05). La FRECA tornerà in pista domani per le Qualifiche 2 alle 8.30 e per Gara 2, prevista per le 15.05. Dopodiché la serie farà tappa al Circuit de Barcelona-Catalunya per il nono round stagionale dal 27 al 29 Settembre, date in cui occuperanno la pista anche F4 italiana, International GT Open, Euroformula Open e GT Cup Open.
Media: Formula Regional Eu by Alpine
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