Matteo De Palo, vincitore della prima gara stagionale di FRECA, ha risposto ad alcune nostre domane durante l’ACI Racing Weekend di Misano.
Da Misano Adriatico
Il nuovo pilota della Trident non ha tardato per dimostrare il suo valore in pista. Matteo De Palo, classe 2007, ha regalato il primo successo al team italiano da quando corrono in Formula Regional Europe. Grazie anche al terzo posto in Gara 2, il romano si trova attualmente in seconda posizione nella classifica piloti.
P300.it ha avuto modo di parlare con il giovane pilota, ripercorrendo passo per passo quelli che sono stati i momenti salienti della sua carriera e che l’hanno portato fin qui.
Iniziamo con una domanda generale. Come è nata la tua passione per il motorsport?
“Allora, la passione per il motorsport è nata quando ero molto piccolo. Mio padre ha un automercato. Sin da quando ero piccolo andavo da lui e le macchine mi sono sempre piaciute tantissimo. Poi mi ha portato per la prima volta sui kart e da lì ho cominciato a scalare tutte le categorie fino ad adesso.”
Qual è la differenza maggiore che hai riscontrato tra una monoposto e i kart?
“Lo stile di guida cambia totalmente, ci sono tantissime cose che devi imparare, dato che abbiamo molte più procedure da seguire. Nel kart entri e spingi, invece qua sono ci tre mila cose di cui bisogna tener conto. Quindi sicuramente questa è la cosa più grande che si deve imparare.”
Parlando del tuo debutto su una monoposto, iniziare già con una vittoria in Formula Winter Series ti ha dato fiducia?
“Ah, si tantissimo. Infatti il campionato è iniziato molto bene. Abbiamo fatto Formula Winter Series e abbiamo vinto subito la prima gara. Anche a Spa abbiamo vinto la prima gara del campionato spagnolo, poi abbiamo avuto un po’ di momenti sfortunati e quindi abbiamo perso un po’ di punti. Però alla fine la prima stagione da rookie è andata molto bene.”
Invece come descriveresti la prima stagione in Formula 4 spagnola? Anche confrontando i circuiti spagnoli con quelli italiani.
“I circuiti spagnoli non sono male, però sicuramente qua in FRECA abbiamo tutti i circuiti di Formula 1, quindi un po’ diverso. Mi sono trovato molto bene. Anche il team Campos mi aiutato molto, rendendomi il più pronto possibile. Alla fine l’ho vissuta molto meglio di gente che magari arriva là meno preparata.”
Hai corso anche a Macao l’anno scorso, concludendo la gara finale in quinta posizione. Tuttavia, sei stato squalificato a causa di una irregolarità. Com’è stata la tua esperienza nel Circuito da Guia?
“Abbiamo avuto un problemino con la protezione del radiatore, quindi una cosa veramente piccola. Perdere il quinto posto al primo anno fa molto male per questo motivo. Però nella mia mente resta sempre quella quinta posizione, perché è vera e quello che è successo dopo non cancella niente. Macao resta sempre un’esperienza unica per me.“
Parlando della Formula Regional Europe. Qual è il tuo obiettivo per quest’anno?
“L’obiettivo è sempre quello di stare davanti, perché la velocità c’è e il team pure. Sento che possiamo fare molto bene, però non voglio mettermi tanta pressione addosso. Bisogna sempre concentrarsi a fare il proprio meglio, poi i risultati arrivano da soli. Sicuramente l’obiettivo è di stare davanti. Non mi va di dire che è di vincere, però comunque il nostro obiettivo è di stare lì nei miei posti, quindi vediamo un po’ cosa riusciremo a fare.”
Ringraziamo Camilla Pastori per aver organizzato l’incontro e Matteo per la disponibilità.
Immagine in copertina: Alex Galli
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