Rafael Camara si impone in Gara 2 di FRECA a Monza. Giusti e Wharton completano il podio di una sessione caratterizzata dall’ampio numero di incidenti
da Monza
Rafael Camara ha concluso la sua fase di carriera in FRECA in grande stile. Il brasiliano, già laureatosi campione al termine dello scorso round, è riuscito a vincere una gara caratterizzata da un alto numero di incidenti.
La stagione 2024 del Formula Regional European Championship by Alpine si conclude quest’oggi all’Autodromo Nazionale di Monza. I ragazzi affronteranno la pista per l’ultima volta prima di prendersi una pausa dalle competizioni che, per molti, durerà fino all’inizio del 2025.
L’Autodromo Nazionale di Monza è il circuito più antico ancora in attività a livello nazionale. Costruito nel bel mezzo del parco della città omonima nel 1922, il tracciato, dalla forma mai rivoluzionata nonostante la lunga storia (se non viene considerata la chiusura dell’ovale per motivi di sicurezza nel 1972), presenta una lunghezza di 5,793 km. Nonostante i recenti lavori di ammodernamento, non si registrano modifiche al layout dal 2000. La pista, dai cambi altimetrici trascurabili, vede i suoi lunghi rettilinei spezzati da 11 curve, 7 a destra e 4 a sinistra, spesso parte di ben tre chicane difficili, che prevedono una grande decelerazione per poter essere affrontate correttamente. Il Tempio della Velocità è sempre apparso nel calendario della FRECA.
Sono 31 i piloti iscritti all’ultima gara dell’anno, uno in meno rispetto a Barcellona. L’unica differenza nell’entry list è l’assenza di Scionti, che non viene sostituito da KIC Motorsport. Il team finlandese schiera di conseguenza solo due vetture.
Rafael Camara e Prema Racing sono campioni piloti e team. Il titolo rookie, invece, deve essere ancora assegnato. Noah Stromsted necessita di un ottavo per conquistare matematicamente il trofeo riservato al miglior debuttante, mentre Evan Giltaire ha bisogno di una vittoria con il danese nono per potersi portare a casa il trofeo.
La gara
Camara scatta divinamente e si impone alla Prima Variante su Giusti e alla Roggia su Nael. Pierre, autore di un jump start, viene penalizzato di 5 secondi. Bowling svolge una riparazione in pit lane al termine del primo passaggio.
Nael non è velocissimo sull’asciutto e viene superato da Giusti alla Roggia del secondo giro e da Ugochukwu nello stesso punto del passaggio successivo. Poco dopo le posizioni vengono neutralizzate a causa di un incidente.
Difatti, nel corso del terzo passaggio, Liu spinge Andriolo nelle barriere della Ascari. I danni sono ingenti e, di conseguenza, il francese conclude la sua stagione con un ritiro. Durante il restart si assiste a diversi ulteriori incidenti.
Camara parte molto bene, ma Giusti riesce a tallonarlo. Ugochukwu, invece, perde trazione in inserimento di curva 2 e viene di conseguenza superato da diversi piloti, Nael in primis. Ciò che avviene a centro classifica, però, riporterà in pista la safety car.
Badoer urta contro le barriere alla Parabolica. Il compagno Clerot, invece, blocca nella frenata di curva 1 e colpisce in modo estremamente violento Taponen e De Palo. Tutti i piloti coinvolti devono abbandonare la competizione in anticipo.
La ripartenza sorride di nuovo a Camara, che riesce ad allontanarsi dagli avversari principali, in particolare Giusti e Nael. La direzione gara obbliga Bilinski alla sostituzione dell’ala anteriore. L’anglopolacco rientrerà in fondo al gruppo.
Più indietro si assiste a un contatto alla Roggia tra Liu e Pin, in cui la francese ha la peggio. La ragazza di Iron Dames rientrerà in corsa in coda al gruppo. Wharton strappa il gradino più basso del podio a Nael in ingresso alla Parabolica del passaggio inaugurale.
Durante il decimo giro il pubblico assiste alla perdita di trazione di Pierre alla Roggia, che danneggia l’ala contro le barriere, e a quella di Liu in uscita dalla seconda di Lesmo. L’errore del cinese genera un gigantesco incidente.
Bhirombhakdi si sposta d’istinto verso l’interno per evitare Liu. La Trident del cinese, però, vira proprio in quella direzione. La KIC del thailandese tocca l’altra auto prima di infrangersi a gran velocità contro le barriere. L’impatto è così violento da causare un incendio sulla #29. La direzione gara decide di far concludere la corsa in anticipo tenendo validi i risultati del giro 9.
Rafael Camara, pilota di Prema Racing, vince Gara 2 di FRECA a Monza. Il podio viene completato da Alessandro Giusti e James Wharton. Nael, Peugeot (miglior rookie), Bedrin, Ugochukwu, David, Le e Stromsted completano la zona punti.
Rafael Camara conclude in prima posizione per la settima volta stagionale, nona contando anche la FRMEC. La nona vittoria del brasiliano in FRECA avviene in quella che è la sua ultima gara nella serie, visto che l’anno prossimo sarà in Formula 3.
Il campione piloti
Rafael Camara, nato 19 anni fa a Recife, Brasile, è il campione piloti del Formula Regional European Championship by Alpine 2024. Il giovane di FDA, che l’anno prossimo correrà in Formula 3 con Trident, ha permesso a Prema Racing di difendere il titolo conquistato la scorsa stagione.
Rafael, confermato in Prema Racing al termine del 2023, anno in cui ha ottenuto un quinto posto finale condito da due vittorie e 5 podi, si è dimostrato fin da subito un caposquadra affidabile. Il pernambucano, difatti, è stato in grado di conquistare 7 successi e 12 top 3 nel corso delle 20 gare di cui era composto il campionato 2024.
I risultati della gara
I risultati di Gara 2 di FRECA a Monza
La classifica generale
La classifica finale della FRECA 2024
I prossimi appuntamenti
La Formula Regional Europe 2025 debutterà a Misano nel weekend del 2-4 maggio. Nel frattempo andrà in scena come di consueto il campionato mediorientale nel corso dell’inverno, preceduto dal Gran Premio di Macao che nel prossimo mese di novembre vedrà le Formula Regional protagoniste per la prima volta.
Media: Alis Pedetti
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