P300.it ha intervistato Hiyu Yamakoshi, pilota di Van Amersfoort Racing, durante l’ultimo weekend annuale della Formula Regional Europe a Monza.
da Monza – P300it ha avuto la possibilità di intervistare Hiyu Yamakoshi, pilota di Van Amersfoort Racing in Formula Regional Europe (FRECA): il diciannovenne giapponese ha parlato ai nostri microfoni del suo weekend a Monza e delle sue prossime sfide, quali il Gran Premio di Macao e la prossima stagione di Formula 3.
Il 2025 di Yamakoshi in Formula Regional Europe è terminato con la doppia gara a Monza, concludendo il campionato in nona posizione generale con 86 punti e due podi ottenuti a Spa e Zandvoort. Inoltre, Yamakoshi ha disputato i test post-stagionali della Formula 3 a Jerez, Barcellona e Imola, e sarà uno dei tre piloti della line up di Van Amersfoort Racing per la prossima stagione di F3. Prima però, il pilota giapponese sarà al volante di una delle tre vetture di Evans GP per il prestigioso Gran Premio di Macao, il quale si svolgerà sul Circuito da Guia il 16 novembre.
Ciao Hiyu. Prima di tutto, so che hai avuto un po’ di sfortuna questo fine settimana a Monza con molti incidenti, ma come è andato il tuo weekend qui?
“Sì, siamo partiti con la pioggia. Avevo molto ritmo sul bagnato, ero ogni volta nella top 3 anche con pneumatici nuovi, sempre un costante terzo posto. L’inizio è stato buono, anche la prima sessione di prove libere sul bagnato è andata molto bene, però sull’asciutto abbiamo faticato un po’ con l’assetto dell’auto, soprattutto ieri, non c’era modo di fare progressi. Stamattina (domenica, n.d.r.) avevo molto ritmo, ma purtroppo abbiamo provato a prenderci la scia a vicenda nel team e non ha funzionato bene. Comunque sono arrivato settimo nel mio gruppo e quindi quattordicesimo in griglia, che non è poi così male a Monza. Ho anche mostrato un buon ritmo in gara risalendo fino all’ottavo posto dopo la ripartenza, ma sono stato colpito da uno dei miei compagni di squadra, se guardate su YouTube potete vedere che non potevo farci nulla. Dallo scorso anno a Monza proprio non ho avuto fortuna al Tempio della Velocità, ed è un vero peccato.”
Come hai già detto, hai corso qui anche l’anno scorso, come valuteresti il circuito di Monza?
“Non è bello da dire, ma avendo già guidato con la vettura della Formula 3, penso che per l’anno prossimo in F3 questo circuito sarà davvero, davvero molto divertente.“
Inoltre, visto che hai già testato la macchina di Formula 3 a Imola e Barcellona, quali sono le principali differenze tra la vettura di Formula Regional Europea (FRECA) e quella di Formula 3?
“Ovviamente c’è molta più potenza e il carico aerodinamico è pazzesco. Quello che non posso fare con la vettura FRECA, con la Formula 3 si può fare molto facilmente.“
L’anno prossimo sarà il tuo terzo anno con VAR, Van Amersfoort Racing. Qual è il tuo rapporto con il team e come ti senti con loro?
“Sono molto contento di lavorare con loro: il team boss Brad Joyce, Francisco Freitas, Frits van Amersfoort e Rob Niessink sono tutti felici con me, e anche io sono felice di lavorare con loro. Adesso abbiamo davvero un buon rapporto, siamo sempre vicini. Soprattutto l’anno prossimo in Formula 3 sarà un livello molto diverso rispetto alla FRECA, quindi penso che potremo fare un altro grande passo avanti.“
Un’altra domanda importante: la tua prossima gara sarà il Gran Premio di Macao. Quali sono le tue aspettative per quel fine settimana e quali saranno le principali difficoltà di quel circuito?
“Ovviamente voglio vincere, è una gara davvero speciale, ma mi aspetto un risultato intorno al sesto posto. La cosa principale è non urtare i muri o fare errori nel weekend, che ovviamente è molto difficile, ma non voglio rischiare danni e costi extra. Cercherò di rimanere in pista senza toccare i muri e darò il massimo per ottenere il migliore risultato possibile.“
Jin Nakamura ha detto in una nostra intervista che sei il suo migliore amico nel paddock. Com’è sfidarlo e chi è il più veloce tra voi due?
“Sicuramente sono io il più veloce, però lo rispetto molto. Ha davvero molto talento e velocità. Se guardiamo la fine della stagione, a volte è stato più veloce di me, ma è sicuramente una bella sfida e siamo ottimi amici. È uno dei miei migliori amici, abbiamo un ottimo rapporto e sono molto contento di correre contro di lui l’anno prossimo.“
Una domanda finale. Qual è il tuo sogno per il futuro?
“Ovviamente voglio diventare pilota di Formula 1. Naturalmente devo vedere quanto potrò fare in Formula 3 e Formula 2, ma il mio grande sogno è diventare pilota di Formula 1. Se non succederà, vedremo.“
Un ringraziamento a Hiyu Yamakoshi per il tempo dedicatoci per questa intervista.
Media: Archivio Fotografico ACI Sport
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