Alessandro Giusti ottiene la sua prima vittoria stagionale in Gara 2 al Paul Ricard. Lo seguono sul podio Ugo Ugochukwu e Noah Stromsted
da Le Castellet
Il sesto round del Formula Regional European Championship by Alpine è giunto al termine. La serie dedicata al futuro dell’automobilismo saluta dopo questa prova il Circuit Paul Ricard, sede dell’unico round francese presente in calendario.
Il Circuit Paul Ricard, costruito nel 1970 a Le Castellet, prende il nome dall’omonimo magnate che ha finanziato gran parte della sua costruzione. Il layout odierno, omologato nel 2005, è composto da 15 curve che si snodano lungo i 5,842km di lunghezza. A rendere così particolare questo tracciato ci pensano i lunghi rettilinei posti tra curve a raggio variabile, spesso veloci e interpretabili in molti modi. Bisogna anche rendere nota la presenza di vie di fughe asfaltate e la possibilità matematica di costruire oltre 150 layout differenti della pista, un record inavvicinabile. Il Paul Ricard è sempre apparso nel calendario di FRECA.
Sono 33 le vetture in gara. L’unico cambiamento in griglia riguarda la sostituzione di Bedrin, impegnato in Formula 3, con Isaac Barashi. L’inglese, sostituto ufficiale del russo con licenza italiana, torna sulla #11 di MP Motorsport per la prima volta dall’Hungaroring,.
La gara
I primi 10 minuti passano sotto safety car a causa del tracciato bagnato. Al via Camara fa subito il vuoto dietro di sé. Belov lo segue, mentre Badoer, originariamente terzo, viene prima mandato largo in curva 2 da Taponen, contro cui si scontrerà alla 5. Giusti approfitta delle rivalità per imporsi subito sul gruppone.
Il terzo giro si conclude con un incidente tra Taponen e Peugeot alla Virage du Pont. Il finlandese stringe e si tocca con il francese, che va in testacoda. Il portacolori R-ace deve ritirarsi a causa dei danni subiti alla sospensione anteriore destra, mentre il ragazzo di Saintéloc riparte dal fondo. Anche Badoer, Belov e Bhirombhakdi terminano la propria corsa nel periodo di safety car.
Alla ripartenza Camara viene subito superato da Giusti, che sembra avere una marcia in più degli avversari. Nello stesso punto Deligny va in testacoda, ripartendo a centro gruppo. Anche Le va veloce: al termine del primo giro in bandiera verde è terzo.
Ugochukwu, però, è più veloce. L’americano riesce a recuperare posizioni su posizioni e supera il giapponese alla Virage de l’Hotel in staccata. Nello stesso punto si gira, pochi secondi più tardi, Andriolo, che riparte dal fondo dello schieramento.
Il finale di gara è un inferno per Camara. Nel corso dell’ultimo settore del giro 10 il brasiliano viene superato da Ugochukwu, Le e Stromsted. Il danese, estremamente rapido lungo il tracciato francese, supera alla Virage de l’Hotel il giapponese all’undicesimo passaggio e si prende il gradino più basso del podio.
Alessandro Giusti, pilota di ART Grand Prix, vince Gara 2 di FRECA al Paul Ricard. Ugo Ugochukwu e Noah Stromsted, primo fra i rookie, completano il podio. La zona punti prosegue con, in ordine, Le, Giltaire, Deligny, Camara, David, Bohra e Domingues.
Alessandro Giusti ce l’ha fatta. Il francese è riuscito a imporsi sulla pista di casa in condizioni estremamente difficili. Il diciassettenne, rimasto a secco di primi posti finora in questo 2024, ha raggiunto la sua quarta affermazione in FRECA. Insomma, si è aperto un nuovo capitolo nella sua stagione.
I risultati della gara
I risultati di Gara 2 di FRECA al Paul Ricard
La classifica generale
Il settimo posto di oggi non cambia molto le carte in tavola. Rafael Camara (210) è ancora primo in campionato seguito da Taponen (160) e Badoer (133). La classifica Rookie premia Domingues, sesto a quota 72. Prema Racing (325) domina fra i team.
I prossimi appuntamenti
La giornata al Paul Ricard continua con la Gara 3 di F4 italiana (17.25) e di Euroformula Open (18.20). La FRECA sarà in pista a Imola tra il 6 e l’8 Settembre assieme ai campionati italiani, tra cui TCR Italy, Campionato Italiano Sport Prototipi e Campionato Italiano Gran Turismo Endurance.
Media: Formula Regional EU by Alpine
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.
